Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Walla 13, Copelli 6, Festi 5, Di Silvestre 10, Colli 11, Sorgente (libero), Cappelletti 2, Caproni 2, Robbiati 2, Prosperi, Sposato (libero), Di Marco, Andreini n.e. All. Montagnani
Synergy Mondovì: Putini 1, Paoletti 14, Marra 6, Bussolari 6, Borgogno 3, Ferrini, Pochini (libero), Milano, Bosio 1, Fenoglio, Camperi. All. Barbiero.
Successione set: 25-13 in 23′, 25-16 in 21′, 25-17 in 21′.
Battute sbagliate Kemas Lamipel 8, Aces 5, Muri 9.
Battute sbagliate Synergy 10, Ace 1, Muri 7.
Torna a sorridere la Kemas Lamipel che dopo una serie nera di quattro sconfitte in 10 giorni subito dopo la lunga sosta per Covid-19, conquista la vittoria regolando con un netto 3-0 i piemontesi della Synery Mondovì. Partita senza mai storia, con i “Lupi” imperiosi in difesa e concentrati per tutto l’arco del match, bravi a mettere la museruola a giocatori storicamente pericolosi come Borgogno e bravi a colpire in contrattacco senza sosta. Per Mondovì, squadra che arrivava al match dopo risultati importanti, nulla o quasi da fare contro una Kemas Lamipel apparsa concentrata ed in palla. La settimana completa di allenamenti ha dato i suoi frutti, con Montagnani che ha potuto lavorare a lungo con i suoi ragazzi riallineando le condizioni fisiche e tecniche dei vari giocatori della sua rosa: fin da inizio gara si è vista infatti una Kemas Lamipel ben messa in campo, attenta e determinata. La difesa sugli attacchi ospiti capitanata da Sorgente è stata serrata e ha regalato fin da subito tantissimi contrattacchi ben sfruttati da Colli e Walla (8-3, 16-8). Il set non ha mai avuto storia, con i “Lupi” grintosi in attacco e granitici a muro, a nulla sono serviti i cambi di Barbiero che ha attinto alla panchina senza fortuna. Vinto il parziale per 25-13 la formazione di casa ha continuato a martellare anche nel secondo, con i piemontesi rimasti attaccati solo nella parte iniziale (8-6) sorretti da l’ex Paoletti. Poi i santacrocesi hanno accelerato e i ben 7 muri nel set hanno scavato un solco profondo che ha condotto i “Lupi” avanti 16-11 e 21-14, prima del definitivo punto del 25-16 che ha portato il punteggio sul 2-0. Nel terzo set Barbiero mette il secondo palleggiatore Milano in campo in pianta stabile, ma la musica non cambia, tanto che la Kemas Lamipel scappa subito via sull’8-4 e sul 16-12, concedendo anche minuti importanti di gioco a Robbiati e Caproni al posto di Festi e Copelli, al libero classe 2002 Sposato e a Cappelletti, tutti bravi a farsi trovare pronti alla chiamata di mister Montagnani. Il set si chiude 25-17 e regala ai “Lupi” un 3-0 che fa tornare il sorriso dopo un periodo duro e complicato. Adesso una nuova settimana di allenamenti per crescere ancor di più di condizione e tornare a giocare sugli alti livelli visti ad inizio stagione.
Andrea Costanzo – Ufficio stampa