La compagine di Bob Fant, così come all’andata con Isernia, esce sconfitta dalla Bertoni nella prima casalinga del girone. A dir la verità questa battuta d’arresto è diversa rispetto a quella del 30 settembre perché i Blues non potevano contare su Cazzaniga ed aveva uno Jankovic debilitato da un attacco influenzale.
Fant decideva di partire con Aiello al posto di Cazzaniga e con capitan Egeste per Finazzi, quest’ultima mossa per far rifiatare il centrale in vista di un periodo denso di impegni.
Nel primo set Taviano sembra poter allungare sul 6-10 grazie a due errori dei padroni di casa, però la Reima non demorde e con Aiello al servizio si riporta in parità a quota 14. Gli ospiti riescono poi a riguadagnare un piccolo vantaggio che poi incrementano nel finale di frazione che termina 25-21.
Gli uomini di Dagioni partono forte nel secondo parziale (5-1) con la Premier che si riporta sotto grazie ad un muro di Egeste ed un ace di Aiello. I Blues rimangono a contatto fino al 12-13 poi piano piano i pugliesi allungano con un ottimo Chocholak e con Moretti mettono a segno il punto del 25-20.
Nella terza frazione Fant parte con Botto al posto di Aiello ma le cose non sembrano migliorare visto che Taviano si porta avanti 4-1. Il mister dei Blues allora inserisce Nonne in regia per Carletti ma gli avversari continuano a macinare punti portandosi sull’11-4. Entra in campo Schwarz per Jankovic e la Reima comincia a reagire e proprio il tedesco a muro firma la parità sul 13-13. In una Bertoni infiammata dal recupero dei Blues, la Reima si porta anche in vantaggio con un muro di Botto (17-16). Nel finale però i cremaschi commettono troppi errori in battuta (ben 5 consecutivi !) e così Taviano conquista con merito set e match.
Amareggiato, non per il risultato ma per altro, il d.s. Michele Rota:
“Durante il secondo set abbiamo presentato a referto un preannuncio di reclamo, che, dico già, non presenteremo, in quanto crediamo che Taviano abbia meritato sul campo la vittoria.
Però è giusto che chi non era presente al PalaBertoni sappia quello che è avvenuto nel corso del secondo set, su un punteggio ancora equilibrato: un attacco di Taviano viene giudicato fuori, ed il primo arbitro assegna il punto ai cremaschi: pochi istanti dopo, su richiesta della panchina salentina che aveva visto un tocco a muro dei nostri ragazzi, il secondo arbitro, che in un primo momento aveva assecondato la decisione del primo fischietto non ravvisando alcun tocco del muro, si voltava verso il delegato Fipav che in modo plateale dichiarava di aver visto il tocco a muro: a quel punto il secondo arbitro, tra lo sbigfottimento generale, cambiava la propria decisione ed assegnava il punto al Taviano.”
Continua Rota: “Questa proprio mi mancava ! A Crema è successo un fatto unico: è stato assegnato un punto da un… chiamamol così, cos’altro devo dire, “terzo arbitro, ovverosia il delegato tecnico !
Non entro nel merito della giustezza o meno della decisione, voglio essere chiaro in questo, ma discuto il modo in cui la decisione è stata presa: certamente in un modo non conforme alle regole ed alle competenze !
Anche se la decisione non riguardava un punto decisivo del set, non per questo non può considerarsi un fatto estremamente grave.
Dopo aver assistito ad una cosa del genere, la rpima volta in tanti anni di volley giocato e vissuto come dirigente, c’è solo da augurarsi che chi di dovere rifletta molto seriamente su questi episodi che poi, purtroppo, spesso innescano le reazione del pubblico, con l’amara conseguenza che sono le società, che, oltre al danno, si ritrovano anche la beffa della sanzione, mentre tali episodi rimangono impuniti.
Interpelleremo chi di competenza, per segnalare un fatto grave e poco gratificante per chi, come tutti, butta anima, corpo ed altro nel volley. Ripeto, non faremo alcun reclamo: Taviano ha meritato la vittoria e faccio i complimenti alla squadra ed al tecnico, ma mi auguro che quanto accaduto sia oggetto di attenta riflessione da parte del movimento: che ognuno faccia ciò che gli compete”.
PREMIER HOTELS CREMA 0
STILCASA VOLLEY TAVIANO 3
21-25 (24’), 20-25 (28’), 23-25 (28’).
PREMIER HOTELS CREMA:
Held 5, Aiello 8, Egeste 5, Schwarz 4, Caldeira 12, Finazzi, Botto 8, Caprotti L, Jankovic 6, Nonne, Carletti. All: Fant.
STILCASA VOLLEY TAVIANO:
Romani, Stomeo, De Giorni, Jago 11, Veloso, Chocholak 18, La Forgia, Zanette 8, De Pandis L, Carafa, Giosa 6, Moretti 6. All: Dagioni.
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