Nava Gioia del Volley – Esse-ti Carilo Loreto 3 – 2 ( 26-24, 17-25, 22-25, 25-21, 15-13 )

Nava Gioia del Volley: De Giorgi 4, Nuzzo 24, Diogo 23, Rigoni 7, Giosa 3, Polidori 12, Gatto (L), Niero, Manassero, Belardi, Concina 3, Rizzo. All. Cannestracci.

Esse-ti Carilo Loreto: Visentin 9, Bergamo 10, Raphael 19, Kovar 13, Cricca 12, Salgado 13, Cesarini (L), Vega 2, Kosmina 7, Marchiani, Ferraro. All. Moretti.

Spettatori: 811.

Nella giornata in cui le prime quattro cedono il passo, la Nava Gioia del Volley si dimostra più forte della sfortuna e degli infortuni e agguanta un importantissimo successo al quinto set con l’Esse-ti Carilo Loreto, ora distante quattro lunghezze. Scendono in campo due delle squadre più in forma del torneo cadetto; Loreto si conferma quarta forza del campionato dopo i tie-break vincenti con Catania e Isernia, mentre Gioia non vuole interrompere l’inseguimento ai marchigiani dopo la grande impresa di sabato scorso contro la capolista Bassano. Mister Moretti si affida ai suoi uomini migliori, mandando in campo la diagonale palleggiatore – opposto composta da Visentin e Bergamo, i due martelli Raphael e Kovar, i centrali Cricca e Salgado, Cesarini libero. Cannestracci deve annotare l’importante defezione del leader della graduatoria dei tipo scorer di A2 Dias e schiera al suo posto Nuzzo, anche se non in perfette condizioni, in linea con De Giorgi; completano il sestetto di partenza i laterali Diogo e Rigoni, Polidori e Giosa al centro e Gatto libero. Avvio di gara sostanzialmente equilibrato, con le squadre che si inseguono mantenendo sempre soltanto una lunghezza di margine fino all’allungo della Nava, favorito da due errori degli ospiti e una gran combinazione di contrattacco ideata da De Giorgi e chiusa da Nuzzo (11-8). Loreto non si demoralizza e continua a marcare stretto i biancorossi, ottenendo la nuova parità sul 15-15. Si riprende mantenendo con costanza il cambio palla da ambo le parti, ma ci pensa un gran muro di Polidori su Bergamo a dare nuovo respiro ai padroni di casa (20-18). Finale di parziale accesissimo; Loreto annulla due set point con un bel muro di Visentin, ma poi subisce la reazione della Nava che trova il nuovo vantaggio con Giosa e chiude 26-24 con l’errore da posto quattro di Rapahel. La gara rispetta le aspettative di grande equilibrio anche in avvio di secondo parziale, con l’Esse-ti Carilo che risponde all’iniziale forcing della Nava con un break di tre punti e poi risponde al nuovo allungo dei padroni di casa portandosi avanti 12-15. Gioia perde lucidità e mister Cannestracci tenta di mischiare le carte cambiando la coppia di martelli con l’ingresso di Manassero e l’esordio nel nostro campionato del nuovo acquisto Concina, ma i marchigiani possono gestire il vantaggio in scioltezza e incrementare fino al 17-25 conclusivo. Si torna in campo con la Nava che conferma in campo il nazionale argentino per Rigoni per sopperire alle difficoltà nel mettere palla a terra con continuità palesate nel parziale precedente, mentre anche Moretti deve rinunciare a Bergamo infortunato e getta nella mischia il suo sostituto Kosmina. Ancora una volta il set comincia con i due sestetti che si marcano stretto e, salvo rari allunghi di entrambi, mantengono il risultato in parità. Quando gli ospiti trovano il break e si portano avanti 11-14 Cannestracci rimanda in campo Rigoni, ma la gara non cambia volto. Loreto mantiene i nervi saldi nonostante la reazione della Nava e un’incomprensione tra Rigoni e Manassero le regala il set (22-25). Cannestracci ripropone nel game successivo lo stesso sestetto di partenza e la mossa è vincente; subito un parziale di 4-0 per i biancorossi e l’Esse-ti Carilo è costretta a inseguire. I biancorossi ritrovano grinta e continuità, inanellando anche una serie vincente di muri che vede protagonisti Rigoni e De Giorgi e che esalta gli Ultras 3M (16-9). De Giorgi può amministrare i suoi attaccanti e Gioia contiene la replica dei biancoblu. Polidori sigla con una veloce il 25-21 che manda le squadre a giocarsi la posta in palio al quinto set. La Nava prova a fare la lepre e dopo un lungo e concitato scambio Diogo le regala il break (4-2), ma Loreto, che manda in campo Vega per Kosmira e schiera Kovar opposto, risponde immediatamente. Gli uomini di Cannestracci non si lasciano intimorire e cambiano campo in vantaggio (8-7). Sempre il martello carioca trascina i suoi con un gran attacco e un ace, prima di un finale incandescente. Gioia conduce 14-12 e gli arbitri vedono un dubbio tocco a muro dei biancorossi su un attacco out di Raphel; i giocatori della Nava sono costretti a tornare in campo e a interrompere i festeggiamenti ma alla fine un errore di Loreto mette tutti d’accordo. La Gioia del Volley si impone 15-13 e festeggia a una nuova impresa.

Ufficio Stampa Nava Gioia del Volley
Leronni Giuseppe