Un palabertoni che regala un colpo d’occhio stupendo, gli spalti gremiti e colorati di bianco e blu.
Sul campo, tanta tensione agonistica ma anche tanto spettacolo.
E’ finita con un 3-1 per i blues, nonostante il pronostico fosse tutto per Castellana Grotte che, dopo aver vinto gara-1 in terra di Puglia, poteva giocare senza alcun peso ed aggredire i blues senza aver paura di perdere.

Invece, è stata la truppa di Luca Monti a regalare un grande spettacolo nello spettacolo: spettacolo sugli spalti, con 500 bandiere bianco-blu a colorare la Bertoni, ed in campo, con assenti di lusso solo gli amministratori cremaschi, che, eccezion fatta per l’assessore Regionale Gianni Rossoni, fedelissimo blues sugli spalti a tifare Reima, non hanno bissato l’invito mandato dalla società in occasione di gara-2 contro Sora.

Peccato, perchè questa semifinale, come ha sottolineato a fine partita il diesse Michele Rota, resterà nei ricordi dei cremaschi come una delle gare più belle e più intense.

“Siamo orgogliosi del risultato raggiunto da questo gruppo; lasciatemelo dire: è un piacere lavorare con Luca Monti, Vittorio Verderio, Stefano Saia e Mauro Tiberti: così come veder lavorare un gruppo di ragazzi che sta dimostrando di avere qualità inimmaginabili anche a livello umano.
Ringrazio tutti coloro che hanno consentito di regalare alla città, ancora una volta, una gara indimenticabile, da protagonisti: questa vittoria appartiene a tutti coloro che erano presenti alla Bertoni ed hanno sostenuto a gran voce i ragazzi.
Gli assenti? Si sono persi una gran bella partita, mi spiace che non abbiano potuto vedere uno spettacolo sportivo che non si vede così spesso in città….. ma sì, dedichiamo la vittoria anche a loro…”

Si apre con un super punto di Cazzaniga l’atteso match tra Crema e Castellana ma è solo un fuoco di paglia. Gli ospiti fanno presto assaggiare ai cremaschi di che pasta sono fatti e cominciano sin dalle prime azioni a picchiare forte, il primo tempo tecnico squilla sul 6-8. I blues ci sono ma sono sempre i ragazzi di Lattari a mantenere il vantaggio, seppur minimo. La seconda pausa tecnica arriva sul 13-16 e Finazzi e compagni risultano ancora un po’ tropo contratti per cercare di impensierire la corazzata barese. I martelli cremaschi non riescono trovare varchi, la ricezione non è troppo precisa e il muro non riesce a leggere bene il gioco avversario. Mattera e compagni ne approfittano per piazzare un break che li porta sul 18-21 prima e sul 19-24 poi. I blues qui hanno un colpo di orgoglio, riescono a recuperare il gap e prolungare la contesa ai vantaggi. Gli ospiti però non perdonano e chiudono sul 26-28 dopo un servizio che tocca la rete e inganna la ricezione crmeasca.
I ragazzi di Monti tornano in campo con un altro spirito ed è subito 3 a 0. I pugliesi non ci mettono molto per recuperare lo svantaggio ma i cremaschi cominciano ad ingranare e a trovare il ritmo gara. Si stabilisce così un equilibrio che vede le formazioni lottare punto su punto. Il primo tempo tecnico squilla sul 7-8 ma è solo questione di tempo perché i cremaschi possano mettere la quinta e allungare per break importanti. Il secondo tempo tecnico arriva sul 16-14 dopo azioni lunghe e spettacolari decise da grandi difese e ottime giocate da parte della formazione di casa. I baresi vanno un po’ in crisi e non riescono a trovare una pronta reazione. I blues questa volta ne approfittano e cominciano a giocare a mille senza sbagliare un colpo, signori la vera Reima! Sul 21-16 al Pala Bertoni esplode una bolgia incredibile, i blues prendono coraggio e vanno a chiudere il parziale con il punteggio di 25-18, uno pari.
Comincia ancora con un sostanziale equilibrio il terzo set con i baresi che picchiano forte e i cremaschi che rispondono a dovere. Questa volta sono i blues che piazzano il primo fondamentale break che fa squillare la sirena del primo tempo tecnico sull’8-5. Gli ospiti però non ci stanno recuperano lo svantaggio e trovano la seconda pausa tecnica sul 15-16. Al rientro in campo Cazzaniga si mette a giocare come solo lui sa fare e accompagnato dal grande gioco di squadra porta i compagni sul 21-17. Ancora una volta i cremaschi risultano implacabili e per gli ospiti si fa sempre più complicato recuperare e imporre il proprio gioco. I ragazzi di Monti, accompagnati da una splendida cornice di pubblico, continuano sulla retta via e conquistano anche il terzo parziale che vale il raddoppio sul 25-19.
Prima parte del quarto parziale ancora in equilibrio con le due formazioni che non hanno nessuna intenzione di mollare. Va in scena così un grande spettacolo che esalta il pubblico e le tifoserie. Crema risulta più efficace soprattutto dai nove metri, Cazzaniga e compagni riescono a tenere a bada il gioco avversario e il primo tempo tecnica arriva sull’8-7. I baresi restano comunque sulla scia dei padroni di casa rispondendo colpo su colpo all’ottimo gioco di squadra cremasco. Il secondo tempo tecnico evidenzia ancora l’estremo equilibrio sulla quale si è sviluppato il match 16-15 ma al rientro in campo sono ancora i cremaschi che guidati dai cori dei Wild Kaos e dalle splendide coreografie ingranano la marcia e piazzano il break per il 21-17. Nel finale c’è spazio per un piccolo recupero barese ma i blues dicono no e chiudono la pratica sul 25-21. Conquistata la bella, ora ci sarà da divertirsi!

Samgas Reima Crema- BCC-NEP Castellana Grotte 3-1
26-28 (32’); 25-18 (27’); 25-19 (27’); 25-21 (25’)

Samgas Reima Crema: Cazzaniga 22, Andreotti n.e., Alletti, Patriarca 9, Ricci Petitoni L, Corti, Finazzi 11, Rosso 12, Mazzonelli n.e., Silva n.e., Ricardo 10, Baranowicz 5. All Monti.

BCC-NEP Castellana Grotte: Vicini L, Popelka 5, Cebron n.e., Jardel 9, De Palma n.e, Guglielmi, Guerra 12, Castellano, Pagano n.e., Mattera 5, Insalata 7, Giosa, Gallotta 15, Matheus. All. Lattari.

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