La Tinet torna con un punto dalla maratona di Ravenna, dopo un match dai due volti, ricco di agonismo e che è cambiato alla fine del secondo set . Poi Prata ha reagito di rabbia, ma la vittoria è andata ai padroni di casa. E dire che la Tinet ha iniziato con il piglio della grande squadra. Scopelliti si fa sentire e marca 3 punti sui primi otto dei suoi: muro sul temibile Mengozzi e due ace corti sugli schiacciatori ravennati: 3-8. I gialloblù sono tutti coinvolti dal direttore d’orchestra Alberini e Prata si invola 5-13 con Terpin e Petras bravi a lavorare in attacco sul muro della Consar. Entra l’argentino Benavidez, appena arrivato da Pineto. Alberini lo battezza subito con un ace. Lucconi risulta essere una spina nel fianco per il muro giallorosso e Prata mantiene la decina di punti di vantaggio quando ci si avvicina alla zona decisiva del parziale. Petras mura Bovolenta, reduce da un’estate con la nazionale campione del mondo di Fefè De Giorgi. Ammutolito il pubblico del Pala De Andrè che ammira una Tinet in grandissimo spolvero. La “2” di Scopelliti (6 punti per lui nel parziale) porta i suoi a set point: 9-24. Bovolenta manda la battuta fuori e il parziale si chiude 10-25.
Ravenna cerca di ripartire, ma i suoi giovani attaccanti sono un po’ sbaglioni in attacco e la Tinet ringrazia e ne approfitta: 4-5. A riportare avanti i suoi ci pensa il regista Mancini che indovina un eccellente turno di servizio. La Tinet gioca con pazienza e ritorna in parità. La Tinet torna avanti sulla bella serie di battute di Terpin. Si viaggia ad elastico con le squadre che si scambiano dispiaceri e Mancini che innesca con regolarità i centrali. In particolare Mengozzi fa valere la sua esperienza, quella che gli ha fatto mettere in bacheca lo scorso anno la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana e il Mondiale per Club con la maglia di Perugia. Ma la Tinet dimostra tutta la sua forza, mantenendo un vantaggio di 2-3 punti con estrema serenità e lucidità. Almeno fino al 20-22. Poi Ravenna la ribalta con due grandi turni di servizio prima con Bovolenta e poi con quello incredibile di Benavidez che mette il doppio ace consecutivo del 23-22. Lucconi spara fuori e Ravenna va a set point. Petras annulla il primo con un colpo astuto in attacco, ma poi il muro Tinet non riesce a contenere il primo tempo di Mengozzi e Ravenna chiude: 25-23.
Riparte Ravenna sulle ali di Bovolenta e spingendo tantissimo in battuta: 4-1. Si riporta sotto Prata, con buone giocate centrali di Scopelliti. Boninfante chiama tempo sull’8-4. Nonostante i tentativi difensivi la Tinet fatica in cambio palla, anche perché i padroni di casa martellano dai 9 metri. Entra l’ex di turno Truocchio per Petras. I gialloblù reagiscono e dimezzano lo svantaggio:11-7. Gli scambi sono lunghi ma è Ravenna a conquistarli. Boninfante prova il doppio cambio per recuperare. Dentro Bellanova in regia e Baldazzi come opposto. L’inerzia pare completamente ribaltata rispetto al primo parziale e Bovolenta continua a martellare al servizio: 18-11. La Tinet non riesce più a recuperare e il set finisce 25-14.
Nel quarto set rientra la formazione tipo, ma Dante Boninfante ribalta la rotazione, cercando diversi accoppiamenti a muro e difesa. Prata parte 2-4 e Bonitta, coach campione del mondo nel 2002 entra in mezzo al campo per protestare. L’atmosfera si scalda. Una pipe al fulmicotone di Terpin e una battuta punto di Petras danno il primo vantaggio a Prata: 8-9. C’è un’azione contestata per un tocco a muro e ad Alberini viene comminato un cartellino rosso. Dalla bolgia esce la reazione di Prata che bombarda con Terpin e Lucconi: 12-15. Il set è spettacolare. La Tinet spinge con l’ace di Truocchio 16-20. Ravenna si rifa sotto 21-23 dopo una grandissima azione con difese e coperture da entrambi i team. La Tinet stringe i denti e Lucconi porta i gialloblù a set point: 21-24. Chiude il set Truocchio e si va al quinto set: 21-25.
Il quinto set vede un videocheck lunghissimo per valutare un eventuale tocco di Bovolenta a muro. Succede di tutto. Errori, polemiche ed un infortunio per lo sfortunato Mengozzi, autore di una grande prova. Si gira 8-5 dopo una diagonale di Bovolenta. Boninfante inserisce in battuta i bombardieri Petras e Baldazzi e la Tinet si porta a -2: 11-9. Non riesce più a recuperarla la Tinet. Arasomwan porta i suoi a match point e la chiude Bovolenta 15-11. Per Prata l’immediata possibilità di riscatto è già sabato quando alle 20.30 al PalaCrisafulli si ritornerà in campo contro la BCC Tecbus Castellana Grotte.
CONSAR RAVENNA – TINET PRATA 3-2
CONSAR: Mengozzi 13, Chiella (L), Bovolenta 23, Arasomwan 12, Bartolucci, Goi (L), Mancini 2, Orioli 15, Russo, Feri, Grottoli 1, Menichini, Falardeau , Benavidez 7. All: Bonitta
TINET: Baldazzi , Katalan 6, Alberini 1, Aiello (L), Lucconi 20, Scopelliti 11, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 9, Petras 9, Iannaccone, Truocchio 5. All: Boninfante
Arbitri: Jacobacci di Venezia e Bassan di Milano
Parziali: 10-25 / 25-23 / 25-14 / 21-25 / 15-11
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