“Trascorro praticamente tutta la giornata col fisioterapista David Diaz Cueli – dice il martello marchigiano, che si è infortunato alla caviglia sinistra l’1 marzo, ad Assago, nella semifinale di Coppa Italia contro Cuneo – che mi segue passo passo in ogni mio esercizio. La riabilitazione prosegue bene, faccio quotidianamente progressi ed il lavoro in piscina sta lasciando gradualmente il posto a quello in palestra: ho ripreso a correre ed anche a lavorare un po’ con la palla. Difficile però stabilire quale sarà la data precisa del mio rientro, spero naturalmente il prima possibile anche perché a guardare le partite da fuori sudo molto più di quando sono in campo. Il sogno sarebbe di riuscirci ancor prima dell’inizio dei play off, sarà molto dura però vedremo”.
Paparoni commenta poi le sconfitte con Trento e Perugia: “Sono molto diverse – dice – perché nel primo caso, contro la capolista, abbiamo lottato alla pari per tutta la gara, e sono stati poi gli avversari a risultare bravi nei momenti cruciali dei set, soprattutto col servizio; domenica scorsa con Perugia, invece, abbiamo disputato una bruttisima partita, con tanti errori, una prestazione da riscattare al più presto”.
Sabato con Taranto è obbligatorio ritrovare la vittoria: “Sarà sicuramente un’altra battaglia – conclude Alessandro – perché la Prisma verrà a Macerata con l’intento di portarsi a casa dei punti preziosi per la salvezza. E’ una buona squadra, ce lo ha dimostrarono anche all’andata, rimontando uno svantaggio di due set. Il nostro obiettivo? Conquistare tutti i punti a disposizione da qui al termine della Regular Season, per arrivare il più in alto possibile in graduatoria ed assicurarci la possibilità di giocare in casa un’eventuale bella dei quarti play off. Gli altri risultati della scorsa giornata ci hanno per fortuna confermato al quarto posto, generando però al tempo stesso rammarico per non aver approfittato della situazione come avremmo dovuto”.


“FAIR PLAY DEL TIFOSO”, TRIONFA IL CIRCOLO “F.LLI CERVI”


Il Circolo Didattico “F.lli Cervi”, composto dagli istituti elementari “Dolores Prato”, “IV Novembre” e “F.lli Cervi”, si è aggiudicato la seconda edizione di “Fair Play del tifoso”, il concorso organizzato dalla A. S. Volley Lube nell’ambito del Progetto Scuola 2008, che nelle scorse settimane (in occasione delle gare interne con Piacenza e Perugia, per la precisione) ha portato sugli spalti del Palasport Fontescodella più di mille giovanissimi e festanti studenti maceratesi. Le scuole suddette, insieme a tutti gli altri istituti partecipanti (2° posto per il Circolo “Fermi”, che comprende le scuole del quartiere Vergini, Pace e Piediripa, 3° per il Circolo “Mestica”, costituito dalle scuole “Montessori” e “De Amicis”, 4° posto per il Convitto Nazionale) verranno premiate con una targa ricordo e del materiale sportivo dalla presidente della società biancorossa Simona Sileoni, prima del fischio d’inizio della gara di sabato prossimo con Taranto. Il circolo didattico “F.lli Cervi” è stato grande protagonista del tifo effettuato durante la partita con la Copra, nella quale si è messa in evidenza con striscioni, coinvolgenti, cori e addirittura balli.
“L’obiettivo primario del concorso – spiega Federico Belardinelli, responsabile del Progetto Scuola – era di educare tutti i ragazzi partecipanti al modo corretto di incitare e tifare una squadra, e da questo punto di vista possiamo ritenerci pienamente soddisfatti. Nelle due gare in cui abbiamo ospitato le scuole è stata infatti la sportività a farla da padrone sugli spalti: pensate che prima della partita con Piacenza alcuni bambini si sono voluti addirittura recare a fare gli auguri all’allenatore avversario”.