Alla vigilia il Presidente Cicchetti avrebbe messo la firma sulla quarta vittoria consecutiva della Katay Geotec Isernia, considerando i problemi che avevano caratterizzato la vigilia della gara con Crema. Infortunato l’opposto Lucio Oro, bloccatosi per un problema al bicipite anche Saglimbene, e con Fiore non al meglio, Marco Fenoglio ha dovuto inventare e poi ridisegnare il sestetto titolare nella gara trasmessa in diretta da Snai Sat.
Nel primo set il naturale sostituto del brasiliano, cioè Di Fino, parte da titolare e fa più che dignitosamente il suo compito. L’Isernia è tutto cuore, forza al servizio, costringe il palleggiatore ospite a fare gli straordinari, e il temuto Cazzaniga ha solo il 36% in attacco. Aiuta anche l’infortunio patito da Ricardo, che pareggia in conti con la sfortuna dei biancoazzurri.
Davanti ad un pubblico nutrito e rumoroso la formazione di casa non riesce ad imprimere lo stesso ritmo nel secondo set. Crema riceve meglio e serve meglio Cazzaniga, provando a rintuzzare in un paio di circostanze il vantaggio ospite. Fiore fa l’ace del 17-16, ma Cazzaniga, complice una difesa locale non al top, chiude la frazione 18-25. Esordisce anche il giovane prodotto locale Di Gabriele, alla sua prima in serie A.
E’ a questo punto che Fenoglio rivoluziona la squadra. Piovarci diventa opposto, Pambianchi lo rileva al centro. La mossa si rivela felice. Dopo aver subito un muro di Finazzi, lo slovacco entra perfettamente nella parte e realizza 7 punti con un 67% di positività nel set. Ormai sbocciato anche il connazionale Janusek, che in attacco fa l’86%, mentre Fiore stringe i denti nonostante i problemi alla spalla. Isernia tiene a distanza i lombardi e passa in vantaggio sul 2 a 1.
Sembra tutto più facile, ma Crema c’è ancora. Nel quarto set vengono fuori soprattutto Cazzaniga e l’agnonese Patriarca, che passa in primo tempo con buona costanza. Isernia paga scotto in ricezione (45%) ed è sottotono in attacco (54%). Evandro entra per ripetere il recupero miracoloso con Gioia, ma Crema porta Isernia al tie break.
Quinto set giocato sui nervi e sull’ottima correlazione muro-difesa. Il punto forte dei biancoazzurri consente di giocare a proprio favore le azioni chiave della frazione, mentre il servizio fa ampiamente il suo dovere.
Isernia conquista due punti importanti in vista della difficile trasferta di Roma in programma mercoledì 6 gennaio dove spera di recuperare gli infortunati.

Il Tabellino
KATAY GEOTEC ISERNIA – SAMGAS CREMA 3-2 (25-23, 18-25, 25-20, 20-25, 15-12)
KATAY GEOTEC ISERNIA: Fiore 15, Valera 3, Batista 1, Piovarci 21, Di Fino 4, Di Gabriele, Pambianchi 4, Janusek 17, Salgado 7, Cacchiarelli (L), Beccaro. Non entrati Oro. All. Fenoglio.
SAMGAS CREMA: Cazzaniga 27, Andreotti Pardini, Alletti, Patriarca 11, Ricci Petitoni (L), Corti 1, Finazzi 11, Rosso 11, Silva 5, Serafim 4, Baranowicz 4. Non entrati Mazzonelli. All. Monti. ARBITRI: Astengo, Gentile.
NOTE – durata set: 27′, 21′, 25′, 22′, 17′; tot: 112′. Spettatori 1100 circa

Ufficio Stampa Katay Geotec Isernia