Domenica 5 novembre 2023
SuperLega Credem Banca: i risultati della 3a giornata.

SuperLega Credem Banca
3a giornata: Civitanova vince la maratona con Perugia, Padova espugna Taranto al fotofinish, Piacenza supera Catania 3-0. Successi netti per Monza sul campo di Modena e per Trento a Verona nel derby dell’Adige

Risultati 3a giornata di andata SuperLega Credem Banca:
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 33-31, 25-17)

Gioiella Prisma Taranto-Pallavolo Padova 2-3 (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18)

Valsa Group Modena – Mint Vero Volley Monza 0-3 (19-25, 19-25, 19-25)

Cucine Lube Civitanova-Sir Susa Vim Perugia 3-2 (20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20)

Rana Verona-Itas Trentino 0-3 (18-25, 17-25, 15-25)

Giocata ieri
Cisterna Volley – Allianz Milano 3-0 (25-14, 25-15, 25-23)

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 33-31, 25-17) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 5, Santos De Souza 13, Alonso 9, Gironi 12, Recine 8, Simon 6, Hoffer (L), Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Leal, Ricci, Romanò, Caneschi, Dias. All. Anastasi. Farmitalia Catania: Orduna 0, Manavinezhad 6, Tondo 2, Buchegger 12, Randazzo 10, Masulovic 3, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 1, Bossi 5. N.E. Frumuselu, Santambrogio. All. Douglas Silva. ARBITRI: Canessa, Brunelli. NOTE – durata set: 29′, 39′, 23′; tot: 91′.

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza non lascia alcun set neppure a Farmitalia Catania. Terza partita del campionato di SuperLega Credem banca e terza vittoria per la formazione biancorossa che anche con i siciliani vince per 3-0. Una partita giocata bene in ricezione dai biancorossi e la correlazione muro difesa ha funzionato alla perfezione. L’ago della bilancia di questa sfida è il secondo set, quando Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza trova la forza di annullare sei set point agli avversari dopo essersi vista annullare i primi due del set. Prima di Romanò, con Leal in panchina, coach Anastasi rivoluziona il sestetto inserendo, oltre a Recine e Gironi, anche il centrale Alonso. In panchina per la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza il quindicenne Manuel Zlatanov, figlio d’arte, con il papà Hristo, Direttore Generale della squadra, a bordo campo.

MVP: Souza Ricardo Lucarelli (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)
SPETTATORI: 1.989

Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sapevamo che c’era da sudare, abbiamo sofferto soprattutto nel secondo set, ma sono soddisfatto perché ho visto una buona reazione dei ragazzi. Abbiamo giocato bene a muro e difesa, dobbiamo certamente lavorare ancora tanto, ma siamo sulla strada giusta. Metà squadra è cambiata rispetto alla gara di martedì, ma avremo bisogno di tutti in questa stagione, non so quando rientrerà Romanò. Di certo aveva bisogno di riposare”.
Cezar Douglas Silva (allenatore Farmitalia Catania): “Abbiamo ancora da lavorare, a farcelo capire sono le occasioni che ci avrebbero permesso di portare a casa il secondo set e che non abbiamo avuto la pazienza e la determinazione di chiudere a nostro favore. Dobbiamo cercare di rischiare un po’ di più ed essere più precisi nei momenti importanti. Martedì si torna in palestra per il prossimo incontro, che giocheremo domenica al PalaCatania contro Verona Volley”.

Gioiella Prisma Taranto – Pallavolo Padova 2-3 (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 3, Lanza 16, Alletti 3, Russell 10, Gutierrez 21, Jendryk 11, Luzzi (L), Gargiulo 0, Rizzo (L), Sala 4, Bonacchi 0, Raffaelli 0. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Mastrangelo. Pallavolo Padova: Falaschi 3, Gardini 16, Plak 10, Garcia Fernandez 9, Desmet 16, Crosato 11, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 1, Cardenas Morales 1, Zenger (L), Porro 3. N.E. Fusaro, Truocchio. All. Cuttini. ARBITRI: Caretti, Cerra, Autuori. NOTE – durata set: 27′, 24′, 30′, 30′, 22′; tot: 133′.

Al PalaMazzola i patavini si impongono al tie break (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18) dopo un match lungo e difficile, fotocopia della gara precedente a Trento per modalità e dinamiche. Non bastano le prove di Gutierrez e Lanza che, nonostante i numeri (21 punti e 16), giocano a corrente alternata. I padroni di casa, infatti, dopo aver perso il primo parziale, vincono il secondo e il terzo mostrando una maggiore determinazione, per poi perdere lucidità e concretezza soprattutto in attacco. Scambi lunghi e faticosi spostano l’ago della bilancia in favore degli ospiti che conquistano due punti preziosi. Tutto da rifare per i rossoblù che mettono in cascina un punto e tornano a guardare al campionato per la 4a giornata in trasferta a Monza.

MVP: Davide Gardini (Pallavolo Padova)
SPETTATORI: 750

Marco Rizzo (Gioiella Prisma Taranto): “Purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare il vantaggio riproponendo lo stesso copione di Trento, dobbiamo sederci a tavolino e vedere tutte le scelte che sono state fatte. Dobbiamo essere più pronti e lucidi in partite come queste, ora ripartiamo da capo con attenzione perché il campionato non ci aspetta”.
Jacopo Cuttini (allenatore Pallavolo Padova): “Quello che dico sempre ai ragazzi è che devono affrontare ciascuna partita senza guardare chi c’è dall’altra parte della rete. Oggi avevamo contro una squadra di fascia media, molto più strutturata rispetto all’anno scorso, e lo abbiamo fatto con un atteggiamento a tratti molto aggressivo, anche quando Taranto, nel corso del match, ha alzato il livello. Pure in quella fase i ragazzi sono stati bravi a rimanere sul pezzo, a macinare gioco, fino a quando le cose sono tornate a girare a nostro favore.”

Valsa Group Modena – Mint Vero Volley Monza 0-3 (19-25, 19-25, 19-25) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Juantorena 5, Stankovic 2, Sapozhkov 11, Rinaldi 6, Sanguinetti 4, Boninfante 0, Gollini (L), Brehme 0, Davyskiba 9, Federici (L). N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella. Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Takahashi 13, Di Martino 3, Szwarc 18, Maar 11, Galassi 5, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 0, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Frascio, Lawani. All. Eccheli. ARBITRI: Puecher, Carcione, Pernpruner. NOTE – durata set: 24′, 26′, 27′; tot: 77′.

La Mint Vero Volley Monza passa al PalaPanini con il massimo scarto grazie a una prova ordinata e a un grande forcing al servizio. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Juantorena-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Federici libero. Monza schiera Cachopa al palleggio, Szwarc opposto, Maar-Takahashi martelli, Galassi-Di Martino centrali con Gaggini libero. Gli ospiti cominciano bene, 3-6 con l’ace di Szwarc. Modena accorcia, l’attacco vincente di Sapozhkov vale il 9-10. Monza riesce ad ampliare il vantaggio con l’ace di Takahashi, 15-19, e il set scivola via tra le mani degli ospiti che chiudono 19-25. L’avvio del secondo parziale è equilibrato, Modena va avanti 6-4 con la serie al servizio di Rinaldi. Monza torna subito sotto e ribalta il punteggio, pallonetto di Takahashi e 7-9. I gialloblù non mollano, 14-16 col primo tempo di Sanguinetti. Nel finale di set Monza guadagna terreno e chiude 19-25. In avvio del terzo parziale Modena prova a scappare, ma Monza tiene la parità sul 5-5. A mettere la testa avanti sono ancora gli ospiti, 9-12, che poi accelerano e si portano 11-16. Monza non si ferma, anche il terzo set si chiude 19-25 e la Valsa Group incassa la prima sconfitta stagionale.

MVP: Arthur Szwarc (Mint Vero Volley Monza)
SPETTATORI: 4.086.

Bruno Mossa de Rezende (Valsa Group Modena): “Monza è stata superiore in tutti i fondamentali, ci hanno messo pressione a partire dalla battuta. Hanno ricevuto molto bene e ci hanno forzato a sbagliare molto al servizio. A noi è mancata l’energia. Proprio su questo dobbiamo lavorare, non siamo riusciti ad accenderci e questo non deve più succedere”.
Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza): “Giocare contro Modena è sempre difficile. Durante questa settimana abbiamo lavorato tanto e migliorato gli aspetti che ci sono mancati domenica scorsa contro Perugia. Oggi siamo rimasti concentrati su ogni punto, non abbiamo concesso niente agli avversari e questo ci ha permesso di portare a casa un risultato molto importante. Mercoledì ci aspetta Verona; per esperienza so che il palazzetto gli dà una grande spinta, quindi sarà sicuramente complicato. Stanno giocando una bella pallavolo, abbiamo tre giorni per prepararci ancora meglio per questa sfida”.

Cucine Lube Civitanova – Sir Susa Vim Perugia 3-2 (20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Lagumdzija 32, Nikolov 16, Diamantini 8, Bisotto (L), Thelle 0, Motzo 0, Balaso (L), Anzani 0, Bottolo 0, Larizza 0, Yant Herrera 2. N.E. All. Blengini. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 16, Solé 6, Ben Tara 28, Semeniuk 21, Resende Gualberto 15, Herrera Jaime 3, Toscani (L), Colaci (L), Ropret 0. N.E. Candellaro, Held, Leon Venero, Russo. All. Lorenzetti. ARBITRI: Simbari, Goitre. NOTE – durata set: 32′, 42′, 29′, 26′, 30′; tot: 159′.

A una manciata di giorni di distanza dalla Finalissima della Del Monte® Supercoppa, Civitanova e Perugia si ritrovano nuovamente l’una di fronte all’altra, stavolta per la 3ª giornata di SuperLega Credem Banca, di scena all’Eurosuole Forum gremito per l’occasione da 3.157 spettatori.

Con i due tecnici che confermano (o quasi) gli stessi sestetti di Biella (Nikolov e Diamantini titolari nel sestetto dei cucinieri, così come Ben Tara in quello degli umbri, che però schierano Plotnytskyi al posto di Leon), la sfida si decide nuovamente al tie break, ma stavolta con un epilogo diverso.

Vince infatti la Cucine Lube Civitanova (3-2: 20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20), trascinata dall’MVP Adis Lagumdzija (32 punti, 60% in attacco su 45 palloni, 3 muri e 2 ace), a conclusione di una vera e propria maratona, chiusa dopo 2 ore e 49 minuti effettivi di gioco.

Il servizio è la chiave decisiva del primo set. In favore della Sir, che punge costantemente dai nove metri, anche quando la formazione cuciniera, sotto 5-9 dopo un ace di Semeniuk, si riporta a -1 sfruttando le buone difese di Balaso ed i contrattacchi di Zaytsev (11-12, per il 5 punti con l’83% in attacco). Un ace di Ben Tara (il terzo di squadra), ristabilisce le distanze sul 12-16, lanciando di fatto la formazione di Lorenzetti verso la vittoria finale, mentre Blengini prova (invano) a rimediare inserendo Yant per Nikolov, cercatissimo dalle battute perugine. Finisce 20-25, con il centrale ospite Flavio che favorito dalla buonissima ricezione dei suoi (62% di positive contro il 48% dei marchigiani) è innescato con frequenza da Giannelli, e mette a referto 5 punti con il 100% di efficacia sui primi tempi.

Torna il talento bulgaro nella metà campo cuciniera a inizio secondo set. E stavolta fa subito la voce grossa sfoderando un turno al servizio che spinge i suoi sul 5-1 in avvio. L’inerzia della partita sembra dalla parte dei vice campioni d’Italia, che non riescono a far male come vorrebbero dalla linea di battuta, ma alzano e non poco il livello del proprio attacco, trovando in Adis Lagumdzija il terminale di riferimento. Sua la schiacciata che fissa il 15-10, c’è la sua mano anche nel successivo contrasto a rete conferma il distacco di 5 lunghezze sul 17-12. Perugia non molla, reagisce prima col muro (due consecutivi, 17-15), poi trova la parità a quota 20, quando Lorenzetti gioca la carta Herrera per il servizio. Nel testa a testa finale ad avere la meglio è comunque la Cucine Lube, che dopo aver annullato 5 palle set agli avversari, chiude a sua volta alla quinta occasione buona, sul 35-33, grazie al servizio di Lagumdzija, top scorer del parziale con ben 12 punti (69% in attacco, 2 muri e 1 ace).

Nel terzo parziale la squadra di Blengini, che continua puntualmente a inserire Yant per Nikolov nel giro in seconda linea, tiene sempre il muso davanti, lanciando il primo tentativo di fuga con i muri in sequenza di Lagumdzija (17-14) e Diamantini (19-15). Perugia ricuce lo strappo grazie alle bordate al servizio del neo entrato Herrera (20-19), da lì è però la Lube a riprendere nuovamente il largo, con De Cecco che fa magie anche in difesa, favorendo i due contrattacchi consecutivi, ed a segno, di Lagumdzija (23-19). Chiuderà Yant sul 25-21, ed i top scorer sono da una parte Zaytsev e dall’altra Ben Tara: entrambi con 5 punti e il 71% in attacco.

Il quarto set è un monologo della Sir Susa Vim, che piazza un parziale di 10-2 a proprio favore dopo l’avvio equilibrato (5-11, c’è in campo Bottolo per Zaytsev), attacca col 61% di efficacia contro il misero 36% dei padroni di casa (4-0 il computo dei muri), e va a chiudere in scioltezza 16-25, con Ben Tara in grande spolvero (6 punti, 71%).

Si torna a giocare in equilibrio, invece, nel corso del quinto decisivo set. In cui dopo 6 palle match annullate alla sir, la Cucine Lube conquista la sua prima occasione grazie a un attacco out di Ben Tara, subito trasformata da un muro vincente di Chinenyeze sullo stesso bomber tunisino (22-20), che chiude la sua gara con 28 punti nello score personale (53% in attacco, 4 muri, 1 ace).

MVP : Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)
SPETTATORI : 3157

Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova): “È stato difficile giocare questa partita dopo pochi giorni dalle fatiche di Supercoppa. Siamo provati, ma alla fine abbiamo portato a casa questi due punti grazie anche al calore dei nostri supporter che sono venuti a tifare per noi. Con Perugia sono sempre i dettagli a fare la differenza e oggi i dettagli ci hanno premiato. Per noi è una vittoria importante sotto tutti i punti di vista”.
Sebastian Solè (Sir Susa Vim Perugia): “È stata una partita infinita, un po’ come quella che abbiamo vissuto quattro giorni fa nella finale di Supercoppa. Oggi secondo me entrambe le squadre hanno avuto qualche alto e basso in più che ci sta in questa fase. È stata una gara molto combattuta, forse con un po’ più di equilibrio l’avremmo vinta, ma siamo comunque stati in partita per tutto il match ed abbiamo dato tutto”.

Rana Verona – Itas Trentino 0-3 (18-25, 17-25, 15-25) – Rana Verona: Spirito 0, Dzavoronok 7, Grozdanov 0, Esmaeilnezhad 10, Mozic 10, Mosca 4, Cortesia 2, D’Amico (L), Jovovic 1, Bonisoli (L), Truhtchev 0. N.E. Zanotti. All. Stoytchev. Itas Trentino: Sbertoli 8, Lavia 10, Kozamernik 8, Rychlicki 9, Michieletto 15, Podrascanin 8, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Piana, Cesare. NOTE – durata set: 29′, 24′, 26′; tot: 79′.

Il Derby dell’Adige se lo aggiudica l’Itas Trentino, che supera Rana Verona 3 a 0. L’avvio di partita viaggia sui binari dell’equilibrio, con le due squadre che giocano punto a punto e offrono buoni ritmi. A metà parziale, i Campioni d’Italia alzano giri del proprio motore, acquisiscono un certo distacco e sbloccano il match con il muro stampato da Kozamernik. Al rientro in campo, Trento sembra poter allungare fin da subito, ma Verona funziona in attacco, soprattutto da posto due e riporta la contesa in equilibrio. Poi una lunga serie al servizio di Kozamernik regala agli ospiti il raddoppio. La squadra di Stoytchev reagisce nel terzo, trovando un break grazie alla serie in battuta di Dzavoronok. Poi Trento prende nuovamente le misure, stacca di netto gli avversari chiudendo in tre set la contesa. MVP Sbertoli, autore di una prestazione di altissimo livello, condita anche da 8 punti, con ben 5 ace.

MVP : Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)
SPETTATORI : 5.000

Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Ci hanno messo sotto pressione con la battuta e non riuscivamo a dare la palla attaccata alla rete. Da lì il nostro attacco non funzionava proprio e contro Trento questo lo paghi. Ci serve umiltà e tanto lavoro per raggiungere il livello che vogliamo. Mercoledì ci aspetta un’altra sfida complicata contro un avversario forte. Dovremo entrare in campo consapevoli di questo”.
Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Dobbiamo ancora migliorare tanto sulla fase di cambio palla, ma il cuore di questa squadra si è visto soprattutto nell’efficienza mostrata in battuta. Stasera in questo fondamentale abbiamo fatto grandi cose, consentendoci di leggere con maggiore facilità il loro gioco e di conseguenza di applicare un sistema muro-difesa quasi perfetto. Assieme al contrattacco è questa la nostra attuale peculiarità migliore; dobbiamo continuare a lavorare così, perché sono sicuro che potremo toglierci altre soddisfazioni come quella odierna. Vincere a Verona contro una formazione così attrezzata è un risultato importante; siamo stati bravi a saper stare nelle difficoltà accusate recentemente”.

Giocata ieri
Cisterna Volley – Allianz Milano 3-0 (25-14, 25-15, 25-23) – Cisterna Volley: Saitta 0, Ramon 14, Mazzone 7, Faure 18, Bayram 5, Nedeljkovic 4, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Peric 8. N.E. Finauri, Rossi. All. Falasca. Allianz Milano: Zonta 0, Ishikawa 13, Loser 4, Reggers 3, Kaziyski 6, Piano 1, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 5, Catania (L), Vitelli 0, Porro 0. N.E. Innocenzi. All. Piazza. ARBITRI: Brancati, Verrascina, Merli. NOTE – durata set: 27′, 24′, 30′; tot: 81′.

Classifica SuperLega Credem Banca
Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Itas Trentino 7, Sir Susa Vim Perugia 7, Mint Vero Volley Monza 6, Cucine Lube Civitanova 5, Valsa Group Modena 4, Cisterna Volley 4, Rana Verona 4, Farmitalia Catania 3, Pallavolo Padova 2, Gioiella Prisma Taranto 2, Allianz Milano 1.

4ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem Banca
Sabato 11 novembre 2023, ore 20.30
Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza

Diretta RAI Sport e VBTV

Domenica 12 novembre 2023, ore 16.00
Pallavolo Padova – Cisterna Volley

Diretta VBTV

Domenica 12 novembre 2023, ore 17.00
Mint Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto

Diretta VBTV

Domenica 12 novembre 2023, ore 18.00
Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova

Diretta VBTV

Domenica 12 novembre 2023, ore 18.00
Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena

Diretta RAI Sport e VBTV

Domenica 12 novembre 2023, ore 20.00
Farmitalia Catania – Rana Verona

Diretta VBTV