Comunque vada il Pala167 chiuderà i battenti per questa stagione 2007/2008 con il derby pugliese più importante. Materdomini Volley vs Taviano oltre che degno epilogo stagionale della pallavolo maschile della regione, rappresenta per i padroni di casa uno scoglio importante da superare per restare nell’elite del volley nazionale. Nessuno alla vigilia si era sognato di pronosticare un simile finale di campionato per la Mater ma lo sport deve il suo fascino proprio alla sua imprevedibilità, dovuta a fattori spesso imperscrutabili persino ai più esperti naviganti il mare agonistico.
Approfittiamo di questo particolare momento per ascoltare le impressioni di Michele Miccolis il primo condottiero della formazione castellanese. A lui chiediamo una prima summa di una stagione nella quale nulla o quasi è andato nel verso giusto.
“Voglio premettere di non ricercare, nel modo più assoluto, giustificazioni sull’andamento, purtroppo non positivo, di questo campionato rispetto alle nostre attese, in quanto credo fermamente che non c’è mai, e sottolineo mai, un fallimento quando c’è la consapevolezza di aver dato tutto ciò che potevi in quello in cui credi. Vivere gioia ed esaltazione alternate a sconforto e delusione, pensare che l’umore e l’esaltazione della vittoria sportiva di tanti tifosi, storici e non, simpatizzanti e non, sponsor, istituzioni e tutto ciò che vive intorno a questa grande società dipende dal tuo operato non può considerarsi mai un fallimento. Da anni ho la piacevole consapevolezza che con il serio lavoro di programmazione attuato, la MATERDOMINI è diventata una delle società sportive tra le più apprezzate e seguite nel panorama pallavolistico nazionale, rendendola una delle più visibili in Italia, non a caso la Federazione Italiana ci ha gratificato con l’assegnazione della organizzazione della finale nazionale under 16 che si terrà dal 5 al 8 giuno prossimi. Tutto ciò comporta naturalmente un divieto di sbagliare sempre più crescente. Archievieremo questa stagione, caratterizzata da eventi contrari perloppiù indipendenti dalla nostra volontà, sono certo nel migliore modo possibile e continueremo il lavoro anche nella stagione successiva e nelle altre a venire con l’impegno e la dedizione che ci hanno sempre contraddistinto.”
Considerato l’esito ancora incerto di questo campionato, con quali obiettivi e programmi la Mater vuole guardare avanti?
“Come già detto in precedenza continueremo ad avere lo stesso atteggiamento nei confronti della società che ci ha permesso di essere adesso a certi livelli. Ripeto sono convinto che ci salveremo e ricominceremo a programmare un futuro, cosa che stiamo già facendo, da serie A, con sempre un paricolare sguardo al settore giovanile come già da tempo facciamo con il Progetto Giovani che in quest’anno ci sta regalando grandi soddisfazioni e dal quale ci attendiamo escano fuori futuri campioni. ”
Sorge spontaneo il pensiero ad eventuali ripescaggi, qualora il campo non desse i risultati sperati, voce che già da tempo circola fra gli addetti ai lavori.
“Certo è una eventualità abbastanza concreta ma noi vogliamo conquistarci il risultato sul campo, l’ho detto chiaro e forte anche ai ragazzi e faremo il massimo in nostro potere in queste ultime due giornate per restare in A con le nostre forze. Sugli errori del passato ricostruiremo una grande stagione; ne abbiamo il dovere, la voglia e lo crediamo fortemente noi in prima persona, parlo di coloro i quali insieme a me collaborano e lavorano in questa società. Lo dobbiamo anche a quei veri tifosi che davvero ci sono sempre stati vicino anche nei momenti di difficoltà e che non smetterò mai di ringraziare.”
Forse è giunto il momento in cui sentiamo anche il suo parere sulle voci di fusione con Taranto.
“Non ci sono accordi in merito. Prendiamo atto della decisione del Presidente Bongiovanni di non voler giocare più in terra jonica e questo comunque ci dispiace. Siamo onorati che si sia pensato a Castellana Grotte come eventualità onde poter disputare il massimo campionato. E’ inutile negare che qualche contatto ci sia stato ma sono tante le condizioni da valutare, prima fra tutte il sostegno economico. Al momento nessuna decisione è stata presa, la questione non è semplice e non vogliamo farci prendere da facili entusiasmi tali da farci perdere la misura delle cose. Se le parti non dovessero accordarsi continueremo a fare il nostro campionato pensando soprattutto alla nostra crescita e naturalmente gioendo anche per le realtà a noi vicine. A questo proposito mi preme complimentarmi ufficialmente con la formazione femminile che porta i colori di Castellana Grotte per la promozione in A1. Un in bocca al lupo sincero per tuttti i dirigenti, i tecnici e le atlete che hanno tanto lavorato per questo risultato e ne condividiamo l’entusiasmo per l’importante traguardo raggiunto.”
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