La gara tra Olio Pignatelli Isernia e Codyeco Lupi Santa Croce non evoca bei ricordi in casa Fenice Volley Isernia perché ha rappresentato la prima sconfitta casalinga del sestetto biancoazzurro e per il grave infortunio accorso a Andrea Di Marco. Il centrale umbro alla vigilia del match, preferisce non ritornare sull’episodio, ma sottolinea: “Sono convinto che se non mi fossi fatto male quella partita l’avremmo vinta. Lo straordinario recupero dopo l’iniziale 0-2 ci aveva galvanizzato e sulle ali dell’entusiasmo stavamo giocando il tie-break, poi l’infortunio ha distrutto il morale dei miei compagni”.
Ad ottobre quel punto strappato alla Codyeco, considerata una delle principali antagoniste di Verona e Vibo Valentia, sembrava un buon risultato alla luce dei diversi obiettivi delle due società. Tre mesi dopo i rapporti di forza si sono invertiti con il sodalizio del presidente Cicchetti sempre più lieta sorpresa di questo 63° campionato Serie A2 TIM e una Lupi Santa Croce, decima in graduatoria, che ha dovuto fare i conti con tanti infortuni che inevitabilmente ne hanno condizionato l’andamento nel girone d’andata.
Tuttavia, guai a pensare che quella del palaParenti, con diretta satellitare su Snai Sat a partire dalle 20.25, sia una gara facile. E’ proprio il numero uno di Corso Risorgimento a smorzare gli entusiasmi: “Santa Croce è una grande squadra, costruita per far bene, ma visto il grande equilibrio che regna in questa stagione, adesso si trova a lottare per allontanarsi dalla zona rossa, e proprio per questo la gara di domani sarà di quelle toste”.
Il presidente pentro ha ragione. Santa Croce non può essere sottovalutata; Valdo (subentrato a Burattini a fine novembre) ha a disposizione un ottimo organico a partire dall’esperienza del regista Torre; per domani, il tecnico in forza ai toscani, invece, dovrà fare a meno dell’opposto Fabbiani, ai box per infortunio (ne avrà fino a febbraio), e dello spagnolo Subiela, impegnato in Turchia, al pari del biancoazzurro Kangasniemi, per le qualificazioni olimpiche. I conciari dovrebbero quindi scendere in campo con Torre al palleggio e Mattioli nel ruolo di opposto, Lukianetz e Lirutti in posto quattro, l’ex Corigliano Baldaccini e l’agnonese Patriarca coppia di centro e Pieri libero.
“Credo che troveremo un campo difficile – continua Mimmo Cicchetti (foto) – perché loro hanno bisogno di fare punti”. La vittoria in esterno sulla Tiscali Cagliari dello scorso turno ha restituito fiducia e grinta al sestetto toscano, voglioso di bissare il successo dell’andata, ma dal canto suo la Olio Pignatelli Isernia è desiderosa di riscattare quella sconfitta e continuare nell’arrembante cammino intrapreso. “In questo momento, stiamo giocando una bella pallavolo, siamo un bel gruppo affiatato che mette tanto entusiasmo in quello che fa. E quando parlo di gruppo – precisa il presidente – intendo non solo gli atleti e lo staff tecnico, ma tutte le persone che ruotano intorno a questa società, a partire dallo sponsor. In campo abbiamo costruito una compagine equilibrata, a livello organizzativo siamo stati bravi nel mettere le persone giuste al posto giusto!”
Nel team pentro c’è voglia di continuare a sorprendere e patron Cicchetti individua la ricetta per riuscire in questo intento: “Per confermarci nel girone di ritorno dobbiamo lavorare sodo in palestra, non leggere la classifica e affrontare gli avversari con la stessa umiltà che ci ha contraddistinto finora!”. E per l’immediato futuro, vale a dire domani al PalaParenti, che squadra vuole vedere Mimmo Cicchetti? “Mi aspetto che i ragazzi scendano in campo con la giusta determinazione e con il grande spirito delle ultime due partite!”
Il medesimo spirito che si aspettano i tifosi pentri, quelli biancorossi toscani e tutti gli spettatori di Snai Sat. Le premesse per un altro match da incorniciare ci sono tutte. Alla coppia arbitrale Turtù-Ferriozzi della sezione di Ascoli Piceno l’onore e l’onere del fischio di inizio fissato per le 20.30.
Anna Palermo
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