Dopo Civitanova una splendida Tonno Callipo, tutta grinta e determinazione, espugna la BLM Group Arena di Trento imponendosi 3-1 (18-25, 25-22, 23-25, 23-25) sulla quotata formazione di coach Lorenzetti che stasera registrava la doppia assenza dei palleggiatori Giannelli e Sperotto fermati dal Covid-19.
Nel recupero della nona giornata di Superlega, i calabresi ottengono la settima vittoria stagionale e si piazzano in solitaria in terza posizione con 19 punti, complice anche l’odierna caduta interna di Milano ad opera di Perugia.
Parte bene la Tonno Callipo, confermando il recente trend positivo che ora racconta di tre vittorie consecutive tutte da tre punti (Monza in casa, Civitanova e stasera Trento in trasferta). La squadra di Baldovin ben orchestrata in regia da Saitta non spreca l’occasione e già dal primo set affonda i colpi, con l’arma del muro che risulta decisivo per fermare Lucarelli e compagni. Trento si riscatta nel secondo parziale, pareggiando subito i conti. Se infatti la formazione di Baldovin è abile a prendere subito le contromisure ad un avversario inedito, è anche vero che in un secondo momento cala di concentrazione e subisce il ritorno della formazione gialloblù. Nel terzo set la Callipo sospinta da Rossard (mvp del match), Defalco, Abouba a Chinenyeze riesce a concretizzare gli attacchi che mettono ko Trento. Anche nel quarto set la formazione di Lorenzetti prova a rientrare in gara partendo in vantaggio a +3. Saitta e compagni però, con molta pazienza ed abnegazione, riescono a risalire ed a chiudere nel finale di set quando Trento conduceva 23-22. Da sottolineare l’ottima prova, non solo nel fondamentale d’attacco, di Rossard (22) e Defalco (15): il francese, infatti, realizza un 45% di ricezione positiva (36% di perfetta), mentre per l’americano lo score registra rispettivamente il 30% e 13%. In generale un’altra prova di carattere dei giallorossi che si confermano in un momento felice nonostante la pausa di 10 giorni dall’ultimo exploit a Civitanova. Il cammino dei calabresi prevede ora l’incontro con un’altra big: domenica 29 novembre alle ore 18 al PalaMaiata arriva la ‘nuova’ capolista Perugia.
Coach Lorenzetti schiera Nimir in regia con Michieletto opposto, al centro Podrascanin e Lisinac, in posto -4 Kooy e Lucarelli. Il libero è Rossini. Risponde Baldovin con la diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester-Chinenyeze, in banda Rossard e Defalco. Il libero è Rizzo.
PRIMO SET
Dopo un iniziale vantaggio di Trento (4-2) il parziale prende subito una piega ben definita con la Callipo che assume il comando delle operazioni e conduce sempre nel punteggio. Lorenzetti opta per Nimir in palleggio che però mostra limiti nell’intesa coi compagni. La Callipo ne approfitta ed inizia a macinare gioco e punti. Impeccabile soprattutto a muro la formazione di Baldovin che riesce a chiudere Lucarelli tre volte con l’ottimo Saitta ed una con Rossard. Così il vantaggio della Callipo assume proporzioni vistose con +6 (11-16), tanto da costringere Lorenzetti al secondo time out. Da qui in poi i giallorossi calabresi gestiscono bene il vantaggio e con l’ennesimo muro di Saitta (saranno ben 7 a livello di squadra in questo primo set) su Lucarelli vale il 20-13. Il set è ormai in cassaforte e dopo due set-point annullati da Nimir e compagni, è Rossard a chiudere il parziale con un attacco imprendibile (0-1).
SECONDO SET
Più equilibrato il secondo parziale: Trento appare meglio organizzata e il gioco collettivo migliora. Dal canto suo Vibo sembra meno concentrata tanto che resta subito indietro nel punteggio (8-4 e 11-5) e Baldovin utilizza entrambi i time out a disposizione nell’intento di rivitalizzare i suoi. I gialloblù continuano a mantenere sempre un discreto vantaggio, addirittura di +6 fin quando la Callipo ritorna nel match. Nella seconda parte infatti, la squadra calabrese infila un parziale di 3-0 che pareggia i conti a 16 con un primo tempo di Cester e poi a 19 con un ace di Defalco. La Callipo sembra essersi ripresa ed il finale di set è un continuo punto a punto fino al 23-22 con un primo tempo di Chinenyeze (stasera supera quota 300 punti con la Tonno Callipo, arrivando a quota 304). Trento però riemerge e grazie ad una battuta sbagliata di Rossard e poi un attacco murato ad Abouba porta la partita in parità (1-1).
TERZO SET
E’ una Callipo che torna determinata quella che si apprezza nel terzo parziale: la squadra calabrese dopo un inizio in salita, in svantaggio 3-0, prende le redini del set. Rimonta e sorpasso subito da parte di Abouba (più reattivo e cercato da Saitta in questo gioco) con un eloquente vantaggio di 8-4 e 15-11. Anche stavolta Lorenzetti cerca di frenare i calabresi chiamando time out, ma al di là della rete Defalco (suo l’ace del 16-11) e compagni spingono sull’acceleratore. Con grande concentrazione si portano avanti aiutati anche da qualche errore al servizio dei trentini: Vibo conduce sempre nel punteggio e con Rossard si porta sul 23-20. Trento però non molla e con il servizio vincente di Lucarelli arriva a -1 (22-23). Poi un errore per parte e alla fine è ancora Rossard come nel primo set a portare in vantaggio la Callipo (1-2).
QUARTO SET
La Tonno Callipo ci crede e punta a portare l’intera posta a casa. Il parziale si apre in equilibrio (3-3), quindi è Trento che in mezzo al campo alterna varie soluzioni col ‘palleggiatore’ Nimir che talvolta viene cercato dai compagni per finalizzare l’azione. La Callipo però ha il merito di ritornare cinica, mostrando grande concentrazione su ogni palla, correggendo cosi le lacune palesate nel secondo set. Dopo l’iniziale vantaggio dei trentini (9-6, 13-10), Vibo si riabilita nella seconda parte del set raggiungendo la parità a 16, e proseguendo poi in equilibrio fino al 22-22. Quindi un errore per parte al servizio (quello di Vibo deciso dal video check) e si arriva al 23-23. Gli ultimi due punti raccontano di un’invasione di Michieletto e di un attacco di Rossard che assegnano set ed incontro alla Tonno Callipo (1-3).