Nella 4ª di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca, il Vero Volley Monza rovina l’esordio casalingo del 2023 alla Cucine Lube Civitanova (alla seconda sconfitta di fila in campionato), espugnando l’Eurosuole Forum in quattro set (25-22, 33-35, 20-25, 14-25) davanti a 2500 spettatori.
Per l’occasione Blengini torna a proporre il sestetto di inizio stagione, lo stesso che martedì scorso ha espugnato Lisbona in Champions League: Gabi Garcia opposto a capitan De Cecco, e l’azzurro Mattia Bottolo a formare la diagonale di posto 4 con Yant, sacrificando quindi il baby Nikolov.
Ed è proprio il martello arrivato in estate da Padova (5 punti, con l’80% di efficacia sulle schiacciate) a iniziare la rimonta dei campioni d’Italia, costretti in avvio ad inseguire la Vero Volley (con Szwarc opposto per l’infortunato Grozer, e il nuovo acquisto Hernandez disponibile in panca) addirittura dal 7-12. La parità la firma a quota 14 Anzani con un muro vincente, il successivo blocco di Chinenyeze scriverà il primo vantaggio dei padroni di casa sul 18-17. Lube che nel finale troverà poi la zampata vincente grazie a un attacco out di Davyskiba (24-22), seguita dal contrattacco vincente di Gabi Garcia (5 punti, 56%) per il 25-22 finale.
Si gioca sul binario dell’equilibrio anche nel secondo parziale, che sorride alla formazione allenata da Massimo Eccheli, trascinata in attacco da Maar (11 punti, 59% di positività) e Szwarc (7 punti, 55%). I brianzoli prima si fanno annullare consecutivamente 8 set point dai padroni di casa, quindi annullano a loro volta una palla set a De Cecco e compagni (sul 33-32), poi affondano la sciabolata firmando il definitivo 33-35 con 2 ace di fila di Davyskiba.
Il servizio di Vero Volley Monza fa male alla Cucine Lube pure nel terzo set (4-9) con Maar sulla linea dei nove metri. Blengini cambia per la prima volta le carte inserendo Nikolov al posto di Yant, senza però ricavarne i benefici sperati. Il successo dei lombardi è agevolato anche dai tanti errori dei campioni d’Italia (ben 11), ma continua ad affondar le radici sempre sull’efficacia del servizio, che consente al regolarissimo Zimmermann di innescare con costanza e ottimi riscontri contrattacchi a ripetizione: da segnalare i 5 punti di Di Martino, che schiaccia i primi tempi col 67% di efficacia. Sul 13-18 il tecnico de cucinieri cambia anche il regista gettando nella mischia Sottile. I marchigiani riescono ad accorciare (18-20), ma non a ricucire. Finisce 20-25, dopo un fallo a rete dei biancorossi rilevato dal Video Check.
Nella metà campo di casa c’è Nikolov anche nel quarto parziale, che ricalca esattamente quello precedente. Monza scappa di nuovo facendo leva sulla battuta (nella fattispecie quella di Davyskiba, 10-14), mentre la Cucine Lube, con Diamantini al centro per Anzani, e D’Amico nel giro di seconda linea al posto del cercatissimo (dal servizio brianzolo) Bottolo, accusa problemi sulle bande anche nella fase di cambio palla. Finisce 14-25 con Stephen Maar, autore di ben 27 punti (64% in attacco, 58% in ricezione, 4 ace e 2 muri), top scorer e legittimamente MVP del match.
Le dichiarazioni
GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Due sono stati i problemi principali: la ricezione, come all’andata, e il calo dopo la beffa ai ‘vantaggi lunghi’ del secondo set. Dobbiamo farne tesoro. Lo ripeto sempre, dobbiamo essere bravi ad approfittare dei passi falsi per migliorare questo aspetto. Non esistono partite senza intoppi Dobbiamo imparare a restare lucidi sia dal punto di vista tecnico che emozionale quando non ne va una diritta, se si è in difficoltà o si perde un set dopo delle occasioni sprecate come è accaduto oggi. Restare tranquilli e la capacità di non commettere errori tecnici nelle fasi problematiche sono aspetti importanti”.
LUCIANO DE CECCO: “Non riusciamo a cambiare questo atteggiamento inconscio, un po’ per merito dell’avversario, un po’ per i nostri errori. Dobbiamo lavorare e analizzare la situazione, ma soprattutto darci da fare in palestra! Pesante il punto a punto del secondo set? In realtà dobbiamo essere pronti a giocare palloni decisivi, siamo in SuperLega. A questo livello le partite spesso sono decise da pochi palloni. Recuperare un passivo pesante, invece, è proibitivo. Ben venga giocare punto a punto, ma dobbiamo farci trovare pronti nelle fasi decisive. Questa caratteristica ancora ci manca e dobbiamo assimilarla. Situazioni così sono delle lezioni per noi, non contano le parole, ma dobbiamo rispondere con i fatti e dimostrare che nel tempo rimanente riusciremo a essere più concreti. Almeno è essenziale provarci”.
GABI GARCIA FERNANDEZ: “Abbiamo smarrito il focus, perdere così significa dimenticarci perché lavoriamo sodo come squadra. Dopo il secondo set combattutissimo abbiamo accusato il colpo mollando un po’ ed è diventato difficile contenerli. Loro erano in fiducia. Oltre a soffrire i rivali per la loro bravura dai nove metri, noi battitori al salto potevamo fare meglio di così. Dobbiamo lavorare e correggere gli errori in vista della prossima sfida”.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 15, Sottile, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev n.e., Chinenyeze 10, Nikolov 7, Diamantini, Gottardo n.e., Ambrose (L) n.e., De Cecco 1, Anzani 6, Bottolo 14, Yant 11. All. Blengini.
VERO VOLLEY MONZA: Visic n.e., Marttila n.e., Pirazzoli n.e., Magliano n.e., Federici (L), Maar 27, Rossi (L), Galassi 10, Hernandez n.e., Beretta, Dayskiba 17, Zimmermann 2, Di Martino 14, Szwarc 13. All. Eccheli.
ARBITRI: Carcione (RM) – Puecher (PD).
PARZIALI: 25-22 (28’), 33-35 (43’), 20-25 (30’), 14-25 (26’).
NOTE: Spettatori 2.346, incasso26.151,07 Euro. Lube battute sbagliate 14, ace 4, attacco 46%, ricezione 44% (22% perfette) muri vincenti 8. Monza battute sbagliate 16, ace 9, attacco 57%, ricezione 58% (29% perfette) muri vincenti 12. MVP: Stephen Maar.