Si è concluso il Progetto Volley School 2009/2010, l’iniziativa della Marmi Lanza Volley per le scuole, inaugurata nella stagione 2007/2008. La relazione del progetto è stata presentata questa mattina presso la Banco Popolare di Verona dove è emerso che dopo due edizioni già molto positive, il successo del Volley School è stato non solo riconfermato ma anche ampliato, divenendo un appuntamento atteso sia per gli studenti già appassionati di pallavolo, che hanno potuto incontrare i propri beniamini, sia per quelli che si avvicinano con curiosità a questa disciplina. Nell’attuale stagione BluVolley Verona ha fatto visita a ben 34 istituti coinvolgendo circa cinquemila studenti.
Ancora una volta BluVolley ha lavorato in stretta collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Verona rivolgendosi alle scuole primarie e secondarie del territorio veronese. La terza edizione ha preso il via lo scorso novembre con il supporto della Banca Popolare di Verona, che insieme a Datch, Grandi Salumifici Italiani ed Hero è stata nuovamente accanto alla BluVolley Verona come promotrice dell’iniziativa. Nuovi partner che hanno aderito con grande entusiasmo e partecipazione sono stati Armando De Angelis, Ferro Sport e Fidas Verona.
“Vorrei iniziare rivolgendo i complimenti alla Marmi Lanza – spiega Franco Baronio, Amministratore Delegato di Banca Popolare di Verona che ha disputato un campionato superiore alle aspettative dimostrando di essere una grande gruppo, fatto anche di importanti individualità, ma soprattutto è stata davvero una squadra e per questo ne va sottolineato il merito. Gli stessi complimenti li rivolgo per il progetto Volley School, un’iniziativa che abbiamo accompagnato fin dalla nascita e che per noi è tanto importante quanto la sponsorizzazione alla Marmi Lanza per i valori che insegna, quali il rispetto, l’amicizia e lo spirito di squadra, valori che BluVolley interpreta molto bene e di questo gliene siamo grati. La Banca Popolare di Verona ha contribuito, con il proprio sostegno, alla nascita di Volley School, un progetto in linea con i nostri valori perchè unisce alla passione per lo sport, l’attenzione al mondo dei giovani e della scuola. L’augurio – conclude Baronio – è che sempre più studenti vengano coinvolti e possano avvicinarsi a questa disciplina”.
Tiziano Cordioli – Rappresentante Ufficio Scolastico Provinciale di Verona – ha sottolineato: “E’ bello essere partecipi di questo progetto che si sta estendendo di anno in anno soprattutto per la grande professionalità con cui è stato organizzato. Da parte nostra c’è la massima disponibilità per il futuro”.
Massimiliano Bonifacio -neo Presidente Provinciale Fidas Verona – ha così espresso la sua soddisfazione: “L’obiettivo principale della nostra partecipazione è raggiungere i giovani. Soprattutto oggi, con l’invecchiamento della popolazione, i giovani sono una risorsa fondamentale per Fidas e iniziative come queste vanno sostenute perché ci permettono di sensibilizzarli su temi così importanti, come la donazione del sangue”.
Daniele Marin Responsabile Marketing Rubra srl sottolinea: “Anche il mondo della comunicazione e del marketing oggi è in crisi e per esserci quest’anno abbiamo dovuto fare dei sacrifici. Ma essere un’azienda del territorio, come lo siamo noi, significa sostenere eventi come questi e a fronte dei risultati (ben 5000 gadget distribuiti) direi che sono superabili anche le difficoltà”.
Il Condirettore Generale Stefano Filippi, che tre anni fa ha lanciato l’iniziativa dichiara: “Per noi si è trattata di un’altra stagione importante, con numeri esaltanti; abbiamo incontrato migliaia di studenti e sempre grande entusiasmo. Abbiamo fatto giocare tanti bambini e ragazzi che conoscevano solo il calcio, grazie all’aiuto, alla collaborazione e – perché no – anche della pazienza di tutto il nostro staff tecnico. Ma soprattutto ci auguriamo di aver spiegato in maniera esauriente aspetti fondamentali del nostro sport, fatto di tifo rispettoso, a favore e non contro; dello stare bene al palazzetto, in un ambiente caldo e al contempo sereno e familiare. Insomma, se non avremo nuovi giocatori, ci auguriamo di avere tanti nuovi appassionati, come è già successo nelle prime due edizioni del Volley School”.
Prima della conclusione spazio alla voce diretta delle insegnanti con Sonia Aloisi docente all’Istituto Comprensivo di Sommacampagna: “La cosa che ha stupito di più sia i professori che gli studenti è stata la grande disponibilità dei giocatori, è questo ricordo infatti che resta ai ragazzi e che rende davvero coinvolgente e avvincente la sfida, gli atleti della Marmi Lanza Verona scendono in campo e trasmettono i valori più positivi dello sport”.
Gli atleti della prima squadra della Marmi Lanza Verona, insieme allo staff tecnico, hanno preso parte agli incontri con le scuole primarie e secondarie del territorio veronese, rendendo protagonisti i ‘giovani pallavolisti’ con dimostrazioni pratiche e invitandoli a confrontarsi su temi importanti come il doping, l’alimentazione, il rispetto delle regole e del gruppo. Dopo un’ora iniziale di “teoria” con uno spazio aperto alle domande degli alunni, si è passati alla “pratica” con mini tornei che hanno visto gli atleti in campo come capitani delle varie squadre schierate.
Tutti gli incontri si sono conclusi tra foto e autografi, senza dimenticare gli omaggi offerti ai ragazzi dalla BluVolley Verona e dai suoi sponsor. Tra questi una novità, la rete regolamentare da pallavolo consegnata ad ogni istituto. Giocatori e società, inoltre, hanno invitato tutti gli studenti incontrati, i loro genitori e gli insegnanti ad assistere gratuitamente alla gara casalinga successiva all’incontro del Volley School.

Nella foto da sinistra: Thomas Drezza responsabile progetto Volley School, Sonia Aloisi insegnante, Massimiliano Bonifacio Presidente Fidas Verona, Stefano Filippi Condirettore Generale BluVolley, Franco Baronio Amministratore Delegato di Banca Popolare di Verona e Tiziano Cordioli Rappresentante Ufficio Scolastico Provinciale di Verona.

Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona