Il Presidente Percivaldi dispensa pacche sulle spalle e complimenti a tutti a fine gara sul parquet della Bertoni.
“Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi, nessuno escluso, per l’importante vittoria contro Bassano. Ho finalmente rivisto la Reima che piace a me, combattiva e decisa:credo che il pubblico accorso al palazzetto abbia finalmente applaudito con soddisfazione il gruppo: avanti così”.

Anche il diesse Rota è soddisfatto, e come non potrebbe esserlo?

“Non tutti, forse, avevano chiaro quanto fosse delicata la gara contro Bassano: avevamo solo un risultato: la vittoria da 3 punti, e così è stato.
Domenica osserveremo il turno di riposo e non cogliere punti nella gara contro Bassano avrebbe significato assistere, impotenti, alla risalita pericolosa delle squadre che sono più attardate in classifica.

Invece abbiamo guadagnato 3 punti fondamentali, mantenendo salda la sesta piazza, nonostante, ancora una volta, alcune discutibili decisioni arbitrali in momenti topici del primo, terzo e quarto parziale, che hanno lasciato tutti piuttosto allibiti.
E’ un paio di mesi che viviamo situazioni simili su punteggi importanti, e non ne comprendiamo il motivo.
I ragazzi sono stati bravi a mantenere i nervi saldi, perchè quando viene chiamata out una palla che in realtà è un metro dentro su un punteggio importante, si rischia spesso di perdere la testa e peggiorare la situazione.

Il plauso ai tecnici, che hanno preparato in modo perfetto la gara, ed alla squadra è meritato: questo è lo spirito con cui dobbiamo proseguire questo girone di ritorno, nel quale vogliamo cogliere più punti per assicurarci innanzitutto la salvezza,per poi ragionare in chiave playoff”.

Valutazioni sui singoli?

“Rosso e Ricardo hanno dato una prova di carattere e personalità: loro devono essere, sempre più, punti di riferimento per i compagni di squadra più giovani.

Finazzi (neo papà) e Patriarca sono stati devastanti in attacco ed hanno anche creato problemi agli avversari con la battuta ed a muro.

Baranowicz è partito contratto per poi segnare il match con alzate pregevoli e con una battuta efficace (suo l’ace finale che ha chiuso il match): quando Michele è rilassato e stimolato è di categoria superiore: deve però sempre girare a 1000 e mantenere lucidità nella distribuzione del gioco, cosa su cui deve continuare a lavorare.

Mauro – (Ricci Petitoni ndr) – sta pian piano uscendo da un periodo difficile, sono certo che tornerà a difendere come sa; infine Cazzaniga, sempre decisivo al servizio ma anche in attacco, con una varietà di colpi che a mio parere ben pochi hanno in Serie A: Roberto è sempre curato dal muro avversario, eppure riesce sempre a regalare al pubblico giocate straordinarie.

Un grande plauso anche al resto della truppa, sia a quelli che sono scesi in campo (Alletti e Corti) sia a quelli che hanno applaudito e tifato i propri compagni: non dimentichiamoci che ci si allena ogni giorno in 12 e che il risultato della domenica è merito di tutti, non solo di chi va in campo”.