Trento, 16 gennaio 2008
Dopo un ottimo avvio, l’Itas Diatec Trentino deve soffrire fino al quinto set per superare la coriacea resistenza dell’Andreoli Latina. Una partita che la formazione di Radostin Stoytchev avrebbe potuto chiudere prima, in tre set, se fosse riuscita a gestire meglio il concitato finale di terzo parziale, deciso da una dubbia invasione fischiata a Grbic e, un paio di scambi dopo, da un cartellino giallo che l’arbitro Ippoliti ha comminato allo stesso palleggiatore serbo per proteste, chiudendo così il set sul 30-28.
Nelle prime due frazioni Trento aveva sfoderato un’ottima serata al servizio, in particolar modo con Della Lunga (autore con la battuta dei break decisivi per vincere il primo set), e un Matey Kaziyski formato super, con percentuali d’attacco vicine alla perfezione (100% nel primo set, 89% nel secondo). Latina, nonostante i numeri dei due posti 4 trentini, non si è fatta intimorire troppo e ha avuto il merito di crederci fino in fondo; riaperta la gara nel terzo set ha poi dominato la scena nel quarto parziale, trascinata da uno strepitoso Zanuto, autore alla fine di 24 punti personali con il 66% in attacco. Arrivati al quinto set la Trentino Volley ha saputo ritrovarsi, diminuire gli errori e vincere il quarto tie break stagionale su altrettante frazioni disputate.
Nelle file trentine, detto di Kaziyski (30 punti con il 67% finale a rete) e di Della Lunga (6 ace e il 60% a rete), va sottolineata anche l’ottima serata a muro di Jeroncic (8 punti) e la buona regia di un Grbic sempre lucido. Un po’ in ombra invece Vladimir Nikolov che proprio questa sera aveva ricevuto il premio come mvp del campionato nel mese di dicembre; l’opposto bulgaro ha chiuso col 40% in attacco non garantendo la solita presenza di punti e grinta in posto 2; per alcuni tratti della partita è stato comunque ottimamente sostituito da Smilen Mlyakov, a segno sette volte.
“Temevamo questa partita – commenta il secondo allenatore dell’Itas Diatec Trentino Sergio Busato – perché sapevamo che uno dei punti di forza di Latina era rappresentato dalla battuta. Quando l’Andreoli ha iniziato a servire con buona efficacia siamo infatti andati in difficoltà nella costruzione del gioco, faticando parecchio poi consequenzialmente in tutti i fondamentali. In attacco sono stati meno fallosi di noi e alla fine anche per questo ne è venuta fuori una gara giocata punto a punto che comunque dobbiamo essere soddisfatti di aver vinto. In ogni caso il finale di terzo set ci lascia parecchio rammarico addosso e credo che ci abbia condizionati anche nello svolgimento del successivo parziale”.
L’ultimo turno del girone d’andata ha stabilito anche la rosa delle otto squadre che parteciperà alla TIM Cup A1 2008 e gli abbinamenti della Final Eight; l’Itas Diatec Trentino nei quarti di finale si troverà di fronte la Sisley Treviso in un remake della gara già andata in scena durante la stagione 2004/05 a San Sepolcro, con Silvano Prandi sulla panchina trentina.
Chiusa l’andata, l’Itas Diatec Trentino aprirà il girone di ritorno già domenica 20 gennaio affrontando al PalaTrento ad ore 18 la capolista Bre Banca Lannutti Cuneo fresca campionessa d’inverno nella quattordicesima giornata assoluta della serie A1 TIM 2007/08.
Di seguito il tabellino della partita del tredicesimo turno giocato stasera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-Andreoli Latina 3-2
(25-20, 29-27, 28-30, 18-25, 15-12)
ITAS DIATEC TRENTINO: Della Lunga 18, Piscopo 1, Grbic 2, Kaziyski 30, Jeroncic 12, Nikolov 11, Bari (L); Mlyakov 7, Birarelli 4, Stoyanov. N.e. Segnalini e Bednaruk. All. Radostin Stoytchev.
ANDREOLI: Cardona 12, Gilson 16, Zanuto 24, Riad 14, Mattera 4, Barbareschi 11, Messana (L); Salmon, Moretti, Zaytsev. N.e. Tomassetti e Scuderi. All. Flavio Gulinelli.
ARBITRI: Ippoliti di Pescara e Caldarola di Avezzano (Aq)
DURATA SET: 23’, 27’, 27’, 27’, 17’; 1h e 58’.
NOTE: 2754 spettatori per un incasso di 18926 euro. Itas Diatec Trentino: 17 muri, 13 ace, 19 errori in battuta, 13 errori azione, 51% in attacco, 55% (38%) in ricezione. Andreoli: 11 muri, 7 ace, 22 errori in battuta, 8 errori azione, 58% in attacco, 52% (38%) in ricezione. Cartellino giallo a Grbic nel corso del terzo set. Mvp Kaziyski.
Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco di Matey Kaziyski contro il muro a uno di Giordano Mattera
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