Giocatori e staff ancora sotto shock per la scomparsa del Presidente Marcello Gabana. Morte avvenuta ieri, sabato 14 novembre, nelle acque del Lago di Varese. Ancora incerta la dinamica dell’incidente, la scatola nera verrà recuperata e aperta domani. E proprio nella giornata di domani il corpo del Presidente (ancora sotto sequestro dalle autorità varesine) verrà sottoposto a un’autopsia e solamente nei prossimi giorni verrà comunicata la data del funerale.

“Per noi è una grande tragedia – commenta a nome della Società Gabeca Pallavolo, il Direttore Sportivo Enrico Marchioniè venuto a mancare il nostro punto di riferimento principale, in questo momento di dolore, la Società è unita e compatta soprattutto verso la famiglia Gabana. Abbiamo avuto un grande Presidente, un uomo che in 20 anni ha saputo dar lustro alla pallavolo e al paese di Montichiari. Lungimirante nelle scelte gestionale e imprenditoriali. Adesso il nostro obiettivo è quello di andare avanti sino alla fine dell’anno, giocando e magari vincendo per lui e per onorare il suo ricordo. Ringrazio poi i dirigenti delle altre Società per la miriade di chiamate e messaggi ricevuti dopo la tragica notizia di ieri”.

Memoria storica del gruppo, Mauro Gavotto (6 stagioni in arancio blù), anche lui sconvolto per la perdita del Presidente. “Di lui ho solo ottimi ricordi, è sempre stato presente in tutti i momenti della squadra, era bello vederlo prodigo di consigli tecnici durante le riunioni. Era poi il primo che si veniva a congratulare dopo le partite, anche domenica scorsa, per esempio era sceso dietro la panchina per seguire tutto il match e poi a fine gara ci aveva detto: ragazzi mi avete fatto sudare. Era contento di come stavamo giocando e del nostro cammino in questo campionato. Porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia Gabana, alla moglie Daniela e alle 3 figlie ma alla famiglia del pilota Detomi”.

Quattro stagioni in arancio blu per il centrale Marcello Forni, pronto a ricordare Gabana non solo per le qualità umane ma anche manageriali. “La tragedia è stata davvero imprevista, ci stringiamo al dolore della famiglia. Marcello Gabana era un grande Presidente e uomo di sport. Io sono qua da 4 anni e devo dire che c’ero molto affezionato, ci sono state poche persone nel nostro sport carismatiche come lui e anche umanamente era il numero. Non ci sono molte parole da dire in questi casi se non che siamo molto dispiaciuti. Un aneddoto? A me diceva sempre di battere più forte che potevo senza starci a pensare su molto. Nell’ultimo anno con Velasco invece, a metà settimana veniva a fare delle mini riunioni per stimolarci e a darci molta grinta, proprio come venerdì mattina che c’è venuto a salutare prima della partenza per Macerata. C’ha sorriso, ha parlato con tutti noi e ci ha caricati come al suo solito”.

Dragan Travica
si è unito al gruppo solamente quest’anno ma è stato uno degli acquisti fortemente voluti da Marcello Gabana. “Venerdì l’ultimo ricordo, era salito sul pullman dicendoci: ragazzi vengo con voi fatemi spazio. Ci ha saluto con timidezza, quasi come un bambino. Io ho avuto l’occasione di parlarci poche volte ma ha sempre cercato di incoraggiarci e spronarci per fare bene. Per quel poco che l’ho conosciuto, ho avuto l’impressione che fosse davvero molto appassionato e una persona genuina, sicuramente felice e fiero di quello che era, ossia, presidente di una squadra di pallavolo. Penso che nel suo rispetto, si porteranno avanti le sue volontà, dal canto nostro, cercheremo di onorare quello che è stato fatto in questi anni”.

Da Brescia a Montichiari e poi a Monza. Dario Simoni, secondo allenatore e responsabile tecnico del settore giovanile, ha vissuto con lui diverse stagioni, compresa quella dello scorso anno in cui guidava il gruppo delle giovanili, arrivato poi secondo durante la Final Eight di Under 20. “Ho iniziato a lavorare con Marcello Gabana nel 1999 in quella che all’epoca era Gabeca Brescia e in tutti questi anni l’ho chiamato sempre Signor Presidente. Nonostante tutto quello che ho sentito dire in questi mesi, l’ho trovato un sincero appassionato che viveva con trasporto ogni partita della sua squadra. Ho vissuto tanti momenti belli con lui ma il più significativo è datato giugno 2009 quando si recò ad assistere alla finale nazionale del suo gruppo di ragazzi Under 20. La gioia che vidi sul suo volto nel momento in cui salì sul podio è un ricordo che mi apparterrà sempre. Lo ringrazierò sempre per l’opportunità che mi diede quando mi affidò il suo gioiello più prezioso: la prima squadra”.

In foto, il Presidente Marcello Gabana. Foto Rodella

Per ulteriori informazioni
Antonietta Paradiso
Ufficio Stampa Acqua Paradiso Monza