Una gara ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte, giocata da due squadre desiderose di punti ma costrette a fare i conti con i propri limiti, ecco la sintesi di Avellino – Cagliari.
Sotto di 2 a 0 la Divani porta a casa la vittoria al tie break riuscendo ad aggiustare in corsa una gara nata sotto una cattiva stella, la stessa che penalizzerà gli ospiti per via dell’infortunio occorso a Salas. Per Avellino due punti d’oro anche se la classifica resta immutata, la zona salvezza è sempre a +11 mentre le giornate diminuiscono. Nel prossimo turno, valevole per la quinta giornata di ritorno, il sestetto irpino sarà chiamato all’ennesima prova del nove in trasferta a Santa Croce (che ha espugnato Catania per 3-2).
Primo set
Le formazioni sono quelle annunciate, per Avellino in diagonale Garnica – Kirchhein, a centro Bassi e D’avanzo, in banda Nemeth ed Enoch, libero è Marolda. La Tiscali, che fa esordire in panchina da primo allenatore Nicola Cabras, risponde con Salas – Bergamo, Crisiano e Sciliì centrali, martelli Sikiric e Rigoni, libero Fadda. Ricezione e palleggio sono i fondamentali in cui Avellino demerita, gli ospiti conducono senza ostacoli e vincono 25-15.
Secondo set
Sciupa molto la Divani & Divani che avanti 12-5 si fa rimontare più volte dalla linea dei 9 metri con l’opposto Bergamo mattatore per Cagliari. Si lotta punto a punto fino al sorpasso definitivo degli ospiti che avviene per un errore irpino in attacco (21-22), e nel finale la squadra di Cabras non sbaglierà più un pallone fino al 25-23.
Terzo Set
Narducci è costretto a rinunciare a Marolda, al suo posto nel ruolo di libero fa il suo ingresso in campo un carico e determinato Marco Lionetti. La ricezione tiene, il muro fa la differenza e i verdeblu schizzano avanti 16-13. Con i padroni di casa in vantaggio 18-15, Salas, palleggiatore di Cagliari è costretto ad uscire per un infortunio alla caviglia rimediato in fase di discesa da un salto a muro. Al suo posto entra Armeti ma in casa Tiscali saltano tutti gli equilibri e la Divani ne approfitta proseguendo la sua marcia fino al 25-20 chiuso da Bassi in veloce.
Quarto set
Cabras rispedisce Salas in campo che giocherà stoicamente fino alla fine con un bendaggio alla caviglia destra. Avellino conquista e dilapida vantaggi fino al 18-17, poi riuscendo a mantenere alto il cambio palla e sfruttando soprattutto i suoi centrali la squadra di Narducci va sul 20-23. Enoch, miglior realizzare di Avellino con i suoi 18 punti chiude il set 25-21, è la parità nel conto dei set 2-2.
Quinto set
Cagliari è avanti 7-8 al cambio di campo e con Sikiric riesce addirittura a piazzare un break 8-10. Dopo un muro di D’avanzo e Garnica con un ace a ristabilire l’equilibrio 10-10. Nel finale Nemeth dà ai suoi tranquillità dalla battuta, Kirchhein prima e D’Avanzo poi piazzano il muro che vale una partita 13-11. Il set si conclude con un errore di Sikiric a fissare il risultato sul 15-12.