Il Bassano torna a vincere e lo fa ancora una volta tra le mura amiche del PalaBassano che si sta confermando un autentico inespugnabile fortino giallorosso. Non è stato certamente il più bel Bassano Volley della stagione, ma tanto è bastato per aver ragione di un Sira Ancona troppo falloso e distratto per ben due terzi del match: nei primi due set infatti non c’è stata proprio partita e i giallorossi hanno dominato nettamente sui marchigiani, i quali dal canto loro si sono dovuti arrendere con punteggi che la dicono lunga sugli equilibri in campo (25-15 e 25-16). Le emozioni per il numeroso pubblico presente al palazzetto di via Ca’ Dolfin (1600 spettatori) sono così arrivate tutte nel terzo ed ultimo parziale, in cui si è finalmente visto un certo equilibrio dovuto in parte alla crescita degli ospiti e in parte a una certa rilassatezza degli uomini di Boldo, probabilmente convinti con sin troppo anticipo di aver già portato a casa i tre punti.
Alla vigilia si temeva il carattere dei marchigiani che non avevano mai chiuso un match senza vincere almeno un set, ma soprattutto si temeva lo spauracchio numero uno, ovvero il serbo Majdak, capocannoniere del campionato. Il giovane opposto del Sira alla fine ha messo insieme solo 10 punti, incappando in una serata decisamente storta, anche se rimane il legittimo dubbio che un contributo decisivo in tal senso sia venuto dal sempre più decisivo muro dei giallorossi. Guarise e soprattutto Sabo, ancora una volta tra i migliori in campo, hanno murato a più riprese tutti i martelli di Brutti, mettendo a segno rispettivamente ben 10 e 18 punti. Lo slovacco in particolare ha disputato una partita da incorniciare confermandosi il più in forma tra gli uomini di Boldo: a Julius, che ha messo a terra di tutto tra attacchi, muri e battute, spetta indiscutibilmente il titolo di migliore in campo.
Poco da dire sulla cronaca dei primi due set perchè il dominio giallorosso è schiacciante. Nel primo set Ancona regge solo fino all’8-7 del primo time out tecnico, salvo poi cedere di schianto sotto i colpi implacabili dei bassanesi che volano 16-10 alla seconda sosta tecnica . Il parziale si chiude neanche a dirlo nel segno di Sabo abile a forzare la battuta con due aces che valgono per il 23° e 24° punto del Bassano. L’ultima palla la spara fuori Bakumosvky, coronando così una serie impressionante di errori da parte di tutto il sestetto ospite.
Nel secondo set la musica non cambia perchè in campo si assiste allo stesso copione della prima frazione. Il Sira rimane aggrappato alla partita solo fino all’8-6, mentre dall’altra parte della rete il Bassano è ancora una volta capace di travolgere gli spaesati avversari di turno con parziali impressionanti: 16-10, 20-12 e infine 25-16 grazie, neanche a dirlo, ad un ace del solito Julius Sabo.
Nel terzo set l’ormai tradizionale 8-6 per i giallorossi fa presagire il consueto dominio bassanese. Invece improvvisamente il Sira rialza la testa approfittando di un passaggio a vuoto degli uomini di Boldo. I marchigiani passano per la prima volta in vantaggio grazie al ritrovato Madjak portandosi prima sul 10-13 e poi sul 12-15. Boldo a questo punto si gioca la carta Pianese, mandato in campo per forzare la consueta temibile battuta: la mossa funziona e i padroni di casa si trovano avanti 16-15 con il pubblico bassanese che comincia a scaldarsi. Ne vien fuori un emozionante testa a testa che ripaga di quanto non si è visto nei primi due parziali. Ancona infatti non molla e torna avanti 21-23 grazie ad un parziale di 5 a 1 in suo favore. Nel concitato finale di match, proprio quando sembra che gli ospiti abbiano ormai riaperto la partita, è ancora una volta lo strepitoso muro del Bassano a fare la differenza. L’incontro si chiude sempre nel segno di Sabo che mette a terra la veloce del 22-23 e il muro del 23 pari. Kirchhein ferma Bakumovsky con uno splendido muro a uno che vale il primo match point per Bassano. Majdak annulla portando la situazione in parità. Sarà l’ultimo acuto degli ospiti. Gli ultimi due punti mandano in visibilio i 1600 tifosi giallorossi che si gustano l’ennesimo muro del gigante slovacco e l’astuto punto in palleggio di Eros Guarise, abile a sfruttare una gran difesa sempre dello stesso Sabo. Per il Bassano Volley, al terzo 3-0 consecutivo in casa, arriva un vittoria importantissima in vista dei big match contro la corazzata Taranto in Puglia e tra quindici giorni contro la capolista Crema, attesa al varco nel fortino bassanese.

(nella foto: i giocatori del Bassano Volley con i piccoli del minivolley giallorosso)

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