L’Itas Diatec Trentino esce sconfitta dal PalaBanca di Piacenza dalla Copra Berni con il punteggio di 3 a 0. 3.600 gli spettatori presenti, tra questi ospite d’eccezione Bernardo Rezende, l’allenatore della nazionale brasiliana maschile che si allenerà nei prossimi due giorni al PalaTrento.
Primo set: la gara parte subito in salita per Trento trafitta da un ace di Grbic e un muro di Marshall sulla pipe di Savani. L’Itas Diatec Trentino fatica in ricezione, Savani e Nascimento tengono vivo il team trentino che con i loro colpi arriva con sole 2 lunghezze di ritardo sul team di Dall’Olio al primo time out tecnico, che allunga fino al 16-11 alla seconda pausa del parziale, Simeonov e Bovolenta sono inarrestabili, Piacenza si porta sul 19-12 dopo il muro del cubano Marshall su Morsut, Meoni non trova riferimenti offensivi dopo gli errori primo tempo di Heller e Millar.
Marshall non perdona e il divario aumenta, 20-12, solo Savani riesce a trovare conclusioni vincenti con continuità, ma poi spara out il servizio, 21-13, parziale compromesso. Entra l’ex di turno Rabezzana, serve flottante, Trento attacca bene con Nascimento, 21-14. Marshall spara out ma Morsut commette invasione, 22-14, numero di Meoni su errata ricezione di Bari, Marshall viene ingannato dalla finta, 22-15. Morsut e Millar murano Marshall da posto 2, sale il coro dei sostenitori trentini che ci credono, Nascimento spara a metà rete il servizio, Marshall restituisce il favore, 23-17.
Esce Morsut ed entra Della Lunga in battuta, il pallonetto di Cardona è vincente, 24-17 che chiude il parziale direttamente in battuta servendo sulla riga, il libero Bari ha giudicato erratamente out e non è intervenuto in ricezione. La Copra Berni si aggiudica il primo parziale 25-17, il set è finito proprio come era iniziato, con un ace degli emiliani. Il servizio ripetutamente forzato da Grbic e compagni ha fatto la differenza; Trento deve notevolmente migliorare le percentuali in ricezione se vuole sperare di tornare in partita, 27% di perfette contro il 71% dei padroni di casa.
Equilibrio in avvio di secondo parziale, bene Nascimento, 3 gli attacchi vincenti dell’opposto brasiliano, arriva un muro del suo connazionale Heller, Itas Diatec Trentino al massimo vantaggio sul 4-7, al primo time out tecnico solo un punto di vantaggio per gli uomini di Lattari, la Copra ha infatti trovato 2 fortunati ace di Cardona con l’aiuto del nastro. Zlatanov non sbaglia ben smarcato da Grbic, l’errore di Nascimento porta la Copra per la prima volta in vantaggio in questo secondo set sul 10-9.
Morsut chiude lo scambio, Trento non riesce a difendersi sull’attacco di Marshall commettendo invasione a muro con Meoni, Savani non sbaglia, Marshall neppure, 13-11. Savani tira forte in parallela ma non trova il tocco del muro avversario, ace flottante di Grbic in zona uno su Bari, 15-11, muro di Heller su Marshall, 15-12, buon muro di Heller di contenimento, attacca in modo incisivo in diagonale Nascimento, Marshall va a segno in parallela, Bari non riesce a tenere la palla in gioco, 16-13 per Piacenza al secondo time out tecnico.
Heller va a segno sulla linea, Savani serve sul nastro, Cardona mette a segno un ace su Morsut. Nascimento non mette a terra il pallonetto, Simeonov sgretola il muro avversario, Cardona finalmente serve out, Simeonov continua la sua prova di sostanza, 20.15. Buono l’attacco in parallela di Morsut, 20-16, Simeonov sfonda ancora il muro a 3 trentino. Ottimo schema Meoni-Millar, 21-17, Bovolenta svetta altissimo e attacca in modo vincente, 22-17.
Buono l’attacco di Nascimento da seconda linea, 22-18, Entra Kooistra in battuta, riceve bene la Copra che chiude con il solito Simeonov, 23-18.
Fuori la battuta di Grbic, il muro di Trento su Simeonov è finalmente vincente, dopo l’attacco la palla colpisce il bulgaro prima di terminare out, 23-20, Dall’Olio chiama time out. Scambio lunghissimo, chiuso dal muro a uno di Cardona su Savani, 24-20, il primo set ball lo annulla Savani in parallela da posto 2 ma è lo stesso schiacciatore azzurro a sparare out il servizio, la Copra si impone 25-21 e conduce per 2 set a 0.
Il terzo set inizia con un punto in palleggio del libero Sergio, segnale sicuramente negativo, lo stesso asso brasiliano si mette in evidenza con difese spettacolari, Grbic va a segno 2 volte consecutive, la Copra vola subito sul 4-1. Bari continua a faticare in ricezione, Savani chiude lo scambio con un gran colpo da posto 2, Zlatanov sbaglia la piazzata dalla seconda linea, Savani commette l’ennesimo errore in battuta, Morsut trova un varco nel muro avversario, Trento è a meno 1. Serve fuori Heller, stessa cosa per Grbic, Simeonov continua ad attaccare positivamente, spettacolare la pipe di Savani, Morsut serve sul nastro, 8-6. Zlatanov ritarda il colpo e va a segno con una piazzata, arriva il quinto ace di Cardona, 10-6, Lattari chiama time out per interrompere l’ottimo momento dei piacentini. Nascimento va a segno, entra Kooistra in battuta al posto di Millar, l’olandese spara a metà rete, 11-7.
Bovolenta mura Savani, Nascimento è l’unico che continua a passare con regolarità, ancora Bovolenta con un pallonetto mortifero, 13-8, Savani un colpo ritardato di gran classe dalla zona 2, Simeonov è inarrestabile, 14-9, l’opposto di Trento gli replica ancora bene. Morsut spara fuori, non c’è tocco del muro avversario dicono gli arbitri Santi e Menghini, invasione di Cardona, restituisce il favore Nascimento battendo in rete, 16-11 al secondo time out tecnico, che vede Trento anche in questo set in preoccupante ritardo.
Cardona preciso mani fuori, 17-12, il cubano trova il suo ennesimo ace, Savani va a segno ma gli viene rilevata un’invasione che regala il punto numero 19 a Piacenza. Cardona serve fuori, 19-13, Heller mura Simeonov, 19-14, Heller blocca splendidamente il pallonetto di Simeonov, Trento si riavvicina, 19-15, Dall’Olio chiama sospensione. Zlatanov, oggi chiamato poco in causa, non sbaglia, Simeonov sì in battuta, seppur di poco, 20-16. Marshall pipe vincente da altezza siderale, 21-16, poi si ripete il cubano per smarcato dal palleggio di Sergio. Savani attacca con grande potenza in diagonale, 22-17, gran parallela di Simeonov, 23-20. Savani mette a terra una bellissima pipe, 23-18, Heller non riesce a difendere l’attacco di Cardona, 24-18, ben 6 i match ball di Piacenza che chiude al primo tentativo con l’attacco out di Kooistra, 25-18 per la Copra Berni che si impone per 3 set a 0.
Cardona è stato votato MVP derll’incontro, chiuso con 12 punti di bottino personale di cui ben 6 ace e 2 muri.
Per l’Itas Diatec Trentino una serata da dimenticare, nettamente peggiore alla Copra in tutti i fondamentali, il team di Lattari ha pagato una ricezione molto imprecisa, il finale 35% di palle perfette e il solo 52% di positività lo conferma in modo inesorabile.
COPRA BERNI PIACENZA – ITAS DIATEC TRENTINO 3-0 (25-17, 25-21, 25-18)
Copra Berni: Cardona 12, Marshall 9, Grbic 8, Sergio (L), Zlatanov 4, Simeonov 15, Bovolenta 4, Rabezzana, Bravo, Decio n.e., Lange n.e., Cavallini n.e.. All. Dall’Olio.
Itas Diatec Trentino: Millar 2, Della Lunga, Savani 13, Kooistra, Mescoli n.e., Meoni 1, Cuminetti n.e., Baranek n.e., Morsut 5, Bari (L), Nascimento 12, Heller 5. All. Lattari.
Arbitri: Simone Santi e Massimo Menghini.
MVP: Maikel Cristobal Cardona.
Nella foto in allegato l’attacco dell’opposto Andrè Nascimento dell’Itas Diatec Trentino.
Trento, 13 Novembre 2005
Trentino Volley S.p.A.
Per ulteriori informazioni:
Lanfranco Dallari, Marketing & Comunicazione Società Trentino Volley.
Tel 0461-421377, e-mail: lanfrancodallari@trentinovolley.it
Primo set: la gara parte subito in salita per Trento trafitta da un ace di Grbic e un muro di Marshall sulla pipe di Savani. L’Itas Diatec Trentino fatica in ricezione, Savani e Nascimento tengono vivo il team trentino che con i loro colpi arriva con sole 2 lunghezze di ritardo sul team di Dall’Olio al primo time out tecnico, che allunga fino al 16-11 alla seconda pausa del parziale, Simeonov e Bovolenta sono inarrestabili, Piacenza si porta sul 19-12 dopo il muro del cubano Marshall su Morsut, Meoni non trova riferimenti offensivi dopo gli errori primo tempo di Heller e Millar.
Marshall non perdona e il divario aumenta, 20-12, solo Savani riesce a trovare conclusioni vincenti con continuità, ma poi spara out il servizio, 21-13, parziale compromesso. Entra l’ex di turno Rabezzana, serve flottante, Trento attacca bene con Nascimento, 21-14. Marshall spara out ma Morsut commette invasione, 22-14, numero di Meoni su errata ricezione di Bari, Marshall viene ingannato dalla finta, 22-15. Morsut e Millar murano Marshall da posto 2, sale il coro dei sostenitori trentini che ci credono, Nascimento spara a metà rete il servizio, Marshall restituisce il favore, 23-17.
Esce Morsut ed entra Della Lunga in battuta, il pallonetto di Cardona è vincente, 24-17 che chiude il parziale direttamente in battuta servendo sulla riga, il libero Bari ha giudicato erratamente out e non è intervenuto in ricezione. La Copra Berni si aggiudica il primo parziale 25-17, il set è finito proprio come era iniziato, con un ace degli emiliani. Il servizio ripetutamente forzato da Grbic e compagni ha fatto la differenza; Trento deve notevolmente migliorare le percentuali in ricezione se vuole sperare di tornare in partita, 27% di perfette contro il 71% dei padroni di casa.
Equilibrio in avvio di secondo parziale, bene Nascimento, 3 gli attacchi vincenti dell’opposto brasiliano, arriva un muro del suo connazionale Heller, Itas Diatec Trentino al massimo vantaggio sul 4-7, al primo time out tecnico solo un punto di vantaggio per gli uomini di Lattari, la Copra ha infatti trovato 2 fortunati ace di Cardona con l’aiuto del nastro. Zlatanov non sbaglia ben smarcato da Grbic, l’errore di Nascimento porta la Copra per la prima volta in vantaggio in questo secondo set sul 10-9.
Morsut chiude lo scambio, Trento non riesce a difendersi sull’attacco di Marshall commettendo invasione a muro con Meoni, Savani non sbaglia, Marshall neppure, 13-11. Savani tira forte in parallela ma non trova il tocco del muro avversario, ace flottante di Grbic in zona uno su Bari, 15-11, muro di Heller su Marshall, 15-12, buon muro di Heller di contenimento, attacca in modo incisivo in diagonale Nascimento, Marshall va a segno in parallela, Bari non riesce a tenere la palla in gioco, 16-13 per Piacenza al secondo time out tecnico.
Heller va a segno sulla linea, Savani serve sul nastro, Cardona mette a segno un ace su Morsut. Nascimento non mette a terra il pallonetto, Simeonov sgretola il muro avversario, Cardona finalmente serve out, Simeonov continua la sua prova di sostanza, 20.15. Buono l’attacco in parallela di Morsut, 20-16, Simeonov sfonda ancora il muro a 3 trentino. Ottimo schema Meoni-Millar, 21-17, Bovolenta svetta altissimo e attacca in modo vincente, 22-17.
Buono l’attacco di Nascimento da seconda linea, 22-18, Entra Kooistra in battuta, riceve bene la Copra che chiude con il solito Simeonov, 23-18.
Fuori la battuta di Grbic, il muro di Trento su Simeonov è finalmente vincente, dopo l’attacco la palla colpisce il bulgaro prima di terminare out, 23-20, Dall’Olio chiama time out. Scambio lunghissimo, chiuso dal muro a uno di Cardona su Savani, 24-20, il primo set ball lo annulla Savani in parallela da posto 2 ma è lo stesso schiacciatore azzurro a sparare out il servizio, la Copra si impone 25-21 e conduce per 2 set a 0.
Il terzo set inizia con un punto in palleggio del libero Sergio, segnale sicuramente negativo, lo stesso asso brasiliano si mette in evidenza con difese spettacolari, Grbic va a segno 2 volte consecutive, la Copra vola subito sul 4-1. Bari continua a faticare in ricezione, Savani chiude lo scambio con un gran colpo da posto 2, Zlatanov sbaglia la piazzata dalla seconda linea, Savani commette l’ennesimo errore in battuta, Morsut trova un varco nel muro avversario, Trento è a meno 1. Serve fuori Heller, stessa cosa per Grbic, Simeonov continua ad attaccare positivamente, spettacolare la pipe di Savani, Morsut serve sul nastro, 8-6. Zlatanov ritarda il colpo e va a segno con una piazzata, arriva il quinto ace di Cardona, 10-6, Lattari chiama time out per interrompere l’ottimo momento dei piacentini. Nascimento va a segno, entra Kooistra in battuta al posto di Millar, l’olandese spara a metà rete, 11-7.
Bovolenta mura Savani, Nascimento è l’unico che continua a passare con regolarità, ancora Bovolenta con un pallonetto mortifero, 13-8, Savani un colpo ritardato di gran classe dalla zona 2, Simeonov è inarrestabile, 14-9, l’opposto di Trento gli replica ancora bene. Morsut spara fuori, non c’è tocco del muro avversario dicono gli arbitri Santi e Menghini, invasione di Cardona, restituisce il favore Nascimento battendo in rete, 16-11 al secondo time out tecnico, che vede Trento anche in questo set in preoccupante ritardo.
Cardona preciso mani fuori, 17-12, il cubano trova il suo ennesimo ace, Savani va a segno ma gli viene rilevata un’invasione che regala il punto numero 19 a Piacenza. Cardona serve fuori, 19-13, Heller mura Simeonov, 19-14, Heller blocca splendidamente il pallonetto di Simeonov, Trento si riavvicina, 19-15, Dall’Olio chiama sospensione. Zlatanov, oggi chiamato poco in causa, non sbaglia, Simeonov sì in battuta, seppur di poco, 20-16. Marshall pipe vincente da altezza siderale, 21-16, poi si ripete il cubano per smarcato dal palleggio di Sergio. Savani attacca con grande potenza in diagonale, 22-17, gran parallela di Simeonov, 23-20. Savani mette a terra una bellissima pipe, 23-18, Heller non riesce a difendere l’attacco di Cardona, 24-18, ben 6 i match ball di Piacenza che chiude al primo tentativo con l’attacco out di Kooistra, 25-18 per la Copra Berni che si impone per 3 set a 0.
Cardona è stato votato MVP derll’incontro, chiuso con 12 punti di bottino personale di cui ben 6 ace e 2 muri.
Per l’Itas Diatec Trentino una serata da dimenticare, nettamente peggiore alla Copra in tutti i fondamentali, il team di Lattari ha pagato una ricezione molto imprecisa, il finale 35% di palle perfette e il solo 52% di positività lo conferma in modo inesorabile.
COPRA BERNI PIACENZA – ITAS DIATEC TRENTINO 3-0 (25-17, 25-21, 25-18)
Copra Berni: Cardona 12, Marshall 9, Grbic 8, Sergio (L), Zlatanov 4, Simeonov 15, Bovolenta 4, Rabezzana, Bravo, Decio n.e., Lange n.e., Cavallini n.e.. All. Dall’Olio.
Itas Diatec Trentino: Millar 2, Della Lunga, Savani 13, Kooistra, Mescoli n.e., Meoni 1, Cuminetti n.e., Baranek n.e., Morsut 5, Bari (L), Nascimento 12, Heller 5. All. Lattari.
Arbitri: Simone Santi e Massimo Menghini.
MVP: Maikel Cristobal Cardona.
Nella foto in allegato l’attacco dell’opposto Andrè Nascimento dell’Itas Diatec Trentino.
Trento, 13 Novembre 2005
Trentino Volley S.p.A.
Per ulteriori informazioni:
Lanfranco Dallari, Marketing & Comunicazione Società Trentino Volley.
Tel 0461-421377, e-mail: lanfrancodallari@trentinovolley.it