Andreoli Latina – Nava Gioia del Volley 3 – 1 (25-23, 25-18, 24-26, 33-31)
Andreoli Latina: De Cecco L. 4, Giombini 25, Rosalba 15, Kovacevic 8, Tomasello 6, Moretti 19, Cortina (L), De Marchi, Sbrolla, De Cecco M., Torre, Tomassetti, Scuderi (L). All. Ricci.
Nava Gioia del Volley: De Giorgi 1, Nuzzo 28, Diogo 21, Rigoni 2, Giosa 7, Polidori 6, Gatto (L), Niero, Belardi 2, Rizzo (L), Concina, Manassero. All. Cannestracci.
Si infrange contro l’ostacolo più ostico il sogno della Nava Gioia del Volley, che si arrende dopo più di due ore di gioco e tra gli applausi dei suoi splendidi sostenitori. Vince l’Andreoli per 3-1. Clima infuocato in partenza, non solo per l’affetto di tutti i partecipanti a Volley Land, ma anche e soprattutto per il calore delle due tifoserie, pronte a incitare i propri beniamini sin dalle prime battute del riscaldamento. Mister Ricci punta deciso all’accoppiata campionato – coppa di Lega e per mettere in cassaforte il primo successo si affida al sestetto che ha condotto i bianco blu in cima alla classifica di A2; scendono quindi in campo De Cecco in cabina di regia e Giombini opposto, Rosalba e Kovacevic martelli, Tomassello e Moretti al centro, Cortina libero. Cannestracci non riesce a schierare neanche in finale la sua formazione migliore e in diagonale con De Giorgi schiera Nuzzo, comunque decisivo nella semifinale con Roma, Diogo e il parzialmente recuperato Rigoni in posto quattro, Polidori e Giosa centrali e Gatto libero. Sono proprio i biancorossi a mettere in chiaro le loro intenzioni bellicose e prendono margine con un gran Nuzzo (muro – punto e mani – fuori) e un ace di Giosa (1-5), ma Rosalba non è d’accordo e guida la reazione dei suoi con due contrattacchi da campione. Il turno al servizio di Giombini fa male alla Nava, che prima subisce il sorpasso, ma con ordine e pazienza mantiene in braek di vantaggio con il secondo servizio vincente di Giosa (11-12). Latina forza al servizio e alla lunga ottiene i suoi frutti, conquistando il doppio vantaggio sul 21-19, ma la Nava non ci sta, Cannestracci indovina il doppio cambio con cui manda in campo Belardi sotto rete e Niero in battuta e Nuzzo riporta il punteggio in parità. Ricci non sta a guardare e il servizio del nuovo entrato De Marchi porta Latina avanti 24-22, prima che una bordata di Giombini chiuda il primo parziale a favore dei suoi per 25-23. A inizio secondo set è Latina a fare la voce grossa, sfruttando due indecisioni dei biancorossi per portarsi avanti 6-3 e cercare di amministrare il divario. Gioia cerca di rispondere con belle difese, ma si dimostra troppo fallosa in attacco e l’Andreoli incrementa (16-11), spingendo Cannestracci a mischiare le carte in tavola. L’ingresso di Rizzo, Belardi e Concina non cambia il corso dell’incontro e Latina può portarsi sul 2-0 senza troppi affanno (25-18). Nel terzo set la Nava conferma Belardi al centro e soprattutto torna in campo più compatta e ordinata, recuperando le buone percentuali in ricezione che aveva smarrito nel secondo parziale. Purtroppo l’attacco tarda a trovare continuità e a Latina basta controllare e forzare con i suoi migliori battitori per creare margine (9-6). Un ace di Diogo e un contrattacco di Nuzzo, l’unico veramente incisivo nel mettere palla a terra, riportano le squadre in equilibrio, ma poi anche l’opposto salentino subisce due muri e Latina allunga ancora. Questa volta la Nava non si demoralizza, costringe De Cecco a dover sopperire a una ricezione sofferente e sigla addirittura il sorpasso con il turno in battuta di Polidori che manda in crisi Cortina (15-16). I due sestetti proseguono a braccetto mantenendo il cambio palla, fino a una splendida azione sul 22-23 che Nuzzo chiude con un errore, impedendo ai suoi la ghiotta occasione del doppio set ball. Alla fine ci pensa Diogo con un gran muro su Giombini a chiudere i conti e a mantenere vive le speranze dei suoi (24-26). La Nava torna sul parquet di gioco rinvigorita, anche se Latina cerca sempre di fare la lepre (8-6); quello di Cannestracci è però un sestetto che non muore mai e anche in questo caso si mantiene in scia degli avversari (16-15), riuscendo anche a condurre per qualche scambio. E’ Rosalba a interrompere l’equilibrio con un diagonale strettissimo che dà il 20-18 all’Andreoli, ma due errori di Giombini e una “super” di Diogo capovolgono la situazione in pochi scambi. L’epilogo è da cardiopalmo, con Nuzzo che sigla il set ball con un colpo da biliardo, ma poi spedisce in rete il servizio, prima che Moretti sigilli la sua ottima gara a muro bloccando Diogo. Lo stesso carioca tiene a galla i suoi con un pipe, inaugurando una lunga serie di set ball per Latina, che termina solo con un muro di De Cecco su Diogo sul 33-31. Svanisce il sogno della Nava di tingere di biancorosso la Tim Cup ma ai ragazzi di Cannestracci c’è poco da rimproverare, ma vanno applauditi per le splendide emozioni che hanno saputo regalare, cosa che tutti i tifosi al seguito hanno tributato. Domenica prossima torna il campionato e Gioia potrà abbracciare i suoi sfortunati eroi.
Ufficio Stampa Nava Gioia
Leronni Giuseppe