Ha avuto un grande impatto sul campionato italiano di A2 il brasiliano Anderson Giacomini Menezes (foto), in arte solo Anderson, fin dall’inizio della stagione stabilmente ai primi posti della classifica marcatori. Attualmente è secondo con 385 punti segnati in 18 partite, dietro all’opposto di Città di Castello Enzo Di Manno (396 punti, ma in 19 partite). Anderson è però primo nella classifica punti/set con una media di 5,27 punti a set e 142 break point, secondo in quella degli attacchi vincenti (321 in 73 set), primo in quella attacchi/set con una media di 4,40 ed infine terzo nella graduatoria delle battute vincenti: 39 in 74 set disputati (1,90 a set).
Un rendimento che forse nemmeno lui si aspettava, come ha confermato a Spazio Volley, la trasmissione condotta da Giorgio Stirpe in onda su Lazio Tv ogni lunedì alle 20.30: “Venendo in Italia per la prima volta non avevo certezze sul mio rendimento, non conoscendo il campionato di serie A2, un torneo molto difficile ed equilibrato, oltre ad essere molto lungo, rispetto ad altri campionati europei che ho giocato. Mi sono ambientato bene, anche grazie all’aiuto della società, dello staff tecnico e dei compagni di squadra, con cui mi sono trovato subito bene”.
Come giudichi il rendimento della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora?
“Stiamo facendo benissimo, anche se ultimamente abbiamo avuto un calo legato agli infortuni. Il girone di andata è stato ottimo, abbiamo affrontato formazioni molto forti, ma abbiamo giocato alla pari con tutti, togliendoci belle soddisfazioni”.
Dopo il ritorno alla vittoria con Mantova, arriva il turno di riposo e poi due trasferte molto impegnative a Crema e Ravenna.
“Era importante tornare alla vittoria contro Mantova e così è stato, adesso avremo un po’ più di tempo per recuperare e prepararci al meglio, con la dovuta calma, a queste partite molto difficili. Crema è una squadra molto forte in battuta, che ti mette sempre pressione, per cui dovremo stare attenti e concentrati per tutta la gara, cercando di sbagliare pochissimo. Anche Ravenna è formazione molto forte, che all’andata ci ha sconfitto al quinto set dopo una battaglia lunghissima. Sarà difficile, ma possiamo fare bene. Il girone di ritorno è sempre più difficile: tutti ormai ti conoscono e molte squadre si sono rinforzate oppure hanno cambiato allenatore”.
Come è stato l’inserimento in squadra?
“Molto buono. Come ho già detto sono stato messo subito a mio agio dalla società e dai compagni di squadra. Tecnicamente, poi, mi sono potuto subito esprimere al meglio grazie alle capacità di un palleggiatore veramente bravo come Scappaticcio, con cui mi trovo molto bene. Il tutto, poi, funziona alla grande grazie al mister Alberto Gatto, un allenatore molto preparato e che riesce a dialogare con tranquillità con i giocatori, gestendo bene il gruppo”.
Come ti stai trovando a Sora?
“Tutto ok, è una cittadina tranquilla, in cui si può girare a piedi e tutti sono molto cordiali e disponibili con me e con mia moglie. Abbiamo tutto quello che ci serve per lavorare bene, anche se ci spostiamo frequentemente al palasport di Frosinone, dove ci troviamo perfettamente a nostro agio”.

Beniamino Cobellis – addetto stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora