Roma, 23 aprile 2008
L’Itas Diatec Trentino espugna il Palazzetto dello Sport di viale Tiziano a Roma per 3-0, chiudendo così in due gare la serie di semifinale con la compagine capitolina ed ottenendo la prima finale scudetto della propria storia.
Un traguardo straordinario per la Società di via Manci che mai, prima d’ora, era arrivata tanto lontano nei playoff scudetto, Ma non è tutto; guadagnando l’accesso alla finale la Trentino Volley è automaticamente qualificata anche per la Champions League 2008/09.
Il successo esterno in soli tre set è stato costruito questa sera dalla formazione di Stoytchev sicuramente senza giocare la propria miglior pallavolo, specialmente in attacco (dove sono arrivati 10 errori in tre set), ma facendosi trovare sempre pronta nei momenti importanti della gara.
E’ successo nel finale di primo set, quando dal 18-15 in favore dei laziali Trento ha fatto registrare un parziale di 10-4 ottenendo così la vittoria per 25-22, ma è accaduto anche nel secondo periodo quando dal 21-19 per Roma Grbic e compagni hanno imposto un break di 6-2, portandosi sul 2-0. Più agevole, invece, la terza frazione che Roma ha giocato senza palleggiatore titolare (Serniotti ha provato il tutto per tutto mandando in campo l’ex Tofoli al posto di Coscione), reggendo però il ritmo solo fino al 14-14. Da lì in poi solo Trento, con un Kaziyski straordinario che ha suggellato così nel migliore dei modi la propria gara, chiusa con il 52% in attacco, 3 ace, un muro e il titolo di mvp.
Fra le fila trentine bene anche Bari, in evidenza in difesa, Winiarski (50% in attacco e 69% in ricezione) e soprattutto i due centrali Birarelli e Jeroncic, autori in due di sette degli undici muri totali di Trento. Proprio la pressione a rete in questo fondamentale della squadra gialloblu ha mandato in crisi progressivamente tutti gli attaccanti di Roma, Miljkovic (25%) e Savani (33%) in particolar modo.
“E’ un grande risultato – commenta a fine gara un raggiante Radostin Stoytchev – ma la nostra stagione non finisce certamente qui. La finale scudetto sarà ovviamente ancora più importante e difficile di questa serie appena giocata ma ci penseremo da domani. Stasera festeggiamo la vittoria contro una M. Roma Volley che oggi ci ha messo in difficoltà, anche un po’ per demeriti nostri. Abbiamo avuto un approccio difficile alla partita; in ricezione e in battuta non è facile prendere le misure a questo palazzetto, ma dal secondo set abbiamo giocato in maniera più sciolta replicando colpo su colpo. Un incontro non bellissimo ma comunque molto emozionante e divertente. La squadra è sempre stata unita nei momenti difficili ed è venuta fuori nei finali di ogni set. Un grande risultato per il gruppo, tifosi e Società”.
La serie di finale scudetto prenderà il via giovedì 1 maggio al PalaTrento (ore 21); come per i quarti e per la semifinale la serie sarà al meglio delle tre partite e vedrà l’Itas Diatec Trentino affrontare la vincente della sfida Cuneo-Piacenza, attualmente sul punteggio di 1-1 grazie alla vittoria di stasera in gara 2 al PalaBanca della Copra Nordmeccanica.
Per gara 1 di finale scudetto la prelazione e la prevendita dei biglietti scatterà già domattina, presso il Trentino Volley Point di via Zambra 11. Gli abbonati potranno esercitare il diritto di prelazione fino a sabato 26 alle ore 12.
Di seguito il tabellino di gara 2 della semifinale dei playoff scudetto giocata stasera a Roma.
M. Roma Volley-Itas Diatec Trentino 0-3
(21-25, 23-25, 18-25)
M. ROMA VOLLEY: Coscione, Marshall 9, Kooistra 8, Miljkovic 6, Savani 10, Mastrangelo 4, Henno (L); Hernandez 1, Tofoli 1, Semenzato, Molteni. N.e. Romero. All. Roberto Serniotti.
ITAS DIATEC TRENTINO: Nikolov 10, Winiarski 9, Jeroncic 7, Grbic 2, Kaziyski 16, Birarelli 7, Bari (L); Della Lunga, Mlyakov. N.e. Segnalini, Bednaruk, Stoyanov, Mlyakov, Piscopo. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Cinti di Castelferretti (An) e Menghini di S. Eraclio Foligno (Pg).
DURATA SET: 28’, 31’, 25’; tot 1h e 24’.
NOTE: 2.857 spettatori per un incasso di 9.945 euro. M. Roma Volley: 5 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 10 errori azione, 40% in attacco, 57% (38%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 11 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 10 errori azione, 49% in attacco, 67% (44%) in ricezione. Mvp Kaziyski.
Nella foto scattata da Marco Trabalza l’allenatore Radostin Stoytchev esulta; l’Itas Diatec Trentino è in finale!
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