Con la vittoria sui cugini del Pineto – a due giornate dal termine della regular season – la Olio Pignatelli Isernia, contro tutti i proposti di inizio stagione, ha conquistato una meritata salvezza e strizza l’occhio a quei play off solo sfiorati nelle precedenti stagioni in cadetteria.
Ne abbiamo parlato con il direttore generale pentro, Nico Fraraccio (Primio Foto).
“Sono abbastanza soddisfatto dei risultati fino a qui raggiunti, perché non è ancora tempo di festeggiare, la stagione non è finita – sottolinea il d.g. della Olio Pignatelli – abbiamo un altro è più importante obiettivo da raggiungere”. Una soddisfazione che raddoppia allorquando si pensa a tutte le critiche mosse da più parti alla campagna acquisti dell’Isernia. “Da questo punto di vista la soddisfazione è immensa, perché, senza possibilità di contraddittorio, abbiamo smentito tutti. Ricordo che gli addetti ai lavori e alcuni giornalisti ci consideravano poco più di una banda di pellegrini, con stranieri sconosciuti e con un libero di una nazionale come la Finlandia, adesso i risultati raggiunti sono sotto gli occhi di tutti. Merito a chi, come il direttore sportivo Vitullo, il sottoscritto e il presidente Cicchetti, questa squadra l’ha creata e un bravo ai ragazzi che sono riusciti a concretizzare le aspettative che avevamo su di loro”.
Un risultato finale e un successo che partono da lontano e che sono alla base di tutto ciò che è avvenuto dopo. “La maggiore soddisfazione, anche personale – afferma con decisione Fraraccio -, è essere riusciti, a far convivere le due anime della pallavolo isernina (Cicchetti e Vitullo, ndr) quando sembrava che non ci fossero le condizioni per creare un’unica realtà; invece, abbiamo creato una società ambiziosa che ha saputo raggruppare le migliori forze professionali delle due realtà precedenti ed è riuscita a raccogliere consensi e convogliare nuove forze nei propri progetti. Questo è il principale successo raggiunto in questa stagione, dal quale sono scaturiti tutti gli altri risultati, compresi quelli sportivi e ribadisco merito ai giocatori per aver reso possibile sul campo ciò che noi avevamo auspicato sulla carta nel momento della costruzione della formazione”.
“Un grande merito – ci tiene a far sapere il direttore generale – va a tutti i collaboratori che sono stati almeno all’altezza della squadra per rendimento e costanza nel loro lavoro affrontato sempre con estremo entusiasmo. Tutti loro hanno contribuito ad una stagione esemplare che può offrirci ancora molto!”.
Acquisita la matematica certezza di un altro anno di cadetteria la società si è già messa a lavorare per la prossima stagione: “In realtà la società è sempre in movimento, perché se uno smette di progettare è arrivato. L’obiettivo immediato è rafforzare la società con nuove partnership, rafforzare la struttura tecnica per avere una squadra sempre più competitiva non tralasciando il settore giovanile, anche alla luce di ciò che sta accadendo in termini di tesseramento degli stranieri”. Proprio in merito a quest’ultimo punto la società biancoazzurra fa quadrato con le altre società del consorzio Lega Pallavolo. “Siamo contrari alle restrizioni sugli stranieri utilizzabili imposte dalla Federazione, ciò determinerà un abbassamento del livello del gioco con un contemporaneo innalzamento dei costi dei giocatori italiani, non sostenibile per la maggior parte delle società, senza che ciò corrisponda ad un innalzamento della qualità dei giocatori nostrani”.
Tornando all’attuale stagione sportiva proviamo a far fare un passo avanti al sempre misurato direttore generale. La squadra da affrontare per gli eventuali play off? “Senza dubbio Loreto, perché abbiamo un conto in sospeso. In campionato ci hanno battuto sia all’andata che al ritorno e in Coppa Italia hanno ribadito in più occasioni che siamo passati solo grazie al golden set. Questa volta vogliamo vincere senza che possano trovare scusanti!”
Affinché il sogno si avveri…domenica tocca battere Avellino nel derby sannita.
Anna Palermo
Area Comunicazione
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