Pallavolo Padova – Katay Geotec Isernia 3-2
(25-22; 20-25; 19-25; 25-23; 15-13)
Pallavolo Padova: Zingaro (L), Tiberti 3, Garghella 5, Cricca 15, Koshikawa 5, Polidori 11, Barcala 15, De Marchi 15, Maniero 1, Gottardo 1, Busi 1, Tovo. Allenatore: Lorenzo Bernardi.
Katay Geotec Isernia: Cacchiarelli (L), Batista 4, Fiore 15, Saglimbene 4, Piovarci 11, Janusek 11, Salgado 12, Oro 24, Beccaro. Non entrati: Pambianchi, Di Fino. Allenatore: Marco Fenoglio.
Arbitri: Falzoni-Trevisan.
Spettatori: 982. Incasso: 1.943 euro.
La Pallavolo Padova scende nuovamente sul parquet del PalAlì dopo la trasferta con Roma. I bianconeri – a quota 13 punti in classifica – affrontano la Katay Geotec Isernia. I molisani, che hanno conquistato i loro 8 punti grazie ad avvincenti tie break, giungono a Padova con alcune defezioni, a partire dagli squalificati Batista e Piovarci. Padova deve invece ancora rinunciare all’acciaccato Michal Kubiak.
Come anticipato alla vigilia da Bernardi, alla fine si è rivelata una partita “lunga”, iniziata bene per Padova con De Marchi in gran spolvero. Terminato 25-22, dopo il primo set Padova ha abbassato la guardia, complice l’uscita di scena di De Marchi che ha costretto il coach a rivedere le carte in tavola. Con un Salgado ottimo al centro e con Oro autore di 24 punti in tutto il match, Isernia ha affondato nei due successivi. Sul passivo di 1 set a 2, i bianconeri si sono rialzati nel momento in cui i centrali Cricca e Polidori hanno iniziato a girare. Con il tirato 25-23 del quarto set, Padova ha sfiancato l’avversario, stretto nella morsa del tie break che ha premiato la squadra di casa.
Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Pallavolo Padova