Non è certo l’esordio che sognava, disputare 4 delle prossime 5 partite in trasferta, cominciando dall’impegno di domenica (ore 18.00, al PalaSerenelli arbitrano Florian e Guerzoni) a Loreto, però Massimo Dagioni ci crede e vuole cominciare la sua avventura in giallonero nel migliore dei modi.
Il nuovo tecnico dell’Edilesse Cavriago, che ha sostituito in settimana Gian Paolo Guidetti, da mercoledì sera è al comando della sua nuova truppa, che vuole e deve traghettare verso una salvezza ancora tutta da conquistare.
Il tempo di ambientarsi in una città nuova per il 42enne di Roma e via con le valigie in mano per Loreto. Ma cosa si troveranno di fronte Cavallini e compagni nel 5° turno del girone di ritorno del campionato di serie A2 TIM?
Una squadra che sta facendo un campionato straordinario, questo è fuor di dubbio: 4° posto con 36 punti ottenuti in 17 giornate, a soli 4 punti dalla vetta avendo già riposato nel girone di ritorno (a differenza di Latina e S. Croce) e con tanti altri numeri che fanno riflettere: è sinora rimasta imbattuta in tutte le gare casalinghe, dove ha vinto con Bassano e S. Croce, ed è stata capace di espugnare Latina nel girone d’andata.
E’ anche la formazione che ha perso meno partite, solamente 4 così come Bassano.
L’unico dispiacere per i biancoblù è arrivato mercoledì sera con l’eliminazione dalla Coppa Italia: non è bastato il 3-1 su Gioia del Colle nella gara di ritorno, perché l’hanno spuntata i baresi al “golden set”.
La sfida con Cavriago farà tornare alla mente a Rafa e compagni la sfida d’andata al PalaBigi, quando i gialloneri vinsero nettamente 3-0 una sfida in cui l’Esse-Ti Carilo pareva un brutto anatroccolo rispetto alla splendida squadra ammirata nei mesi successivi.
Il leader e bomber della formazione marchigiana è indubbiamente il brasiliano Rafa, banda da oltre 17 punti a partita, ma anche il suo connazionale Bergamo è giocatore che garantisce sempre un buon bottino.
Peccato che l’opposto titolare di Loreto sia out e al suo posto dovrebbe giocare Damir Kosmina, goriziano che anche in Coppa mercoledì ha messo a segno 19 punti e può garantire un rendimento sempre elevato.
L’altra banda titolare è il ceco Jiri Kovar, mentre al centro il punto di forza è rappresentato dal ravennate Manuele Cricca, in coppia con il cubano Salgado.
Non manca il talento anche nel ruolo di palleggiatore, perché al titolare Visentin si aggiunge il 19enne Marchiani, che spesso e volentieri ha sostituito alla grande il trevigiano. Il libero è il riminese Andrea Cesarini.
Il rispetto per questa squadra non mancherà di certo, sarà importante però per l’Edilesse non avere paura dell’avversario ed affrontarlo a viso aperto, perché a Loreto non c’è niente da perdere e anche solo strappare un punto sarebbe più che positivo.
Con Cavallini ai box per il risentimento muscolare della scorsa settimana, Dagioni dovrà decidere se confermare la formazione che ha perso 3-2 con Bassano oppure optare per qualche cambio nel ruolo delle bande, l’unico settore che non è stato “dilaniato” dagli infortuni.