La conferenza stampa
Oggi alle 11.30 il vicepresidente biancorosso Albino Massaccesi ha incontrato la stampa e i vertici della tifoseria organizzata per lanciare la campagna abbonamenti 2023/24 che prenderà il via mercoledì 5 luglio al botteghino e online sul circuito Vivaticket.
Albino Massaccesi: “Lo slogan parla chiaro, “entrate per credere!”. Dopo quello che la Lube ha realizzato negli ultimi anni è facile darci fiducia, ma noi chiediamo di venire al palas ed essere presenti tutto l’anno per ambire ad altri grandi risultati. Gli abbonati condivideranno con noi gioie e dolori e avranno il privilegio dei posti garantiti nelle sfide di cartello e nei Play Off. L’obiettivo è aumentare lo zoccolo duro della tifoseria, i costi sono immutati. La vendita liberà sarà possibile da mercoledì limitatamente ai posti che non erano occupati nella passata stagione, mentre gli abbonati dell’annata 2022/23 avranno il diritto di prelazione per una decina di giorni e potranno mantenere il loro posto. Abbiamo riservato un settore per gli ospiti e uno per la tifoseria organizzata di Lube nel Cuore come da tradizione. Speriamo che sfruttino ora la possibilità di scegliere il posto migliore”.
Pochi minuti prima della conferenza il centrale biancorosso Simone Anzani ha regalato ai presenti un’improvvisata per un saluto fugace a cronisti e tifosi.
Simone Anzani: “Ai tifosi biancorossi dico che dobbiamo ricominciare da dove abbiamo finito, con la nostra casa, l’Eurosuole Forum, strabordante di supporter. Abbiamo sentito il sostegno della gente nei momenti di gioia, ma anche nelle difficoltà. Proprio questo affetto ci ha dato la spinta decisiva per affrontare un percorso esaltante ai Play Off risollevandoci ogni volta che eravamo con le spalle al muro. Per poco non siamo riusciti a portare a casa uno Scudetto che per molti era inimmaginabile, ma è un buon punto di partenza. Questa è la strada giusta, dobbiamo continuare così. La SuperLega è sempre più competitiva. Per esempio, Taranto si è irrobustita con nazionali americani importanti e riportando in Italia Lanza. Gli ionici daranno del filo da torcere a tutti, ma tante altre squadre si sono rinforzate. Ci sarà da lottare e sudare in palestra. Il lavoro quotidiano che si fa nel palazzetto resta la cosa più importante, indipendentemente dalla forza degli avversari”.