Una corsa contro il tempo. A una settimana esatta dalla fatidica data del 3 aprile, il mondo del volley si interroga ancora sul futuro dei campionati nazionali. Tra le ipotesi caldeggiate dalla Lega Pallavolo di Serie A c’è quella di protrarre la stagione fino all’estate, ma la proposta, al momento, trova pareri discordanti nella platea dei club. La Marini Delta Porto Viro, capolista del girone bianco di Serie A3 Credem Banca, è tra le società che propenderebbero per questa soluzione, a patto, però, che il campionato riprenda in tempi ragionevoli. Il primo weekend di maggio è la data limite fissata dal Direttore Sportivo nerofucsia Gabriele Pavan, che approfondisce la sua analisi in questa intervista.
Direttore, subito la domanda più importante. A quanto ci risulta non avete atleti, tecnici o dirigenti positivi al Coronavirus: ce lo conferma?
“Sì, lo posso confermare. Anche grazie alle misure preventive prontamente messe a punto dalla società, siamo riusciti a ridurre al minimo le situazioni di rischio e in questo momento non registriamo casi di contagio”.
Fino al 3 aprile, intanto, siete fermi. Dopo che succederà?
“Questo è un momento surreale e di difficile interpretazione. Il mio pensiero va prima di tutto alle persone che stanno soffrendo e a chi sta lavorando in prima linea per il bene di tutti. Per quanto riguarda il campionato, allo stato attuale purtroppo non si hanno certezze su quel che sarà, ma si allontana sempre di più la speranza di poterlo portare a termine”.
In Lega Pallavolo che aria tira?
“È stata prospettato l’ipotesi di proseguire il campionato durante la stagione estiva, ma questo dipenderà dall’effettiva disponibilità delle società partecipanti”.
La posizione del Delta Volley su questo punto qual è?
“Siamo ormai alla fine della regular season, mancano solamente le ultime tre giornate. Personalmente ritengo che portare a termine il campionato potrebbe essere un segnale positivo, di forza e di fiducia, anche in prospettiva della prossima stagione 2020/2021, che sicuramente sarà complicata anche da un punto di vista economico. Come società condividiamo appieno la posizione della Lega che prospetta la prosecuzione delle ultime fasi durante l’estate. Noi siamo pronti a rimetterci in gioco”.
Quale potrebbe essere una ‘data limite’ per riprendere il campionato e portarlo a termine regolarmente?
“Ritengo che l’ultima data utile per riprendere il campionato sia il primo weekend di maggio. Per rendere percorribile questa strada, però, gli organismi preposti dovrebbero prendere una decisione entro il 5 aprile per dare il tempo alle società e agli atleti di organizzarsi”.
Voi di quanto tempo avreste bisogno per tornare in campo?
“I nostri ragazzi scalpitano per poter tornare ad allenarsi. ma ritengo siano necessarie almeno due o tre settimane per poter tornare a regime. Rimaniamo in attesa delle decisioni e delle regole che adotteranno la Federazione Italiana Pallavolo e la Lega Pallavolo di Serie A”.
Al di là di come finirà, il lavoro svolto dalla società quest’anno è stato eccezionale. Avete sempre avuto in mente l’obiettivo playoff oppure è venuto strada facendo?
“Come società neopromossa, con tutte le difficoltà gestionali ed economiche dovute al salto di categoria, abbiamo cercato di creare un organico che ci permettesse di puntare al quinto/sesto posto in classifica. I giocatori si sono poi dimostrati un grande gruppo. propositivo, combattivo ed unito, che insieme a tutto lo staff è riuscito a creare un ottimo ambiente di lavoro. Questi gli ingredienti dei brillanti risultati fin qui raggiunti”.
Uno dei segreti del vostro successo è anche la commistione di ruoli, a tutti i livelli societari.
“Sicuramente la nostra mission è sempre stata quella di coinvolgere nell’attività tutte le figure che compongono il Delta Volley Porto Viro. Vogliamo creare uno tessuto societario coeso e solido, così da garantire continuità al grande progetto che abbiamo intrapreso insieme”.
A proposito di questo grande progetto: l’obiettivo è arrivare in A2?
“Il Delta Volley è sempre stata una società ambiziosa, pronta ad affrontare le sfide e a cogliere le opportunità che le si presentano. Siamo aperti al futuro. Mi riallaccio alle parole del nostro Presidente Luigi Veronese, che alla fine della stagione scorsa disse ‘siamo solo all’inizio’. C’è ancora molto da fare”.