SP CATANIA – BASSANO VOLLEY 2-3 (25-19, 19-25, 25-23, 19-25, 9-15)
SP CATANIA: Inserra 11, Smerilli (L), Maccarone 7, Garofano 0, Conte 15, Orduna 3, Lopis ne, Di Marco 10, Matheus 22, Buremi ne, Campo ne. All. Conte Hugo.
BASSANO VOLLEY: Hrazdira 16, Savio ne, Gitto 12, Pagotto (L), Ogurcak 7, Parusso ne, Guarise 16, Ronaldo 3, Tamburo 23, Bonetti 0, Pianese ne, David 4, Lollato (L). All. Cretu Gheorghe.
ARBITRI: Pignataro – Cappelletti. NOTE – Spettatori 1200, durata set: 27′, 25′, 32′, 29′, 16′. Battute errate/vincenti: 17/4, 18/6. Muri: 16/13.
Il Bassano Volley fatica ancora tanto, gioca una partita dai due volti, non mostra certo il miglior gioco della stagione, ma alla fine vince ancora confermandosi letale in trasferta (dove ha vinto ben otto volte) e soprattutto dimostrando di essere sulla strada giusta per ritrovare la forma dei bei tempi. Proprio come tre settimane fa a Cavriago arriva infatti una vittoria difficile e sofferta contro un’altra squadra impegnata nella lotta per non retrocedere: ieri sera i bassanesi, dopo essere stati sotto 2-1, sono riusciti a recuperare con grande carattere e determinazione piegando la resistenza di un ottimo Catania e centrando una vittoria da 2 punti fondamentale per restare nel terzetto di testa. Con il successo in terra siciliana la squadra di Cretu si conferma quindi al 2° posto in classifica con una lunghezza di ritardo da Latina ma sempre con una partita in meno rispetto ai pontini. Va quindi in archivio una giornata comunque positiva per i giallorossi che centrano la terza vittoria consecutiva alla vigilia dell’attesissimo match di mercoledì sera con la Codyeco S.Croce, che con il 3-0 ottenuto in casa sull’Esse-ti Carilo Loreto ha raggiunto il Bassano a quota 42 punti.
L’Sp Catania ha giocato la partita che tutti si aspettavano e del resto nella città dell’Etna hanno perso punti parecchie squadre quotate: la squadra di Conte conferma di avere la grinta e lo spirito battagliero del suo allenatore e non è un caso che gli etnei, tra le cui fila ha ben figurato il neo acquisto Matheus, abbiano sin qui giocato già nove tie break mettendo in difficoltà praticamente chiunque. Dall’altra parte della rete i giallorossi sono stati bravi a non mollare e a recuperare ancora una volta da una situazione di svantaggio in un campo e in un ambiente sicuramente non facili. Mister Cretu può essere felice di aver recuperato il miglior Michal Hrazdira, che dopo l’infortunio alla caviglia rimediato a Castellana non aveva più messo il piede in campo: il martello ceko, partito dalla panchina, è entrato prima al posto di David (dalla metà del 1° set) e poi al posto di Ogurcak (dal 4° set in avanti) mettendo a segno 16 punti e una prestazione convincente in ogni fondamentale (56% di positività sia ricezione che in attacco).
Per il resto il Bassano non è stato perfetto in ricezione (51% pos., 25% prf.) e nemmeno in attacco (49% pos., Guarise 75% e Tamburo 54%), a conferma del fatto che talvolta le partite possono essere vinte col cuore e col carattere prima ancora che con la tecnica.
Dopo un 1° set dominato dall’Sp Catania, grazie anche a 2 aces e 5 muri, nel 2° parziale si rivede il miglior Bassano che dal 13-12 interno scava il solco grazie anche a 4 aces di Eros Guarise (13-18) chiudendo agevolmente 19-25. Nel 3° set i giallorossi subiscono ancora la verve dei padroni di casa, trascinati dall’ottimo Matheus e dal solito Conte, finendo sotto prima 8-7, poi 16-13 e infine addirittura 24-19: la reazione della squadra di Cretu si ferma a un passo da un recupero che avrebbe avuto del clamoroso e sul 24-23 un astuto pallonetto in pipe di Facundo Conte porta Catania sul 2-1. Nel 4° parziale dopo un brutto inizio (6-3, 9-7) arriva la reazione bassanese grazie soprattutto agli attacchi di uno scatenato Hrazdira (10-13). L?Sp trova la forza di recuperare (19-20) ma i giallorossi non sbagliano più niente chiudendo 19-25 con un attacco di Guarise. Nella lotteria del tie break sulle spalle dei siciliani pesano i sei tie break persi sugli otto giocati, mentre il Bassano riesce a mantenere la calma e a sbagliare meno: al cambio campo siamo 6-8, poi sull’8-10 le battute di Tamburo fanno la differenza e in un batter d?occhio siamo già 8-14. Conte annulla il primo match point (9-14) ma Bassano non sbaglia il successivo chiudendo 9-15 con un attacco del catanese Carmelo Gitto.
Mister Cretu aveva predicato attenzione e massima concentrazione sulla partita di Catania, invitando a non pensare già alla sfida con S.Croce. Ora però la testa e l’attenzione di tutti, superato a fatica l’ostacolo Catania, si rivolgono completamente alla partita di mercoledì 11 contro i Lupi, quando in un PalaBassano che si preannuncia caldissimo andrà in scena uno dei match più attesi e più importanti della stagione.
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Mauro Sabino
