Codyeco Lupi S.Croce: Torre 9, Fabbiani 17, Subiela 14, Baldaccini 7, Mattioli 14, Lirutti 12, Pieri (Libero), Patriarca 1, Lukianetz 2, Ciabattini n.e. Signorini n.e. Ciappi n.e. Fondi n.e. Allenatore: Valdo.
Marmi Lanza Verona: Sottile, Bellei 10, Botti 11, Mosterts 7, Gato 20, Canzanella 10, Tabanelli (libero), Olieman 2, Buti 1, Janic 2, Dolfo, Carletti. Allenatore: Zanini.
Arbitri: Orpianesi e Costantini.
Durata sets: 24´, 27´, 26´, 30´. Tot. 107´.
Spettatori: 1300.
Ecco i “Lupi” che tutti vogliono. La prima, bella, arrembante, sontuosa Codyeco dell´anno, attende Natale per sfoggiare il suo abito migliore ma, quando lo fa, è ammirata ed applaudita da tutti.
La mano di Enzo Valdo c´è e si sente. Quella che affronta gli scaligeri dell´ex coach conciario Zanini, è una Codyeco determinata, pronta, sicura di sè. Il risultato la premia e finalmente il popolo dei “Lupi” può far festa, ritrovando il piacere di sentirsi vicino ad una squadra che mai ha finito d´amare e che mai ha lasciato da sola nemmeno nel periodo più critico di inizio stagione.
Volano i biancorossi nella prima frazione (10-5) prendendo l´iniziativa e scombinando i piani dela Marmi Lanza capolista della A2 che si presenta nell´impianto di piazza Nenni forte di sette vittorie consecutive.
Al secondo time-out tecnico i padroni di casa sono avanti per 16-11. Zanini effettua dei cambi ma la musica è sempre menata da Fabbiani e compagni (20-14) che stringono d´assedio la roccaforte scaligera procurando, nelle sue mura, una vistosa falla al termine della prima frazione: 25-15.
All´inizio dell secondo parziale, Valdo conferma giustamente la formazione di partenza (Torre-Fabbiani, Subiela-Baldaccini, Mattioli-Lirutti e Pieri libero) che insiste subito (7-5) cercando con veemenza (16-12) quel raddoppio che non le può sfuggire (25-21) in virtù di una netta superiorità tecnico-tattica.
Sul 2-0 i portacolori della zona del Cuoio cercano anche il successo netto per 3-0 restando sempre avanti fino al secondo time-out tecnico: 16-14.
Qui Ramon Gato e compagni (fra i quali l´ex serbo Janic) hanno un´impennata e ribaltano la situazione mentre Valdo fa rifiatare qualcuno dei suoi nel periodo in cui i gialloblù accorciano le distanze imponendosi per 25-21.
Nel quarto set il PalaParenti è una bolgia. Insistono i supporters veneti giunti in buon numero nella “capitale del cuoio e delle pelli” ma, la curva biancorossa e le due tribune, sanno bene che Subiela e compagni hanno bisogno di loro. Anche il popolo biancorosso dà un fattivo aiuto per il raggiungimento del successo da tre punti.
I “Lupi” nel quarto gioco ricalcano, in un certo senso, il set precedente ed al secondo stop tecnico sono avanti per 16-14. Verona ha un break di quattro lunghezze (16-18) ma qui la Codyeco non molla ed aggancia la parità a 18.
Parità ancora a quota 20 mentre Valdo butta dentro il brasiliano Lukinetz per Mattioli ridando freschezza e velocità alla manovra. Il cambio è azzeccato e la Codyeco rimette il naso avanti, prima sul 21-20 e poi sul 22-21.
La volatona finale è tutta per Lirutti e soci (23-21 e 24-22) che chiudono con un perentorio 25-22 e con una sonante vittoria per 3-1. Il regalo di Natale è arrivato per la squadra stessa, per la società e per il popolo biancorosso.
Questo è proprio il colore del Natale e della Codyeco Lupi.