A caccia del tris. Sarebbe un tris storico, addirittura da record, per un Bassano Volley che, da quando calca i campi della serie A2, mai a questo punto del campionato si era trovato in vetta a punteggio pieno e con zero set persi. Dopo i due brillanti successi nelle prime due giornate di campionato, per la terza di andata il Fiorese è atteso da un’altra insidiosa trasferta sul campo bollente del Volley Corigliano, squadra che dopo la retrocessione dalla serie A1 della scorsa stagione si è ripresentata in extremis ai nastri di partenza del campionato di serie A2. Per i calabresi infatti parlare di estate tribolata è quasi un eufemismo: l’ex allenatore del Fiorese Dario Simoni ha dato le dimissioni in fase di precampionato, mentre le difficoltà che purtroppo colpiscono con frequenza le società reduci dall’esperienza nella massima serie, sono alla base delle vicissitudini societarie poi fortunatamente sanate grazie all’intervento di una cordata di imprenditori locali, al punto che la decisione di partecipare al campionato è stata presa pochi giorni prima del via, quando ormai la serie A2 sembrava destinata a restare con 15 squadre. La grande voglia di pallavolo e la grande passione per questo sport della cittadina calabrese alla fine hanno avuto la meglio e così il Volley Corigliano è pronto a dare battaglia. Nelle prime due giornate i i calabresi, con un organico praticamente dimezzato, hanno raccolto due sconfitte contro formazioni quotate come Mantova e Roma. Se la trasferta nella capitale ha avuto un esito abbastanza scontato, nel match casalingo d’esordio contro i lombardi i ragazzi di mister Nacci supportati dal numeroso e caloroso pubblico di casa hanno dato battaglia vendendo cara la pelle e arrendendosi 1-3 al termine di una partita molto equilibrata. Il Fiorese, che al PalaCorigliano non ha mai vinto, è avvisato.

Arma a doppio taglio. In casa giallorossa nel frattempo ci ha pensato mister Cretu a tenere tutti coi piedi a terra: la settimana di lavoro in vista della trasferta calabrese è stata particolarmente intensa e la partita è stata preparata in ogni minimo dettaglio. Il pericolo maggiore in questi casi è quello di pensare che si tratti di un match più semplice rispetto a quelli sin qui disputati, concetto pericoloso che ovviamente il tecnico rumeno ha cercato di allontanare in ogni modo dalla testa dei suoi giocatori anche perchè alla seconda giornata le gerarchie dettate dalla classifica sono decisamente relative. Ci sarà bisogno anche stavolta del miglior Fiorese, ovvero di quella squadra compatta e grintosa che all’esordio casalingo ha strappato applausi a scena aperta.

Per il presidente Signor un inizio di stagione che non sorprende ma che comunque fa molto piacere. “Siamo davvero contenti di questo inizio” commenta Fiorenzo Signor “anche perchè meglio di così non si poteva fare. Ci voleva proprio un avvio così per ridare una bella iniezione di entusiasmo all’ambiente dopo le tribolazioni della passata stagione, dove comunque avevamo recuperato la passione e il sostegno di tutti con una grande chiusura e con alcune partite spettacolari. Più che aspettarmelo, un inizio così me lo auspicavo di cuore, perchè abbiamo visto l’anno scorso che partire male significa poi pagarne lo scotto per l’intera stagione. Di certo avevamo la consapevolezza da una parte di aver allestito un buon gruppo e dall’altra di averlo affidato ad uno staff di grande qualità: gli allenatori, il preparatore atletico e tutto lo staff tecnico stanno facendo già da tempo un lavoro straordinario e il lavoro alla fine paga. Riguardo a domenica anzitutto mi sento di augurare di cuore ai nostri amici di Corigliano una pronta risoluzione dei problemi che li hanno afflitti negli ultimi tempi, di modo che, in qualità di piazza storica del volley nazionale quali sono, possano continuare ad essere grandi protagonisti del campionato di serie A. Domenica sarà una partita difficile: loro daranno battaglia, il rischio per noi è quello di prendere la partita sottogamba, perchè l’entusiasmo che si respira fa bene, ma può essere un’arma a doppio taglio. Perciò la squadra è avvisata: massima concentrazione, grande rispetto per l’avversario e scendiamo in campo per continuare il trend positivo, quindi per vincere”.

Precedenti. I giallorossi di Cretu avranno un motivo in più per cercare la vittoria contro il Volley Corigliano: vendicare le tante sconfitte subite e battere per la prima volta i calabresi in casa loro. Per molti dei nuovi arrivati le statistiche relative ai precedenti probabilmente avranno gran poca importanza, ma per i cosiddetti “vecchi” Corigliano resta sempre Corigliano, ovvero la squadra tabù che in otto incontri tra Campionato e Coppa Italia ha vinto ben sette volte. L’unica vittoria bassanese risale alla prima giornata della stagione ’05-’06 con i giallorossi di Boldo vittoriosi al tie break al PalaBassano. Domenica si replica per la nona volta, al Fiorese di Cretu il compito di invertire la tendenza.

(nella foto: l’ungherese Zoltan David, una delle sorprese più belle di questo inizio di stagione. Foto Chiara Vaccari)

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Mauro Sabino