Piacenza, 15 febbraio 2009
Dopo quasi quattro anni cade il tabù PalaBanca per l’Itas Diatec Trentino. La squadra campione d’Italia questa sera si è infatti imposta a Piacenza per 3-0 ottenendo quella vittoria che su questo campo le mancava dallo scorso 7 aprile 2005. Ricorsi storici a parte, quelli conquistati questa sera in casa della Copra Nordmeccanica sono tre punti importantissimi in chiave campionato, perchè consentono alla formazione trentina di restare da sola in vetta alla classifica della serie A1 alla vigilia dello scontro diretto di domenica prossima con Cuneo, seconda ad una lunghezza dai gialloblu.
Le assenze di Zlatanov, Bravo, Falasca in questo senso hanno sicuramente aiutato l’Itas Diatec Trentino nell’espugnare il palasport emiliano, ma va anche detto che la squadra di Stoytchev stasera ha messo in campo fin dal primo punto una grandissima determinazione ed aggressività, la stessa che l’allenatore bulgaro aveva chiesto a gran voce ai propri giocatori nei giorni precedenti la gara. Con un sistema di muro-difesa che ha funzionato a dovere sugli attaccanti di palla alta emiliano (solo Marshall ha chiuso con una percentuale superiore al 50%), la squadra trentina ha quindi ben presto ingabbiato Piacenza costringendola ad inseguire nel punteggio per buona parte della partita. Anche quando, come accaduto nella prima parte del terzo set, la Copra Nordmeccanica ha poi provato a scappare via fin dall’inizio di un parziale, i campioni d’Italia hanno trovato il piglio giusto per raddrizzare il punteggio e portarsi a casa anche quella frazione.
Protagonista del successo in tre set è stato l’intero trio di palla alta trentina Vissotto-Kaziyski-Winiarski, autore di 36 punti, e il centrale Piscopo, a segno cinque volte col fondamentale del muro. In particolar modo il martello polacco, alla fine votato mvp per ottime percentuali in tutti i settori del gioco (50% in attacco, 85% in ricezione, 2 ace), è stato decisivo proprio per la rimonta dell’ultimo set (da 16-12 a 17-16), che ha tagliato le gambe a Piacenza e al tempo stesso ha schiuso le porte del successo alla formazione trentina. Fra i singoli bene anche capitan Grbic (alla prima vittoria da ex di turno al PalaBanca) e il libero Bari che ha garantito continuità sia in ricezione sia in difesa all’intera seconda linea trentina.
“Di questa gara tengo stretto solo il risultato, che per noi è importantissimo – ha commentato al termine del match Radostin Stoytchev – ; meno positiva invece la prestazione corale della squadra, ma va anche detto che l’assenza di Zlatanov ci ha sicuramente aiutato a portare a casa i tre punti pur senza avere sciorinato la nostra miglior pallavolo. Non è stata infatti una gara di alto livello e a dimostrarlo ci sono anche i tanti errori punto che abbiamo commesso. In vista dei playoff dobbiamo crescere ancora molto, non solo dal punto di vista del gioco ma anche in alcune individualità; a Vissotto, per esempio, manca ancora la necessaria continuità per incidere in maniera importante a questi livelli ma credo che in breve tempo potrà averla, visto che ora fisicamente sta bene. Non ho effettuato cambi durante l’arco della gara, perché non era né il caso di fare esperimenti né di tenere a riposo alcun giocatore”.
Prossimo impegno in campionato per la formazione trentina domenica 22 febbraio quando, ad ore 18.,30, al PalaTrento sarà di scena la Bre Banca Lannutti Cuneo per il nono turno del girone di ritorno della regular season di serie A1 TIM. Mercoledì 18, invece, la Trentino Volley sarà impegnata sempre al PalaTrento ma contro il Portol Palma Mallorca, già superato in Spagna per 3-0.
Di seguito il tabellino della gara della ventunesima giornata assoluta di regular season giocata stasera a Piacenza.
Copra Nordmeccanica Piacenza-Itas Diatec Trentino 0-3
(22-25, 20-25, 23-25)
COPRA NORDMECCANICA: Grassano 6, Bjelica 7, Pampel 9, Marshall 11, Rak 7, Meoni, Durante (L); Dunnes, Boninfante, Insalata 3. N.e. Zingaro e Zlatanov. All. Angelo Lorenzetti.
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 13, Birarelli 7, Vissotto 13, Winiarski 10, Piscopo 7, Grbic 2, Bari (L). N.e. Zygadlo, Della Lunga, Leonardi, Riad e Stefanov. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Sobrero di Carcare (Sv).
DURATA SET: 30’, 27’, 28’; tot 1h e 25’.
NOTE: 3.638 spettatori per un incasso di 17.099. Copra Nordmeccanica: 6 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 47% in attacco, 73% (46%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 8 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 10 errori azione, 52% in attacco, 69% (59%) in ricezione. Mvp Winiarski.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un muro della coppia Piscopo-Winiarski sull’attacco del tedesco Pampel
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