E’ una di quelle partite che può decidere un intero campionato, dove la tensione si taglia con il coltello e la spinta del pubblico può risultare decisiva.
Edilesse Cavriago-Samgas Crema è tutto questo e molto altro ancora, è il match che può rilanciare le ambizioni salvezza dei gialloneri, oppure rendere il cammino verso il paradiso sempre più complicato.
E allora andiamo ad analizzare la sfida tra le squadre di Guidetti e Monti.
L’Edilesse è reduce dalla sconfitta (preventivabile) di Latina, dove la squadra ha però dimostrato che, seppur ancora in emergenza, se l’è giocata alla pari con la terza forza del campionato, almeno per due terzi di gara.
Non sono bastati i recuperi, importantissimi, di giocatori come Luppi, Baldasseroni e Canzanella, ma il match in terra laziale è stato certamente un buon viatico in vista della delicatissima sfida del PalaBigi (fischio d’inizio alle ore 18.00, arbitrano Pozzato e Astengo).
La domanda che ci si pone è però cosa farà coach Guidetti, che dopo aver provato varie soluzioni a Latina dovrà decidere con quale sestetto affrontare i “blues”.
Baldasseroni opposto, così come nel finale della gara con l’Andreoli (ottimo il riscontro con il romano nel suo “vecchio” ruolo), oppure Padura, con Simone e uno tra Bosi, Canzanella e Quiroga in banda? Per il resto Rabezzana, Cavallini, Luppi e Prandi sono confermatissimi, così come potrà essere importante l’apporto di Burgsthaler, specie se la gara andrà verso i 5 set (e i presupposti ci sono tutti).
Insomma, da questa Edilesse ci si potrà aspettare di tutto, certamente non mancherà il solito grande cuore. Non sarà della partita invece il nuovo acquisto William Kirchhein. L’opposto brasiliano deve rimanere forzatamente ai box in attesa dell’arrivo del transfer dal Brasile, nel frattempo “Willy” si sta allenando con i compagni e sta crescendo di condizione, pronto per l’altra decisiva sfida di domenica prossima in quel di Roma.
Decisiva perché, con la vittoria di Catania nel posticipo serale di sabato sera, l’Edilesse è ora appaiata al terz’ultimo posto in compagnia degli etnei, ma la classifica è talmente corta che tante squadre, da Castellana Grotte sino alla stessa Crema, rischiano ancora di venire risucchiate nella lotta per non retrocedere.
Dal canto suo Crema è reduce dalla netta affermazione su Bologna, un rilancio importante per Cazzaniga e compagni dopo un finale di 2008 difficile.
Sono 5 i punti che dividono le due formazioni, così come sono tante le novità in casa della Samgas rispetto alla gara d’andata, quando i lombardi si imposero 3-0.
La diagonale Baranowicz-Cazzaniga è garanzia di altissimo rendimento, mentre in banda il dominicano Batista e il giovanissimo Giulio Silva sono altrettanto importanti nell’economia del gioco della squadra di Monti. Al centro partiranno in sestetto Patriarca e Ailetti, mentre nel ruolo di libero è arrivato poche settimane fa un giocatore dalla provata esperienza come Mauro Ricci Petitoni.
Ingredienti che fanno della Samgas una squadra insidiosa ma l’Edilesse, specie con la spinta di un PalaBigi che si attende ribollente d’entusiasmo, può e deve fare il colpo che può dare una svolta alla stagione.