Tiscali Cagliari – Framasil Cucine Pineto 1-3 (20-25, 21-25, 26-24, 19-25)
Durate set: 24′, 26′, 29′, 27′.
Tiscali Cagliari: Costantini , Orrù 3, Ulgheri 9, Francesconi 2, Fadda (L), Cristiano 8, Armeti ne, Scilì ne, Rigoni 7, Bergamo 15, Durante ne, Sikiric 19, Salas . All. Scarduzio
Framasil Cucine Pineto: Fabroni 2, Sulpizii ne, Lorenzi 1, Daldello ne, Sanko 7, Mancini , Diogo 9, Sborgia 8, Russo 12, Cacchiarelli (L), Divis 26, Bjelica 1.All. Babini
Battute (errori/punti): Tiscali Cagliari 14/4 , Framasil Cucine Pineto 12/4.
Arbitri Prati di Pavia e Bertoletti di Milano.

La Framasil risorge a Cagliari superando la Tiscali per 3 a 1, agganciando così a quota 11 punti in classifica l’Avellino. Pineto sfodera una buona prestazione al Pala Rockfeller, trascinata da un Divis eccezionale (26 punti per l’opposto slovacco) e da un Russo formato “All Star” (90% in attacco per lui). I gialloblu hanno saputo approfittare delle defezioni nel team di Scarduzio, costretto a schierare Cristiano e Ulgheri al centro al posto di Scilì e Costantini costretti ai box da qualche problema fisico. Molto abile nel gestire le varie fasi dell’incontro è stato il tecnico della Framasil Antonio Babini, capace di infondere tranquillità ai suoi ragazzi anche nei momenti più difficili quando il sestetto era sotto nel punteggio, predicando calma anche di fronte a decisioni arbitrali quanto meno discutibili.

Formazioni iniziali. Babini comincia con Fabroni in regia, Divis opposto, Russo e Sborgia al centro con Diogo e Sanko schiacciatori/ricevitori e Cacchiarelli libero. Scarduzio sceglie Salas alzatore, Bergamo opposto, Cristiano e Ulgheri centrali, Rigoni e Sikiric in posto quattro con Fadda libero.

La cronaca. Nel primo set Salas, contrariamente a quanto ci si aspetti viste le assenze, decide di giocare spesso e volentieri al centro con Ulgheri e Cristiano, giungendo al primo time out tecnico sul 6-8. Dalla sosta di un minuto gli ospiti prendono il volo e con Russo, Diogo e Divis si portano sul 10-16. L’opposto slovacco con una gran palla in diagonale firma il 13-19, poi Sikiric per Cagliari cerca di riaprire il discorso facendo risalire i suoi sino al 16-20. Time out di Babini che scuote i gialloblu, la mossa sortisce effetti e Diogo con una pipe fa il 18-23. Sanko ottiene il set point sul 20-24 poi l’errore di Bergamo (ex di turno) assegna il parziale alla Framasil per 20-25.

Nel secondo set sono ancora gli ospiti a tenere in mano il pallino del gioco, crescendo in ricezione e mantenendosi a buoni livelli in attacco. Scarduzio tenta di dare nuovo brio ai suoi con Orrù per Salas in regia ma Russo è implacabile in primo tempo e Fabroni con un ace guida la carica della Framasil che va al time out tecnico sul punteggio di 11-16. Sikiric e Bergamo per la Tiscali provano a mantenere lo score in equilibrio ma Peter Divis non ci sta e con una prestazione eccezionale (70% nella frazione in attacco) chiude il set sul 21-25.

Nel parziale successivo Scarduzio conferma Orrù come alzatore e la scelta sembra dargli ragione. Un ace del suo palleggiatore vale l’8-5, gli schiacciatori/ricevitori ospiti non hanno il ritmo dei primi due set e soprattutto il muro dei padroni di casa prende ogni cosa. Babini inserisce Mancini per Diogo sul 12-8 quindi Bjelica per Sanko sul 20-14. La rimonta appare impossibile e invece pallone dopo pallone la Framasil cresce e aumenta la pressione sulle spalle degli avversari che iniziano a sbagliare qualcosa in attacco. Dal 24-22 si passa al 24 pari poi Sikiric e un errore di Divis mandano le squadre dai tecnici sul 26-24.

Nella quarta frazione l’inizio è in salita per Pineto che schiera Diogo e Sanko in avvio. Dopo un parziale di 6-3 al time out tecnico il punteggio è di 8-7. E’ questo il momento di Peter Divis: lo slovacco va in battuta, piazza due ace, difese a volontà e contrattacchi potentissimi che valgono il break di 5-0. Scarduzio toglie Sikiric e mette Francesconi, la Framasil mantiene la calma e giunge al 13-16. Lorenzi entra per Russo (acciaccato) quindi Bergamo per la Tiscali schiaccia tutto ciò che passa dalle sue parti. Sborgia lo ferma una volta e poi si fa valere in primo tempo, firma il 15-19. La strada a questo punto è in discesa per i gialloblu che vincono per 19-25 (è Lorenzi a firmare il punto).

La Framasil conquista così tre punti d’oro che rendono dolce la conclusione del girone di andata. L’affermazione consente agli uomini di Babini di agganciare Avellino a quota 11. Prossimo impegno il 6 gennaio contro Bassano al Pala Mercatone Uno.

Ufficio Stampa
Nello Di Marcantonio

(Nella foto di Sara Petagna Peter Divis e Max Russo si preparano al muro)