Due giovani, due talenti da coltivare e da guardare crescere sul campo. Questa mattina sono stati presentati in conferenza stampa Uros Nikolic e Anton Qafarena, rispettivamente centrale serbo e opposto albanese, arrivati nei mesi estivi in gialloblù portando una carica di entusiasmo.
Due scelte che confermano la volontà del club di puntare su giovani con grandi potenzialità, che potranno presto dimostrare sul campo il loro valore.
Le parole dei protagonisti:
Gian Andrea Marchesi (Direttore Sportivo Verona Volley): “Uros e Anton sono gli atleti ideali per il nostro progetto: sono molto giovani e con grandi potenzialità fisiche e tecniche, con un percorso di crescita ancora importante da fare, che potranno fare con noi. Sono molto contento che siano arrivati a Verona, saranno molto utili per la stagione. Qafarena ha già una esperienza utile a livello internazionale, arriva con la possibilità di essere un atleta determinante nelle prossime partite. Non parte da riserva di Jensen, si giocherà il posto. Uros Nikolic invece è alla sua prima esperienza all’estero, dovrà migliorare in questo senso, ma si è introdotto benissimo nel sistema di gioco e di gruppo della squadra. Ha grandi doti fisiche e salta tantissimo, quando ha fatto il provino a maggio lo abbiamo messo subito sotto contratto per due anni. Potrà crescere tantissimo, e dare una grossa mano.
Anton Qafarena: “La prima impressione è molto buona, abbiamo una buona squadra e una buona atmosfera, siamo un bel gruppo e in Francia lo abbiamo dimostrato, abbiamo vinto tutte le partite contro avversari molto validi. È un buon segno per noi, per continuare la preparazione in vista dell’esordio, e penso che ci sia la possibilità di fare una stagione molto positiva e giocare buone partite”.
Uros Nikolic: “Abbiamo delle aspettative alte, sono venuto a Verona per fare del mio meglio, abbiamo svolto bene la preparazione e giocato delle amichevoli con buoni risultati. Sarà interessante per me giocare contro Trento la prima gara di stagione, perché hanno due centrali serbi che sono fra i migliori del mondo per me, avrò la possibilità di mettermi a confronto con loro. Ci sono poi altre squadre di altissimo livello, ovviamente, e sarà interessante vedere tutti questi grandi giocatori in campo.