Codyeco S. Croce – Framasil Cucine Pineto 3-1 (25-21, 25-20, 22-25, 25-22)
Durate set: 25′, 25′, 26′, 28′.
Codyeco S. Croce: Pieri(L), Lukianetz 17, Signorini ne, Lirutti 8, Patriarca 2, Mattioli ne, Torre 4, Subiela 14, Fabbiani 23, Ciabattini (L), Fondi ne, Baldaccini 8. All. Valdo.
Framasil Cucine Pineto: Fabroni 1, Perez 5, Lorenzi ne, Daldello , Sanko 16, Mancini 8, Diogo 15, Sborgia 8, Russo 11, Cacchiarelli (L), Bjelica . All. Babini.
Battute (errori/punti): Codyeco S. Croce 13/9 , Framasil Cucine Pineto 13/5 .
Arbitri Bertoletti di Milano e Prati di Pavia.
La Framasil lotta molto ma esce a mani vuote dal Pala Parenti; dopo aver dato l’illusione di poter arrivare almeno al tie-break i gialloblu devono alzare bandiera bianca dinanzi alla straordinaria voglia dei padroni di casa di conquistare l’intera posta in palio per allontanarsi dalle zone calde della graduatoria. La classifica a questo punto condanna il Pineto alla retrocessione a tre giornate dal termine del campionato. Da sottolineare la grande voglia di onorare il torneo da parte della Framasil che ha dato tutto quello che poteva in una gara molto sentita da entrambe le squadre. Babini ha cercato di invertire la rotta nel terzo set mettendo dall’inizio Daldello in regia e Mancini in posto quattro e la mossa ha prodotto i suoi effetti, salvo poi infrangersi contro il cuore dei Lupi biancorossi.
La cronaca. Pineto con Sanko e Perez come ricettori affronta S. Croce che mette fuori Mattioli. Valdo infatti preferisce cominciare con Lukianetz e Lirutti e i due, soprattutto al servizio, si riveleranno fondamentali nell’equilibrio dell’incontro. L’avvio è tutto dei padroni di casa con il brasiliano Lukianetz in grande spolvero, in grado di mettere a terra palloni su palloni. 8-4 al primo time out tecnico e poi 16-11 al secondo con Diogo murato dai Lupi. Babini tenta il doppio-cambio, ma non scuote i suoi ragazzi che appaiono fuori fase, non riuscendo a trovare il giusto ritmo gara. Mini rimonta gialloblu con Sanko protagonista alla battuta e in attacco ma Lukianetz stronca le velleità degli ospiti con il punto del 25-21.
Dopo il cambio di campo stesso copione. S. Croce a condurre e Pineto, malgrado l’impressione di poter lottare, a inseguire costantemente. A far la differenza ancora una volta è la battuta dei padroni di casa con Lirutti, Lukianetz e Baldaccini che mettono in crisi la ricezione della Framasil. Mancini, entrato per Perez, pesca un ace che riapre la contesa (23-19) ma i Lupi ripartono e scrivono la parola fine sulla frazione sul 25-20.
Nel terzo set con il capitano Mancini in campo che assesta la ricezione e martella alla battuta e con Daldello lucido in regia la situazione cambia decisamente. Ospiti sempre avanti sino alla fiammata di S. Croce che cerca di chiudere il divario dopo la seconda sosta tecnica. Diogo murato da Patriarca e poi Sanko poco preciso regalano l’illusione della parità (18-19) poi Fabbiani con due errori ribalta la situazione e regala il set agli avversari 25-22.
Nel quarto stesso sestetto per Babini e stesso andamento. Pineto avanti poi improvvisamente si spegne la luce, dopo l’espulsione del libero Pieri di S. Croce. Sanko non trova la misura in un paio di attacchi e la Codyeco inizia a crederci e progressivamente recupera. Si va punto a punto poi un errore di Daldello sotto rete manda avanti i Lupi. E’ Subiela a chiudere sul 25-22 per l’esplosione di gioia del Pala Parenti. S. Croce centra il suo obiettivo di giornata, per la Framasil invece giunge il verdetto della matematica per la retrocessione.