Non è l’ultima spiaggia, sarebbe un termine troppo “forte”, ma certamente per l’Edilesse Cavriago il match di domenica sera (fischio d’inizio alle ore 20.30, anziché alle consuete ore 18.00) al PalaBigi con l’Olio Pignatelli Isernia assume un’importanza capitale per il prosieguo del campionato dei ragazzi di Massimo Dagioni.
Il tecnico romano, che siede sulla panchina giallonera da due settimane, ha avuto a disposizione solo l’incontro di Loreto e le due amichevoli disputate lo scorso fine settimana a Crema e Modena per capire qualcosa in più su una squadra che deve tornare a fare punti pesanti per mantenersi al di sopra di quella quota salvezza che dista solo 1 punto.
E’ importante per Cavriago aver recuperato tutti gli effettivi a partire da capitan Cavallini, per poter dare l’assalto alla formazione di Fenoglio che rappresenta un ostacolo di quelli tosti.
Quinta in classifica con 33 punti all’attivo, l’Olio Pignatelli sta disputando un campionato al di sopra delle proprie aspettative, ma arriverà a Reggio Emilia con tutta l’intenzione di ottenere punti pesanti in chiave play-off.
Con l’innesto a campionato in corso di un giocatore di spessore come Santiago Darraidou, e lo stato di grazia di elementi come Peralta, Libraro, Gemmi e il palleggiatore Valera, Isernia fa certamente paura, come dimostra il successo ottenuto al tie-break in quel di Bologna nel posticipo dell’ultima giornata.
All’andata finì 3-0 in poco più di un’ora, ma al PalaBigi ci si aspetta tutta un’altra storia, anche per ridare slancio ad un pubblico che non vede l’ora di poter tornare a veder vincere i propri beniamini, che mancano il successo casalingo dallo scorso 23 novembre, quando Mantova fu abbattuta da un indimenticabile 3-2.