Si è chiuso nel migliore dei modi il 2007 per i colori gialloblù della Materdomini Volley. L’agevole successo contro l’Avellino e la contestuale sconfitta di Bassano ha garantito l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia peer il terzo anno consecutivo. Da quando è tornata nell’elite del volley nazionale la compagine pugliese ha sempre centrato la qualificazione al Trofeo TIM, conseguendo un risultato storico per i colori castellanesi.
L’ultima partita dell’anno, che ha visto una bella cornice di pubblico assiepare gli spalti del Pala167 con un’appassionata rappresentanza di tifosi irpini, ha visto Joel e compagni imporre subito il proprio gioco dando poco spazio agli uomini del rientrante Narducci che poco hanno potuto, se non in parte nel terzo parziale, per contrastare i locali apparsi determinati ad ottenere il risultato. Con tre uomini in doppia cifra, Joel 19 punti, Pascual 11 e Libraro 10 la Mater ha espresso belle giocate tenendo bene sia a muro che in difesa (da segnalare un punto diretto del libero Viva che non entra però nelle statistiche) chiudendo tutti i varchi agli irpini che privi di Enoch si sono prensentati in campo con Marolda libero e Nemeth schiacciatore al posto del brasiliano. Mossa che non ha scaturito grandi effetti visto le percentuali di ricezione insufficienti degli ospiti.
Sarà dunque ancora una Coppa Italia bagnata di champagne in questa fine d’anno 2007 per Castellana Grotte che troverà in questo primo turno Verona con prima gara casalinga il 24 gennaio. Il ritorno in Veneto è fissato il 7 febbrario, in caso di parità di vittorie a decidere la qualificata sarà il golden set una sorta di spareggio immediato sul campo, un tie break aggiunto a 15 che si giocherebbe al termine del match regolare di ritorno in caso sussista la condizione di una vittoria ottenuta per parte. Un ulteriore innovazione che viene sperimentata quest’anno per la prima volta.
Dopo i festeggiamenti di Capodanno si ritorna in palestra il giorno 2 gennaio in vista della prima di ritorno che vedrà impegnati i pugliesi ancora fra le mura amiche questa volta contro il Forlì dell’ex Creus contro i quali c’è da vendicare la sconfitta dell’andata.
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Nella foto di Nino Rosito, il muro di barbone e Libraro contro Kirchein.
