Ancora una volta la Nava Gioia del Volley si trova costretta a rovinare la festa alle avversarie di turno, che deve affrontare sempre nei momenti di miglior forma. E’ successo con Sora, Isernia, Cavriago e ora Città di Castello, reduce da ben otto punti all’attivo negli ultimi tre punti di campionato. In poco più di due settimane la classifica è tornata a sorridere alla squadra tifernate, cui va dato merito di non essersi demoralizzata davanti agli scarsi risultati e soprattutto al grave infortunio del suo uomo simbolo, Simone Rosalba, patito dall’ex azzurro nel corso della gara con Mantova, poi vinta dai suoi al tie break. Mister Radici si è affidato al giovane Lipparini e al bomber Di Manno e soprattutto all’orgoglio dei suoi, che hanno fatto bottino pieno sia a Bassano che a Massa. Due successi netti e meritati, ottenuti con ordine tattico, dovuto a una buona ricezione e un’alta efficacia al centro. La Nava sarà chiamata a mostrare la crescita invocata da Cannestracci proprio nel gioco al centro e a muro, oltre a una maggiore continuità in attacco, contro una squadra molto abile in fase di contrattacco. Il tecnico argentino potrà finalmente contare sull’intero organico, visti i recuperi a tempo pieno di Antanovich e Hotulevs, che si giocherà la maglia da titolare con Tomasello e Tomassetti. Come sempre molta pretattica e poche indicazioni sul sestetto titolare dal tecnico biancorosso, che comunque sembrerebbe orientato a confermare sia Cetrullo opposto che Viva libero dopo le positive prestazioni di entrambi domenica scorsa. Per gli umbri sestetto quasi obbligato, con Orduna in regia, Di Manno opposto, Stoyanov e Lipparini laterali, Braga e Bortolozzo al centro e Romiti libero. Fischio d’inizio alle ore 18, arbitri dell’incontro il signor Alberto Falzoni di Bologna, di ruolo dal 2004, e la signora Rossella Piana di Carpi (Mo), di ruolo dal 2005.
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Foto Pippo Ferrari
