STILCASA SALENTO D’AMARE TAVIANO – MARE&VOLLEY FORLI’ 3-1
Parziali: 25-23; 21-25; 25-23; 25-18
Durata set: 24’; 24’; 26’; 23’
Battute errate: Taviano 12, Forlì 24; battute vincenti: Taviano 4, Forlì 10; muri: Taviano 11, Forlì 4.
TAVIANO – Romani 2, Stomeo, De Giorgi 2, Jago 11, Pinto 10, Chocholak 27, La Forgia, Zanette 1, De Pandis (L), Rizzo (L) , Carafa , Giosa 3, Moretti 7. All.: Dagioni
FORLI’ – Rodrigues 19, Bendi (L), Guemart 5, Celetti (L) ne, Gelli ne, Ferraro ne, Casadei ne, Loglisci 4, Spescha 13, Bellini, Creus Larry 9, Mosca, Bozko 17. All.: Molducci.
Arbitri: Costantini – Valeriani
Si ferma nel Salento la serie positiva di Forlì (reduce da cinque vittorie di fila e da due successi esterni consecutivi) che ad una Stilcasa Taviano praticamente perfetta ha dovuto cedere il passo ed i tre punti in palio.
Veemente partenza quella dei padroni di casa. Capitan De Giorgi lascia il suo turno iniziale di battuta quando il tabellone indica il 4-0 di Taviano su un Forlì che stenta ad avviare la sua gara. Quando suona la prima sirena della serata, i salentini sono sempre avanti di quattro punti, ma subito dopo il ritorno in campo dal time out, è Forlì ad incidere maggiormente nel match. L’ex giallorosso Leo Rodrigues firma il punto del 9-8 che avvicina gli emiliani ai salentini, ma l’altro opposto, Gabriel Chocholak (anche lui ex dell’incontro) determina con una bordata millimetrica sulla linea dell’out il 12-9 che ristabilisce le distanze tra le due squadre. Taviano gioca bene a muro, Forlì stenta in difesa, e nella prima parte del set fa registrare percentuali in ricezione di poco sufficienti. Al 16esimo punto che come da regolamento richiede il secondo time out obbligatorio, la Stilcasa arriva col +2 sugli ospiti, margine che prima conserva (18-16) e poi rimpingua grazie ad un muro di Chocholak su Rodrigues. E’ il 19-16 sul quale Molducci chiama sospensione. La distanza tra Taviano e Forlì rimane praticamente tale fino al 25-23 che porta i locali sull’1-0 nei set.
Secondo parziale. Nemmeno il tempo di scendere sottorete e già c’è il time out che Dagioni chiama per spezzare il ritmo di un Forlì che ha fatto sue tutte e tre le azioni giocate in apertura di set. I salentini riordinano le idee, ma sul loro recupero non è d’accordo Simone Spescha che dà la carica ai suoi siglando schiacciate ed ace per fare 3-8 e primo massimo distacco nell’incontro tra le due squadre. La corsa di Forlì prosegue quando Taviano forza e sbaglia qualche battuta di troppo (5-11 per il servizio errato di Jago) e quando Creus Larry dal centro buca il muro di casa (8-14 e time out di Dagioni). La reazione della Stilcasa stenta ad arrivare, anche perché il tentativo salentino di far cambiare il corso del set è spezzato quasi sul nascere, soprattutto quando Rodrigues fa l’ace del 13-20 che chiude il parziale. Alla fine sarà 25-21 nonostante la reazione d’orgoglio dei padroni di casa che annullano tre palle set (schiacciata di Romani e due battute vincenti di Moretti).
E’ un doppio break (il primo di Forlì; il secondo di Taviano) ad aprire il game successivo, mentre il primo abbozzo di fuga è dei padroni di casa, che al time out dell’ottavo punto sono avanti di tre lunghezze. La Stilcasa in questo frangente gioca meglio di Forlì, e Gabriel Chocholak non sbaglia una palla che sia una. E’ suo il 10-5 al quale Molducci ripara richiamando i suoi a consulto. Il time out emiliano nell’immediato cambia poco o nulla nella sostanza e nel punteggio (12-7; 14-10; 16-12), anche perchè l’opposto slovacco di Taviano è inarrestabile soprattutto quando sigla l’ottavo punto personale nel set, (18esimo in totale fino a quel momento), che vale il 17-12. La Mare&Volley non ci sta, riavvicina i salentini (20-18; 23-22), ma deve comunque arrendersi ai padroni di casa, i quali, dopo aver rischiato di subire l’aggancio, altro non potevano chiudere il set (25-23 come il primo) se non con un imprendibile Gabriel Chocholak .
Buona parte del quarto game vive di un sostanziale equilibrio, anche se all’inizio, col massimo vantaggio di due punti, ad avere in mano il pallino del risultato sono gli ospiti. Taviano agguanta più volte la parità (10-10; 13-13), poi, come in occasione dei primissimi scambi del parziale, torna in vantaggio sul 15-14 (opera, manco a dirlo, dell’opposto Chocholak). Il sorpasso diventa contingenza decisiva nell’economia di set e partita. Taviano sente odore di vittoria, e macina i punti finali senza sbagliare più nulla. Inevitabile il 25-18, con annessa vittoria da tre punti che i salentini hanno meritato ampiamente.
STILCASA SALENTO D’AMARE TAVIANO
Area Comunicazione
Daniele Greco