Ieri sera alle 18.30 il centrale blues Stefano Patriarca è stato operato presso l’Ospedale Maggiore di Crema per una trombosi diagnosticata poche ore prima. L’intervento è andato a buon fine e il Dott. Pietro Agricola ci spiega cosa è successo nella movimentata giornata di ieri.

“Da qualche giorno Stefano accusava un fastidio alle dita della mano destra.
Ieri il giocatore ha avuto un aumento della sensazione di freddo alla mano e quindi diamo intervenuti subito, ricorrendo alla effettuazione di esami specifici e, grazie all’eco-color-doppler eseguita dal Dott. Spinazzola, radiologo dell’ospedale di Crema, è stato evidenziato un coagulo nell’arteria ulnare destra.
Il Dott. Augusto Farina, Primario del Reparto di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale Maggiore di Crema, ha confermato la diagnosi ed ha deciso di intervenire immediatamente per evitare ischemie e altri danni più seri.
Così ieri sera il giocatore è stato sottoposto ad intervento chirurgico dall’equipe del Dott. Farina coadiuvato dal Dott. Riva: i chirurghi hanno isolato l’arteria ed esportato un coagulo di 4 cm.
L’intervento è andato a buon fine e già ieri in tarda serata la mano di Stefano era migliorata.
L’atleta è tranquillo e in questi giorni verrà sottoposto ad una terapia farmacologica specifica per evitare la formazione di altri coaguli. Ovviamente il periodo di convalescenza sarà piuttosto lungo: nei primi giorni bisognerà verificare che le ferite chirurgiche guariscano in modo adeguato dopo di che, se tutto va bene, si comincerà con delle terapie specifiche per la riabilitazione.
Tra una decina di giorni Stefano verrà sottoposto di nuovo all’eco color doppler per verificare la buona circolazione sanguigna e la nostra speranza è che si risolva tutto in un mese.
La formazione di questi coaguli sono dovuti a molteplici cause, nella specificità di Stefano abbiamo avanzato l’ipotesi che il coagulo si sia formato in seguito ai traumi legati alla pallavolo.
E’ molto raro ma possibile che i ripetuti colpi della palla abbiano favorito il formarsi di questo coagulo nel polso.
“Vorrei ringraziare, anche a nome di Stefano, tutti gli specialisti che sono intervenuti repentinamente con la loro altissima professionalità, è stato un grande lavoro di squadra”.

Anche la società cremasca si unisce ai ringraziamenti del Dott. Agricola “Seguiremo gli sviluppi e i progressi di Stefano giorno per giorno” afferma il DS Michele Rota, “e gli auguriamo una buona riabilitazione e un completo recupero. Ringrazio a nome della società il nostro staff medico, ed in particolare il dott. Della Frera ed il dott. Agricola, nonchè il dr. Farina e tutta l’equipe medica dell’Ospedale Maggiore di Crema che ha partecipato all’intervento”.

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