Evidentemente è destino che le partite con Portomaggiore debbano essere delle autentiche maratone. E’ anche questa non è stata da meno con due ore e mezza di gioco di altissimo livello e due squadre che hanno meritato solo applausi. Nonostante Pinali e Dahl non fossero di quest’avviso la Tinet ha fatto prevalere la profondità della propria panchina che permette a Coach Boninfante di proporre efficaci variazioni sul tema quando necessario. Si giunge così alla terza vittoria consecutiva che porta i gialloblù al quinto posto in attesa di conoscere gli esiti delle gare domenicali.
Squadra che vince… si cambia! Boninfante lancia nello starting six, Novello come opposto (per lui è l’esordio da titolare in Serie A) e Yordanov in posto 4 per Bruno. Ma la Tinet dimostra che cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia e porta a casa un convincente primo set. I gialloblù devono tirare fuori tutte le loro risorse perché nel primo parziale si vedono da ambo le parti pochissimi errori e chi fa punto lo fa per bravura e caparbietà. Partono meglio i ferraresi che sul turno di servizio del danese Dahl arrivano sul 3-6. Ma la Tinet è bene in partita e reagisce alle avversità: ace di Katalan, attacco di Novello e il sorpasso è servito: 8-6. Ma è sul turno di servizio di Yordanov che si assiste al break importante. Un 6-1 con la Tinet che fa vedere le proprie capacità nella fase break: muro granitico, difese di volontà (grande quella di Rondoni che frutta l’11-8) e buona capacità di trasformare il contrattacco con Boninfante che si diverte ad alternare prima e seconda linea: 15-9 e massimo vantaggio. La Sa.Ma è pericolosa e si rifà sotto: 17-15 dato da un incredibile ace che centra l’incrocio delle righe. I gialloblù di casa dimostrano di avere carattere anche sul punto a punto. E il muro è un gran salvagente: Dahl viene stoppato prima da Bortolozzo e poi da Boninfante: 23-19. Si va a set point con una pipe di Yordanov. Boninfante sbaglia la battuta, ma poi serve un bel primo tempo a Dal Col, subentrato a Katalan, che con un anticipo importante schianta la palla nei 3 metri e fa esultare il PalaPrata: 25-21.
Pronta risposta ferrarese con Portomaggiore che impatta sull’1-1. Gli ospiti partono meglio e firmano il primo allungo grazie a Dahl: 8-11. Rimonta della Tinet sul turno di servizio di Katalan che trova anche l’ace, a dire il vero un po’ fortunoso. Un successivo errore in attacco di Dahl da ai ragazzi di Boninfante anche il vantaggio: 12-11. Si procede d’amore e d’accordo con entrambe le squadre che ottengono con regolarità svizzera il cambio palla fino al 21-21. Si vedono in campo anche Baldazzi, che firma subito un punto, e Dal Col. Qui gli ospiti danno un colpo di reni murando Porro e poi sfruttando un errore del giovane attaccante pratese: 21-23. A dare il set point alla Sa.Ma. un buon primo tempo di Ferrari. Lo stesso centrale va in battuta. Boninfante serve la palla a Porro che mira all’angolo di diagonale lunga, ma il colpo gli scappa e il parziale finisce 22-25 per la Sa.Ma.
La sconfitta nel secondo set non mina il morale dei gialloblù che entrano in campo carichi e desiderosi di vendetta sportiva. A far capire subito le bellicose intenzioni dei Passerotti un turno di servizio importante di Boninfante, seguito da uno altrettanto deciso di Porro. Gli ace sono 2 e il tabellone segna 6-2. Si iscrivono alla festa anche Novello e capitan Bortolozzo con un bel muro. Una sette del capitano magistralmente servita da Boninfante fa esultare il PalaPrata e manda la Tinet in fuga: 13-7. Poi torna in battuta Boninfante e ci rimane fino al 19-7. Fa il suo “dovere” anche il videocheck. Coach Boninfante vede un’invasione della Sa.Ma. e l’occhio elettronico la sanziona. Il set è saldamente nelle mani dei Passerotti che mantengono alta l’attenzione e non permettono a Portomaggiore di rientrare. A chiuderla un attacco di Novello che sigilla i 25-14 finale.
Il quarto parziale sembra il remake del secondo. Portomaggiore esce meglio dai blocchi e sull’insidioso turno di servizio di Dahl si porta in vantaggio per 7-10. Gli ospiti giocano sciolti mentre la Tinet fatica. Coach Boninfante sfrutta la profondità della propria panchina e cerca risposte da Baldazzi, che impatta bene la gara, e da Bruno che rimpiazza Yordanov. La Tinet però non riesce mai ad avvicinarsi a meno di 4 punti di distanza. La Sa. Ma è brava a gestire il vantaggio, nonostante il forfait del bravo Ferrari, colpito da una pallonata su un occhio. La battuta cala di intensità e i ferraresi trovano un Pinali veramente positivo. La chiude un primo tempo di Aprile che nonostante il muro a 3 firma il 20-25 finale.
Nel tie break si rivede la Tinet aggressiva che piace ai propri tifosi. Baldazzi resta in campo e si fa sentire. La Tinet martella e va al cambio campo sull’8-3. Ma Portomaggiore rientra e Dante Boninfante rida fiducia a Bruno per un Yordanov che ha dato tutto. Manuel Bruno da il match point con una pipe al fulmicotone. Luca Porro va in battuta. Tutti si aspettano una bomba, ma Luca controlla il colpo. La Tinet se la gioca muro-difesa e fa bene, perché una carambola catturata a muro con classe e determinazione da Katalan chiude il match e consegna ai gialloblù la terza vittoria consecutiva.
TINET PRATA – SA.MA. PORTOMAGGIORE 3-2
TINET: M. Boninfante 4, Porro 15, Katalan 13, Novello 8, Yordanov 15, Bortolozzo 9, Pinarello (L), Dal Col 2, Rondoni (L), Bruno 3, Baldazzi 6, De Giovanni. All. D.Boninfante.
SA.MA.: Govoni, Pahor 3, Ferrari 3, Dahl 27, Pinali 21, Aprile 8, Gabrielli 0, Brunetti (L), Grottoli 0, Masotti 0, Rossi 2. All. Marzola.
ARBITRI: Lorenzin, Serafin.
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