La Premier sfata finalmente il tabù Bassano dopo una gara bella, intensa e giocata a buon ritmo in quattro parziali su cinque, dato che il primo set ha visto in campo una sola squadra, l’Armet, guidato da un Dalla Libera strepitoso.
La Premier parte male e non sa approfittare dell’infortunio del brasiliano Kirchein che lascia il match già nel primo set: distorsione alla caviglia per il forte opposto.
Bassano richiama tutte le energie, consapevole del fatto che senza il forte martello dovrà giocare al 100% e così fa.
Crema invece si rilassa e perde male il primo set.
Cambia invece la musica nei parziali successivi, dove Travica riesce finalmente a scrollarsi di dosso nervosismo ed insicurezza e si rende autore di un’ottima gara, caratterizzata da ben 5 muri sugli attaccanti veneti.
Cazzaniga alle prese con una fastidiosa infiammazione al ginocchio salta poco e non fa male come sempre. Per fortuna uno stratosferico Jankovic ed un grande Yoko tengono su la Premier, che grazie alla presenza inquietante di Finazzi a muro riescono a far proprio il secondo set.
Terzo e quarto set giocati sull’equilibrio. Si va al tie-break, dove entrambe le formazioni hanno a disposizione il colpo del ko, ma è Crema ad esultare dopo l’ultimo attacco dei locali finito fuori.
Il commento del d.g. Michele Rota: “I ragazzi sono stati bravi a credere in fondo sino alla fine. Sembrano parole banali, ma Bassano ha disputato una grande gara, con un Dalla Libera incredibile, una battuta sempre potente ed una buona correlazione muro-difesa.
Dal canto nostro avevamo Cazzaniga con evidenti problemi al ginocchio, e ciò ha penalizzato il nostro attacco.
Siamo stati bravi a tenere in ricezione difesa nei momenti cruciali, con Caprotti (libero) che è andato addirittura a punti (1)
Yokoe Jankovic hanno preso in mano la squadra e quando i centrali hanno iniziato a toccare qualche palla in più a muro siamo riusciti a concretizzare.
Grande tie-break, dove non abbiamo concesso nulla agli avversari che hanno ceduto sul piano nervoso, con un ultimo attacco fuori.
Se Bassano giocherà sempre così sarà per tutti difficile vincere su questo campo.
Adesso una meritata giornata di riposo e poi pensiamo a Gioia del Colle.
Premier: Travica 9, Cazzaniga 19, yoko 19, Jankovic 19, Finazzi 8, Egeste 3 Burgsthaler 1, Caprotti (L) 1, Canzanella.
Nella foto: Martin Jankovic, protagonista a Bassano