CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3

POOL LIBERTAS CANTU’ 1

(25-22, 25-19, 16-25, 25-23)


CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Izzo 2, Pereira da Silva 21, Armenante 11, Panciocco 23, Bonola 8, Biasotto Ma. 3, El Moudden (L1), Biasotto Mo., Di Carlo (L2). N.E.: Lecat, Orlando Boscardini, Azaz El Saidy, Mastrangelo. All: Barbiero, 2° All: Viggiano (battute vincenti 5, battute sbagliate 13, muri 11).

POOL LIBERTAS CANTU’: Alberini 2, Gamba 18, Preti 15, Ottaviani 12, Aguenier 11, Mazza 3, Butti (L1), Gianotti, Compagnoni, Galliani, Picchio, Monguzzi 7. NE: Rossi, Rota (L2). All: Denora, 2° All: Zingoni (battute vincenti 2, battute sbagliate 13, muri 11).

 

Arbitri: Rosario Vecchione (Salerno) e Alessandro Pietro Cavalieri (Catanzaro)

Addetto al videocheck: Raffaele Donato

 

Il Pool Libertas Cantù non riesce a concludere la rimonta nella tana della Cave del Sole Lagonegro. I canturini sono partiti contratti nei primi due parziali, permettendo ai lucani di portarsi sul 2-0. Dal terzo set, con l’ingresso di Capitan Monguzzi su Mazza, la svolta ospite con la vittoria nel parziale, e il vantaggio fino agli scambi conclusivi, durante i quali si sono imposti i padroni di casa.

Coach Francesco Denora ritrova Kristian Gamba in diagonale con Alessio Alberini, con Alessadro Preti e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Jonas Aguenier e Federico Mazza (al suo posto Capitan Dario Monguzzi a partire dal terzo set) centrali, e Luca Butti libero. Coach Mario Barbiero risponde con Marco Izzo in cabina di regia, Wagner Pereira da Silva opposto, Stefano Armenante e Marco Rocco Panciocco in banda, Paolo Bonola e Manuel Biasotto al centro, e Omar El Moudden libero.

Inizio choch per il Pool Libertas: due errori, un ace di Wagner, e Coach Denora ferma tutto (5-1). La Cave del Sole gioca concentrata, e con Panciocco e Wagner allunga (10-4). Aguenier alza il muro, Cantù stringe le maglie della difesa, e torna sotto (16-14). Due attacchi out di Gamba, e Coach Denora chiama il suo secondo time-out (19-15). I canturini non mollano, Aguenier mura Wagner, e Coach Barbiero vuole parlarci su (21-19). Al rientro in campo un ace di Preti manda i suoi a -1 (22-21), ma un muro di Bonola su Gamba e una battuta lunga di Aguenier consegnano il set a Lagonegro (25-22).

Il secondo set inizia con le due squadre in equilibrio nel punteggio (7-7). Wagner si carica la squadra sulle spalle, e lancia i suoi (10-7). Ottaviani rilancia l’azione canturina (14-12), ma la Cave del Sole allunga (18-14). Il Pool Libertas prova a rosicchiare qualche punto, ma Panciocco mette a terra la palla del massimo vantaggio interno (21-16). Il cambiopalla dei lucani funziona alla perfezione, e Bonola consegna il set ai suoi (25-19).

Nel terzo set il Pool Libertas si lancia subito avanti (1-4), con Coach Barbiero a fermare tutto (6-12). Cantù gioca finalmente sciolta, e riesce a resistere a tutti i tentativi di rimonta della Cave del Sole. E’ un’invasione a muro dei padroni di casa a consegnare il set ai canturini (16-25).

Il quarto set inizia con le squadre in perfetta parità fino agli ace di Wagner e Armenante che lanciano la Cave del Sole, con Coach Denora a fermare il gioco (14-11). Alberini e Gamba mettono sotto pressione la ricezione dei lucani: il Pool Libertas recupera e sorpassa, e questa volta è Coach Barbiero a chiamare time-out (19-20). Il finale non è per deboli di cuore: Cantù riesce a difendere il break di vantaggio fino agli ultimissimi scambi, risolti da Panciocco per i suoi (25-23).

Queste le parole di Coach Francesco Denora a fine partita: “L’approccio non è stato dei migliori: pur sapendo che loro avrebbero forzato sin da subito, dovevamo farci trovare pronti, e invece non lo abbiamo fatto. Ci serve da lezione. Poi, è normale che alcuni meccanismi non siano oliati al 100%: siamo una squadra in “costruzione” e dobbiamo essere bravi ad imparare in fretta. Quello che non accetto sono gli errori banali di superficialità: dobbiamo avere l’umiltà di capire che, soprattutto in questo momento, non possiamo permetterceli. Portiamo a casa il terzo set di alto livello a muro-difesa con un sideout preciso e senza sbavature. Concedimi una citazione per Dario Monguzzi: siamo felici per il suo rientro effettivo in campo. La sua dedizione al lavoro, dopo averne viste tante, è sicuramente un esempio per me e per i ragazzi”.