Trento, 20 gennaio 2008

Una straordinaria Itas Diatec Trentino impone il terzo stop in campionato alla capolista Cuneo, interrompendo così la serie negativa contro la compagine piemontese che al PalaTrento durava dal 7 marzo 2004. Dopo aver atteso quasi quattro anni, i 3963 spettatori del PalaTrento (record stagionale) hanno quindi potuto esultare nuovamente per un successo su una delle cosiddette “bestie nere” della Trentino Volley. Il PalaTrento, oltretutto, conserva anche contro la prima forza del campionato la propria imbattibilità che dura dall’inizio della stagione.
Facendo leva sulla serata di grazia dell’intera squadra in attacco (59% contro il 52% di Cuneo, con i picchi del 79% di Della Lunga e del 58% di Nikolov) e del muro (13 block con 5 solo di Grbic), la formazione di Radostin Stoytchev è riuscita ad imporre il proprio gioco in maniera più netta di quanto successo nei primi due parziali che alla fine si sono rivelati i più equilibrati dell’intera gara. Le prestazioni a rete in crescendo di Kaziyski (52% finale, ma 80% nel terzo set) e Nikolov (13 punti negli ultimi due set) hanno permesso così a Trento di scrollarsi di dosso la Bre Banca Lannutti dopo che la squadra di Prandi era stata capace di rispondere colpo grazie alla buona regia di Marlon (in campo fin dal via al posto dell’infortunato Gonzalez) e alla continuità in attacco di Lasko e Wijsmans, calati poi nel finale di gara.
Per l’Itas Diatec Trentino da segnalare la prova in regia particolarmente lucida e precisa di Grbic, alla fine mvp della gara, e quella di Della Lunga e Piscopo, quest’ultimo in campo fin dal via per sostituire Jeroncic tenuto precauzionalmente a riposo per un piccolo problema fisico. Oltre ad attaccare bene Dore ha anche ricevuto (67% in ricezione) e battuto con positività, mentre il centrale pugliese ha brillato in primo tempo (67%) e nel fondamentale del muro dove, pur ottenendo un solo punto diretto, ha fatto appieno la propria parte sporcando tantissimi attacchi biancoblu.
Sono particolarmente contento proprio per le loro due buone prove – commenta a fine gara un raggiante Radostin Stoytchev – ; Dore e Cosimo Marco hanno giocato una partita molto continua e ancora una volta ci hanno permesso di non dover rimpiangere assolutamente le assenze. La squadra ha giocato bene fin dall’inizio, ma nella prima parte della gara non è bastato per riuscire ad imporre il nostro gioco perché Cuneo si contrapponeva con grande bravura. Abbiamo avuto pazienza, anche in battuta, e alla fine le nostre scelte tattiche sono state premiate. Sono felice proprio per questo: abbiamo vinto grazie al gioco di squadra e non per merito dei singoli”.
E’ stata una gara particolarmente dura – ammette Matey Kazyiski – ma ovviamente ce lo aspettavamo. Personalmente ho faticato ad entrare in partita nei primi due set poi, anche grazie al sostegno del nostro magnifico pubblico, mi sono caricato e ho giocato decisamente meglio, riuscendo veramente a divertirmi. Possiamo crescere ancora, ma questa vittoria è un punto di partenza molto importante”.
In classifica l’Itas Diatec Trentino non guadagna posizioni, ma vede più vicino il primo posto, ora distante solo tre lunghezze. Dopo il doppio turno casalingo fra l’ultima giornata d’andata e la prima di ritorno, l’Itas Diatec Trentino affronterà due trasferte consecutive, la prima delle quali domenica prossima (27 gennaio) al Pala Panini di Modena contro la Cimone settima della classe, in attesa del posticipo di domani sera sul campo di Macerata.

Di seguito il tabellino della partita del quattordicesimo turno giocato stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-1
(25-23, 22-25, 25-18, 25-22)
ITAS DIATEC TRENTINO: Della Lunga 12, Piscopo 7, Grbic 7, Kaziyski 17, Birarelli 6, Nikolov 22, Bari (L); Mlyakov, Stoyanov, Winiarski. N.e. Jeroncic e Bednaruk. All. Radostin Stoytchev.
BRE BANCA LANNUTTI: Wijsmans 14, Felizardo 13, Lasko 16, Abbadi 12, Fortunato 8, Marlon 2, Vergnaghi (L); Rosso, Parodi 1, Curti. N.e. Baranowicz e Battilotti. All. Silvano Prandi.
ARBITRI: Lavorenti di Livorno e Bartolini di Firenze.
DURATA SET: 26’, 27’, 24’, 28’; tot 1h e 45’.
NOTE: 3963 spettatori per un incasso di 31.940 euro. Itas Diatec Trentino: 13 muri, 3 ace, 16 errori in battuta, 5 errori azione, 59% in attacco, 62% (42%) in ricezione. Bre Banca Lannutti: 5 muri, 5 ace, 18 errori in battuta, 8 errori azione, 52% in attacco, 80% (58%) in ricezione. Mvp: Grbic.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza Kaziyski, Piscopo e Nikolov fermano a muro un attacco di Wijsmans

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