Nemmeno la rottura della rete da gioco, che ha causato un ritardo di mezz’ora sull’inizio del match, ha fermato i propositi corsari del Bassano Volley. Al termine di una battaglia durata quasi due ore i giallorossi hanno infatti portato a casa un successo tanto sofferto quanto pesante perchè ottenuto in trasferta. Non accadeva dal 2 ottobre, seconda giornata di campionato, quando i bassanesi si imposero sempre al tie break sull’Olio Monini Spoleto. Difficile dire se sia o meno passata la sindrome da trasferta che ha afflitto i ragazzi di Boldo in questi due mesi, ma quel che è certo è che quella di stasera è stata una prova, per quanto sofferta, che dimostra una crescita di personalità da parte dell’intero organico giallorosso.
Inevitabile che gli occhi fossero puntati sul neoacquisto Karipidis all’esordio con la maglia del Bassano: ebbene il martello ellenico, autore di 17 punti, ha giocato un ottima partita contribuendo in maniera determinante al successo della sua nuova squadra; per Theo un esordio coi fiocchi in attesa di debuttare davanti ai suoi nuovi tifosi domenica prossima nel match casalingo con l’Acanto Mantova. Altra pedina sotto osservazione era Willy Kirchhein: il brasiliano, fuori da dieci giorni per l’infortunio alla caviglia subito nella partita con Crema, è tornato in campo oggi dopo aver ripreso gli allenamenti solo nella giornata di lunedì. Anche da parte di Willy la risposta è stata ottima, perchè l’opposto di Boldo alla fine è stato uno dei migliori in campo con 20 punti messi a terra da qualsiasi posizione e in ogni modo, ovvero alla maniera del Kirchhein che tutti conosciamo. Con l’eccezione di Desiderio, fuori per almeno 4 mesi, ora il tecnico di Castelfranco Veneto può contare sull’intero organico e soprattutto su 12 giocatori capaci di garantire numerose situazioni alternative in partita come in allenamento. Ovviamente nella speranza che il periodo sfortunato sia passato una volta per tutte…
Veniamo alla cronaca del match. Boldo schiera la solita formazione con Karipidis e Kirchhein al posto di Guidolin e Borsatto. Nel 1° set il Bassano parte subito forte mettendo a segno il break decisivo sul 13 pari, con Guarise capace di centrare in battuta un filotto di cinque servizi che mandano in tilt la ricezione aretina. Dal 13-18 al 17-25 finale ci pensano Dalla Libera e Karipidis a blindare il vantaggio, anche se gli uomini di Provvedi ci mettono del loro con 3 errori al servizio negli ultimi 3 punti del set. Nel secondo e terzo parziale invece qualcosa in casa giallorossa comincia a non funzionare, perchè la BancaEtruria Arezzo prende in mano la partita e, pur senza dominare, riesce a spuntarla in entrambi i parziali. Nel secondo un paio di indecisioni arbitrali deconcentrano i giallorossi che vanno subito sotto 6-2 sotto i colpi di Maric e Suela e le battute di Lirutti. Lo svantaggio di 4-5 punti rimane fino alla fine di un parziale che i padroni di cassa si aggiudicano con il punteggio di 25-20.
Anche nel terzo set il Bassano Volley subisce il gioco di Arezzo con Tiberti, in gran spolvero, che riesce a mettere in crisi il muro dei centraloni bassanesi. Se Bassano soffre un po’ al centro nei due set di marca toscana, a tenere vive le ambizioni dei giallorossi ci pensano il solito Dalla Libera e l’ottimo Karipidis. Da 8-3 il Bassano si porta sotto fino al 11-10 con un muro di Visentin e uno di Guarise, rimandando però l’appuntamento con l’aggancio al 19 pari. Il sestetto di Boldo riesce addirittura a mettere la testa avanti grazie ad un contrattacco di Dalla Libera che porta i suoi sul 20-21. Alla fine però a spuntarla saranno i toscani grazie a un muro su Dalla Libera e a un invasione di Sabo sul muro riuscito del possibile 24-24. Nel quarto parziale però tutto torna a funzionare: i centrali di Boldo ricominciano a fare paura e Bassano, grazie alle anche difese di Pagotto, è spietato in fase di contrattacco. Il sestetto bassanese vola 4-9, 12-16 e 15-19 salvo poi subire il ritorno di Arezzo sul 20-21. Il set però va al Bassano che approfitta anche di tre errori al servizio dei padroni di casa. Il tie break inizia nel segno di Eros Guarise che porta i suoi avanti 0-2 con un muro e un ace. Poi tocca al collega Sabo murare ed attaccare per l’1-4 giallorosso: e si sa che quando quei due si mettono non ce n’è più per nessuno. Il quinto set infatti è un monologo bassanese, cui partecipano un po’ tutti. Alla fine sarà però un errore di Suela a dare il là alla festa dei ragazzi di Boldo. Domenica si torna di nuovo a casa ed è già tempo di pensare all’Acanto Mantova.
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