La BancaEtruria Eurospar Arezzo corre ai ripari per fare fronte all’emergenza-centrali sorta dopo l’infortunio di Massimiliano Russo. Si attende un responso definitivo ma il centrale piemontese dovrà presumibilmente restare fermo almeno 4-6 settimane. Questo in un momento delicato del campionato con due turni infrasettimanali da affrontare e un calendario che propone otto partite in appena un mese con il girone di andata che si chiuderà a metà dicembre. La dirigenza aretina si è dunque subito attivata per mettere a disposizione di mister Provvedi un altro centrale da affiancare a Grassini e Czekiel. Ieri sera è arrivato ad Arezzo Igor Juricic, croato di 31 anni, 202 centimetri di altezza e 140 presenze nella sua Nazionale. Stamani ha conosciuto la squadra nella seduta di pesi in palestra e oggi sosterrà il suo primo allenamento. Solo dopo questi primi test sarà presa una decisione in merito. Juricic è un giocatore con grande esperienza che, oltre che in Croazia, ha giocato in Polonia e in Austria ad alto livello, disputando più volte la Champions League. Le ultime quattro stagioni le ha passate in Francia e adesso è pronto per lo sbarco in Italia. Ci è andato vicino già quest’estate con una trattativa con i Lupi di S. Croce, con cui poi non fu trovato l’accordo sul contratto. L’impatto con l’Italia e con Arezzo è stato buono, anche se Igor ancora non si sbilancia: “La città mi piace, la Toscana è un posto bellissimo. Oggi farò il primo allenamento, poi vedremo. Conosco il campionato italiano e so quanto il livello tecnico sia alto. E’ una buona opportunità per me”. Stamani ha conosciuto il resto della squadra, con cui sicuramente non ci sono “problemi di comunicazione”. “Posso parlare francese con Guagnelli, polacco con Czekiel e la mia lingua con Maric” conferma sorridendo il centrale, che comunque parla già bene anche l’italiano. In questi primi allenamenti la dirigenza aretina valuterà soprattutto la condizione fisica e atletica del giocatore. “Non ho ancora i ritmi-partita nelle gambe” dice Juricic “Ma sto bene fisicamente e posso essere pronto in tempi brevi”. Ancora qualche giorno poi sapremo se è proprio il centralone croato il nuovo rinforzo di Arezzo.

FRANCESCO SODI
Ufficio Stampa
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