3-2 (25-17/22-25/24-26/25-12/15-12)
NAVA GIOIA DEL COLLE: De Giorgi 2, Da Silva 9, Antanovich 21, Rigoni 12, Tomasello 2, Hotulevs 8, Pagotto, Cetrullo 13, Tomassetti 1, Viva, Niero 1. A disp.: Del Vecchio, Panunzio. All. Chiovini.
GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI: Orduna 3, Di Manno 14, Stoyanov 8, Rosalba 24, Braga 6, Bortolozzo 5, Romiti (L), Lipparini 1, Marini, Marino, Foni, Ceccarelli 2. All. Radici.
Arbitri: Turtù e Feriozzi
Note: Gioia del Colle (b.v. 12 , b.s. 6, muri 17), Castello (b.s. 13, b.v. 1, muri 9)
Finisce come con la Canadiens Mantova: la squadra di Città di Castello non riesce a mantenere il vantaggio di due set a uno e viene sconfitta 3-2 da una Nava che nel quarto e quinto set si è letteralmente scatenata. I tifernati comunque tornano a casa con un punto che fa classifica ma qualche rimpianto c’è per non essere riusciti a fare bottino pieno. Il primo set è giocato sotto ritmo dalla GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI che prende subito un parziale di 8-2 al primo time out tecnico con due errori gravissimi in attacco che condizionano pesantemente il set. Lo svantaggio è pressoché irrecuperabile perché i tifernati non riescono a trovare il bandolo della matassa nonostante i ripetuti richiami di Radici alla concentrazione. La frazione è in totale controllo della Nava che porta a casa il facile 25-17, sfruttando i tanti errori di Di Manno e compagni. La musica cambia del tutto in avvio di secondo set perché i biancorossi si portano sul 3-6 e contengono il rientro di Gioia che però va avanti 9-8. Ma questa volta la GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI non si perde d’animo e al secondo time out tecnico è avanti 16-14. Il vantaggio acquisito basta ad andare sul 20-24, Antanovich spinge i pugliesi ad arrivare a quota 22 ma un muro su Rigoni chiude i conti. Il terzo set è veramente combattuto, nonostante ci sia qualche errore di troppo da parte delle due squadre: Città di Castello è avanti di un punto sia al primo (7-8) che al secondo time out tecnico (15-16) e l’equilibrio regna sovrano. Un errore di Cetrullo spedisce sul 17-19 i ragazzi del presidente Joan che però si fanno rimontare (20-19). La formazione umbra capovolge ancora le sorti del set (21-22), la GHERARDI CARTOEDIT TRATOS SVI non sfrutta i primi due set point ma al terzo Stoyanov chiude con un pallonetto (24-26). La Nava, rinfrancata dalle parole di coach Chiovini, ha un bell’inizio di quarto set (4-0) tanto che Andrea Radici è costretto a chiamare time out. Come nel primo set le fasi d’avvio sono letali per la formazione tifernate che è sotto 8-2 alla prima interruzione. I richiami di Andrea Radici a nulla valgono, Gioia del Colle dilaga con grande tranquillità, senza che i tifernati riescano ad opporre resistenza. I gioiesi giocano con grande grinta e concentrazione, sospinti dal solito caloroso pubblico, e il punteggio finale del set la dice lunga su come siano andate le cose (25-12). Le due squadre procedono punto a punto nella prima parte del quinto set poi la Nava con Tomasello va sul 7-5. Rosalba è straordinario e guida al pareggio i suoi (10-10) ma Cetrullo riporta avanti la Nava, questa volta in modo definitivo (15-12).

PALLAVOLO CITTA’ DI CASTELLO
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