Non è la prima volta che il Belluno Volley si prende lo scalpo pallavolistico di una delle battistrada del campionato di Serie A3 Credem Banca. Perché, all’inizio del mese di dicembre, era già arrivato il successo in Piemonte sul Monge-Gerbaudo Savigliano, terza forza del girone. E, per di più, in rimonta. Ma la vittoria in tre set nel derby veneto contro il Personal Time San Donà è forse il punto più alto toccato dai rinoceronti in questa annata. Per la caratura dell’avversario, il momento della stagione, le componenti emotive e motivazionali.

In questo senso, un contributo di assoluta rilevanza è arrivato da Matteo Mozzato: 10 punti, con 7 su 11 in attacco (e neppure un errore), un ace e due muri. Una prova maiuscola: «Non è stata la gara perfetta, possiamo fare ancora meglio. Ma di sicuro abbiamo dato vita a un’ottima partita».

I bellunesi sono riusciti a imporre i loro ritmi. E la loro pallavolo: «Abbiamo preparato molto bene l’appuntamento e siamo riusciti a mettere in pratica ciò che gli allenatori ci hanno chiesto». Ha fatto scintille il duello sotto rete con l’ex di turno Guastamacchia: «Una bella sfida. Temevo Francesco, perché in questo campionato sta andando davvero forte. È un grande giocatore». La netta affermazione su San Donà vale qualcosa in più di 3 punti: «Ma ora dobbiamo fare in modo di giocare sempre ad alti livelli – conclude il centrale -. E trovare continuità».

A cominciare dalla prossima trasferta: quella di Salsomaggiore contro la WiMore, in calendario domenica 4 febbraio.