E’ il giocatore d’esperienza della Esse-ti Carilo Loreto. Il “papà” si può definire visto che all’anagrafe è quello che ha il maggior numero di anni all’interno dalla squadra loretana. Ma lui, Digao, in mezzo a tanti giovani si sente altrettanto giovane e si diverte come se fosse alle prime esperienze nel volley che conta. Questo a Loreto è il suo primo anno nella massima serie italiana, ma in passato Rodrigo de Angelo Freitas detto appunto “Digao” ha giocato nelle migliori squadre della Superliga Brasiliana (Banespa, Bento Gonçalves e Minas per citarne qualcuna) con una parentesi di due stagioni in Spagna con la Son Amar Palma de Mallorca dove ha vinto la Liga Spagnola ed è arrivato in finale nel 2006 in Top Team Cup incontrando la Copra Piacenza (vittoria degli emiliani per 3 a 2).
“Sono contento di giocare con tanti giovani – spiega Digao, schiacciatore della Esse-ti Carilo – sento che sono il giocatore con più esperienza all’interno della squadra ma ho a che fare con tanti bravi ragazzi che hanno tanta voglia di lavorare e fare bene e questo mi porta a sentirmi giovane come loro”. Esperienza come dicevamo soprattutto nel campionato brasiliano (con in mezzo i due anni passati in Spagna) per lo schiacciatore della Esse-ti Carilo Loreto che commenta così questo campionato di serie A1 italiano: “La massima serie qui in Italia è per me molto differente da quella brasiliana e da quella spagnola – continua Digao – in questo campionato ci sono giocatori molto forti sia fisicamente che tecnicamente e questo ti porta ad essere sempre concentrato ad ogni match e in ogni set. Non ci sono partite semplici qui in Italia perché se vuoi vincere sia con la prima che con l’ultima devi sempre stare attento e giocare ad alto livello. Qui chiunque può vincere o perdere contro chiunque”. Aspetto questo che porta Digao e la Esse-ti Carilo a lavorare con intensità in queste due settimane di pausa in vista della ai campioni d’Europa dell’Itas Trentino. “Trento è una bellissima squadra contro la quale è difficile giocare per la qualità dei giocatori che ne fanno parte. Noi comunque stiamo lottando match dopo match per portare in classifica quei punti necessari per la salvezza e a Trento se riusciremo a rimanere tranquilli e ad impostare il nostro gioco penso che potremo fare una buona partita”.
“Papà” Digao non è solo il giocatore più esperto della Esse-ti Carilo Loreto. In Brasile lo schiacciatore di Ituverava è un papà vero visto che ad attenderlo a braccia aperte a fine campionato ci sono le sue tre figlie, Maria Julia, Anna Luisa e Gabriel: “Sono stato fortunato ad avere tre bambine come loro – ammette Digao con un pizzico di nostalgia dovuta alla lontananza – sono tre figlie spettacolari che mi fanno un papà felice e contento. Sono brave con me, con la mamma, a scuola e in qualsiasi cosa fanno e ne sono orgoglioso”. Curioso però che Maria Julia, Anna Luisa e Gabriel non piaccia giocare a pallavolo come al padre: “No papà, non ci piace giocare a pallavolo, mi dicono spesso – sorride Digao – a loro piace la danza e sono molto brave in questo, mentre di pallavolo è meglio non parlarne”.

L’intervista è disponibile anche in formato video al link:
http://www.pallavololoreto.it/video_viewer.asp?id=310&sett=a2

(Nella foto: Rodrigo de Angelo Freitas “Digao”)

Gabriele Pirruccio
Pallavolo Loreto