Ripresa degli allenamenti in casa Andreoli Latina. Questa mattina una prima seduta di pesi per tonificare i muscoli rimasti a riposo negli ultimi giorni dell’anno, poi nel pomeriggio tutti sul parquet del PalaBianchini per ritrovare gli automatismi di gioco.
Sarà un lungo lavoro da qui al prossimo 16 gennaio, data fissata per la ripresa del campionato.
Un lavoro fatto di palestra, tecnica, ma anche di amichevoli, che serviranno a migliorare ancor di più gli automatismi della squadra in vista del rush finale che inizierà proprio dopo .
«Il tasso tecnico della squadra – spiega il direttore sportivo, Candido Grande – si è innalzato grazie al lavoro. Ora però si tratta di lavorare sodo per affinare qui meccanismi e quelle intese che ci devono permettere di giocare alla pari con tutti la seconda parte del torneo».
Un lavoro lungo e certosino dal quale non può prescindere la forma fisica e soprattutto la salute degli atleti a disposizione di mister Gulinelli e del suo staff tecnico. In questo senso, davvero prezioso è il lavoro che stanno portando avanti i due fisioterapisti, Vincenzo Annarumma e Cristian Treviglio sotto la supervisione dello staff medico, coordinato dal dottor Amedeo Verri e composto inoltre dai dottori e Gianluca Martini, Francesco Sciuto e Massimiliano D’Erme.
Insieme a loro anche l’opera altamente professionale prestata dall’osteopata Giacinta Milita che settimanalmente tiene sotto controllo i ragazzi dell’Andreoli Latina.
Proprio a lei è affidata l’analisi sulla condizione attuale del gruppo di mister Gulinelli.
«E’ un lavoro particolare quello che sta portando avanti la squadra. Quasi una nuova preparazione e quindi il nostro compito è un po’ quello di monitorare ancor di più le condizioni fisiche dei ragazzi. Fortunatamente, anche grazie a questo lavoro di monitoraggio e prevenzione, finora non si sono verificate patologie importanti e quindi la preparazione si sta svolgendo nel migliore dei modi».
Preparazione che avrà già sabato una prima importante verifica sul campo, da momento che per il 5 gennaio, alle ore 17.30 è fissata l’amichevole con i cugini della M. Roma.
Teatro della sfida il palazzetto dello sport di Pomezia, che vedrà scendere in campo ancora una volta le due formazioni laziali per una sfida che riserva sempre grandi contenuti tecnici.
«Quella con Roma – spiega il direttore generale del sodalizio pontino, Roberto Rondoni – è sempre una sfida di alto livello. La squadra di Serniotti, pur avendo messo a disposizione delle varie nazionali molti dei suoi campioni, rimane sempre una compagine di altissima caratura tecnica. Ecco perché per noi rimane un piacere affrontarli, anche per poter verificare a che punto è la crescita della nostra squadra. Inoltre a Pomezia andiamo sempre molto volentieri visti i buonissimi rapporti che intercorrono con il club locale e la collaborazione che ci vede protagonisti nel campionato under 20 di Lega».
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